Preciso, anzi completo. Comunione beni, acquisto della parte sottostante e ristrutturazione globale. Nel frattempo, questa è ora un'altra domanda, l'acquisto del piano sottostante, per il fisco viene considerato seconda casa sino alla fine dei lavori di ristrutturazione (che cmq inizieranno dopo poco tempo dall'acquisto) con la scala interna ?Pertanto, mi sa, non se ne farà nulla perchè la coniuge non dispone ancora di denaro nè per l'acquisto dell'ampliamento e tantomeno per le spese della ristrutturazione. Forse, a questo punto, una soluzione possibile diventa quella di fare prima di tutto la comunione dei beni.