fregata63

Membro Attivo
Proprietario Casa
ma fammi il piacere a parte che il tempo era solo 3 mesi e la mia inquilina nemmeno lo sapeva sella legge 2372001 come me del resto senno lo avrei fatto di mettermi in regola mi stanno molto antipatici quelli come te che scagliano la prima pietra

E' sufficiente rispettare le leggi che regolano i contratti di locazione e il dl 23/2011 non rappresenta un problema. Certo che se si vuole affittare in nero e disporre dell'immobile locato a proprio piacimento, bisogna anche assumersi le conseguenze delle proprie scelte. Il tempo per mettersi in regola era stato concesso. Lamentarsi oggi mi pare incomprensibile.
 

carbonio

Membro Junior
Proprietario Casa
Ragazzi, buone e brutte notizie.
Prima quelle brutte: per chi non crede all'accanimento dell'agenzia delle entrate, in una sede di Roma la denuncia è stata fatta d'ufficio, ossia in base a non so quali controlli hanno verificato che proprietario ed intestatario delle utenze non coincidevano ed hanno dedotto che esisteva un affitto in nero. Hanno registrato LORO il nuovo contratto comunicando poi alle parti ciò che avevano fatto!!!!!!
Ora le buone: chi è stato denunciato ha diritto a chiedere le mensilità non pagate per il vecchio contratto; esempio, se l'inquilino vi ha denunciati dicendo che pagava mille euro al mese da un anno, ma voi non avete firmato nessuna ricevuta, potete chiedergli un risarcimento di 12mila euro! Il fatto che il contratto non registrato fosse nullo non significa niente, voi su quei soldi ci pagherete le tasse e quindi avete diritto a riaverli. Ci sono sentenze in merito (non pubblicate però, ora le cerco) ed è questo l'orientamento dei giudici.
Se il decreto dovesse essere considerato incostituzionale avremmo diritto alla differenza fra canone pattuito e canone imposto (ad occhio almeno diecimila euro) perché le pronunce della Corte sono SEMPRE retroattive.

Se avete degli inquilini ragionevoli fategli fare i conti, penso che accetteranno di andarsene immediatamente; purtroppo i miei non sono così.
 

carbonio

Membro Junior
Proprietario Casa
Ho trovato un articolo del sole24ore:

Nel caso di nullità condizionata, invece, restano tutti gli effetti di cui abbiamo parlato prima, ma la situazione è sanabile: il contratto verbale può essere scritto e il contratto scritto, ma non registrato, può essere, appunto, registrato. Ed è questa seconda la via scelta ora dal legislatore.

Resta da capire, però, che ne è del periodo antecedente alla regolarizzazione, eventuali sanzioni a parte. In altre parole la regolarizzazione scatta ex tunc (cioè dall'inizio del contratto), oppure ex nunc (cioè dal momento in cui è scritto e/o registrato)? Il dubbio non è di poco conto, non tanto per i profili tributari - le sanzioni per il pregresso si pagano comunque - ma per capire come regolare l'avvenuto versamento di canoni per il periodo di nullità del contratto (oppure il loro mancato versamento). Nella prassi, molti giudici hanno risolto il problema dicendo che il canone resta dovuto nel periodo di nullità a titolo di risarcimento, mentre pochi altri si sono pronunciati per la mancata restituzione di somme al proprietario, se i canoni non erano stati pagati.:ok:
 

feldebro

Membro Ordinario
Proprietario Casa
E' sufficiente rispettare le leggi che regolano i contratti di locazione e il dl 23/2011 non rappresenta un problema. Certo che se si vuole affittare in nero e disporre dell'immobile locato a proprio piacimento, bisogna anche assumersi le conseguenze delle proprie scelte. Il tempo per mettersi in regola era stato concesso. Lamentarsi oggi mi pare incomprensibile.

Lei sicuramente è uno di quei "Signori" che prima si sono accordati a piacimento con il proprietario perchè necessitava di un tetto dove dormire, poi quando è venuta fuori questa legge ILLEGITTIMA ed ANTICOSTITUZIONALE, si è subito recato all'Agenzia delle Entrate a denunciare il proprietario che le aveva dato un tetto. Così si è parato le spalle avendo un canone irrisorio da pagare. La logica è che se una persona evade le tasse paga le sanzioni, ma non si sequestra la propria casa per 8 anni e darla in pasto a colui che non ha fatto nessun sacrificio per costruirsela. Caro "Signore", lo sà il suo collega inquilino quanto mi ha chiesto per andarsene??? Non glielo dico perchè è una vergogna e oltretutto è estorsione contrattuale. Bella legge, eppoi siamo noi proprierari nel torno, ma per piacere....... Quindi aspettiamo la pronuncia della Corte Costituzionale eppoi vedremo chi ha ragione. E in ogni caso non esiste, almeno per quanto ne sappia nessuna sentenza in merito che da ragione al "Signore" inquilino. Chi si lamenta, ha un motivo anche se eventualmente ha evaso le tasse, perchè non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire!!! E la si giri come la si giri questa legge è una truffa, la casa è mia e dentro ci metto chi dico io!!!!! Ho affittato perchè ho un mutuo da pagare. Ma appena il "Signore" si toglierà da casa mia, mangio pane e cipolla ma chi è senza un tetto per quanto mi riguarda va a dormire sotto un ponte!
 

delmo68

Membro Attivo
Proprietario Casa
Tutti onesti questi inquilini...ma solo per convenienza!!!! e questo tipo di onestà non ripaga!!!! cari signori inquilini non avete che da cominciare a preparare le vostre carabattole e levarvi dalle b..lle!!!!!:^^:
 

dsawoods

Membro Ordinario
Lei sicuramente è uno di quei "Signori" che prima si sono accordati a piacimento con il proprietario perchè necessitava di un tetto dove dormire, poi quando è venuta fuori questa legge ILLEGITTIMA ed ANTICOSTITUZIONALE, si è subito recato all'Agenzia delle Entrate a denunciare il proprietario che le aveva dato un tetto. Così si è parato le spalle avendo un canone irrisorio da pagare. La logica è che se una persona evade le tasse paga le sanzioni, ma non si sequestra la propria casa per 8 anni e darla in pasto a colui che non ha fatto nessun sacrificio per costruirsela. Caro "Signore", lo sà il suo collega inquilino quanto mi ha chiesto per andarsene??? Non glielo dico perchè è una vergogna e oltretutto è estorsione contrattuale. Bella legge, eppoi siamo noi proprierari nel torno, ma per piacere....... Quindi aspettiamo la pronuncia della Corte Costituzionale eppoi vedremo chi ha ragione. E in ogni caso non esiste, almeno per quanto ne sappia nessuna sentenza in merito che da ragione al "Signore" inquilino. Chi si lamenta, ha un motivo anche se eventualmente ha evaso le tasse, perchè non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire!!! E la si giri come la si giri questa legge è una truffa, la casa è mia e dentro ci metto chi dico io!!!!! Ho affittato perchè ho un mutuo da pagare. Ma appena il "Signore" si toglierà da casa mia, mangio pane e cipolla ma chi è senza un tetto per quanto mi riguarda va a dormire sotto un ponte!

A me ha chiesto 100.000 euro per andare via dicendo davanti al "mediatore" ...e io se me ne vado cosa ci guadagno ?... volevo mettergli un cacciavite in gola ma dato che ho due bimbi piccoli ho lasciato correre e ho pagato pure 1.000 euro a quella stron.ta di mediatore che era obbligatorio.... STAI SERENO VEDRAI CHE STI ZOZZONI li faremo pagare in tutti i sensi !!!! Pazienza ragazzi i parassiti moriranno appena la corte costituzionale dichiara illeggittima la legge
 

dsawoods

Membro Ordinario
E' sufficiente rispettare le leggi che regolano i contratti di locazione e il dl 23/2011 non rappresenta un problema. Certo che se si vuole affittare in nero e disporre dell'immobile locato a proprio piacimento, bisogna anche assumersi le conseguenze delle proprie scelte. Il tempo per mettersi in regola era stato concesso. Lamentarsi oggi mi pare incomprensibile.

Le pare incomprensibile perche' lei e' un disonesto ed un ladrone
 

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