Signori!
L'Agenzia delle Entrate stabilisce, con riferimenti normativi precisi, che fintanto che il giudice non dichiara lo sfratto per morosità , il proprietario deve pagare le tasse sull'importo del canone stabilito contrattualmente.
Solo successivamente a tale dichiarazione giudiziale si è autorizzati a non versare le tasse all'Erario.
Domanda:
L'Agenzia delle Entrate ha registrato sia il mio contratto come il contratto verbale degli inquilini in base alla legge 23 /2011.
Ovviamente il giudice non ha pronunciato lo sfratto per morosità e quindi?
Come si comporteranno all'Agenzia delle Entrate?
A precisa richiesta, come sempre non sanno che pesci prendere.
Teniamo bene a mente che se, richieste di tasse non pagate ci saranno da parte dell'Agenzia delle Entrate , arriveranno fra qualche anno come loro consuetudine.
La logica dice che tu, Agenzia delle Entrate, hai imposto un canone risibile e quindi io devo pagare le tasse su questo.
Ma mi sembra che la logica non abbia più molto spazio in questo paese.
Che ne pensate?