Daniele 78

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Questo è il comunicato ufficiale dell'Agenzia Entrate dello 09/11/2015 dove effettivamente si parla di
  1. superficie catastale e
  2. superficie per il calcolo della TARI.
 

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wmar

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Questo è il comunicato ufficiale dell'Agenzia Entrate dello 09/11/2015 dove effettivamente si parla di
  1. superficie catastale e
  2. superficie per il calcolo della TARI.

Ciao Daniele. Ho appena fatto un accesso alla mia posizione sul sito dell'A.d.E.
Non mi sorprende che la visura di un immobile, per il quale non risulta planimetria, sia sprovvista dei due nuovi dati relativi alla superficie catastale (=l'omonimo campo è vuoto); siccome non ho intenzione di vendere quest'immobile (è l'abitazione principale), per il momento non farò nulla.

Mi sorprende invece che sia sprovvista di questi nuovi dati la visura di un immobile per il quale RISULTA la planimetria! Escludo che ciò sia dovuto al fatto che la planimetria depositata risale al 1939, perché nella visura di un altro immobile, con planimetria risalente al 1940, i nuovi dati ci sono.

Ne devo dedurre che quell'immobile, per il quale risulta depositata la planimetria ma mancano i nuovi dati nella planimetria, ricade - come leggo nel comunicato dell'A.d.E. - nel <<limitato numero di immobili che presentano un dato di superficie “incoerente”>>, per i quali si è <<in attesa delle opportune verifiche nell’ambito delle attività di allineamento delle banche dati>>? E se sì, in che cosa consiste esattamente questa "incoerenza" del dato di superficie? Incoerente rispetto a cosa? Si direbbe che l'incoerenza è tra differenti banche dati. Potrebbe dipendere da una di queste due cose:
1. incoerenza tra il dato di superficie autodichiarato al Comune e quello deducibile dalla planimetria.
2. non accatastamento di una piccola cantina (l'esistenza della quale sarebbe però nota come, all'A.d.E.??).
Probabilmente è vera la 1. Se puoi illuminarmi te ne sarei, come sempre, grato;).
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
ciao @wmar l'incoerenza potrebbe essere dovuta alla presenza di dati non coerenti con la planimetria. Esempio planimetria calcolata con Docfa 120mq dalle misure e rilevazioni ma dichiarati 80 o 60 mq (sinceramente prima del Docfa non avrei grandissimi elementi da fornire del tipo come si facevano...perchè andavo alle medie ai tempi) , quindi non rispondente alla realtà.
Con il Docfa dal 93 è praticamente impossibile che esistano incoerenze (mi riferisco ad immobili censiti dal 94 in poi) in quanto in caso d'incoerenza tra dati il catasto te lo respingeva. Oggi di sicuro e peggio che peggio con l'introduzione delle planimetrie raster, non sono ammessi questi errori, ti fanno uno screaning del Docfa e diventa impossibile presentarlo con incoerenze (almeno da quello che ho visto qui a Biella) poi in altri uffici provinciali non posso dire.
 
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O

Ollj

Ospite
Mi sono allarmato perché ho notato che la superficie attribuitami ai fini Tari è superiore del 15% rispetto a quella da me dichiarata al Comune a suo tempo
Ha perfettamente ragione: tra ieri ed oggi ho visionato una trentina di documenti; sconcertante: aumento medio dal 15% sino al 25% (incongruo rispetto alle misure reali).
Sarà un disastro di ricorsi!
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
O ci metteremo tutti davanti al PC e muniti delle credenziali inizieremo ad inoltrare suggerimenti??

Agenzia delle Entrate - Correzione dati catastali - Cosa si può correggere online

:disappunto:
Beh ma in questo caso sulla superficie hai poco da richiedere informazioni all'Agenzia?
Ti ricordi quando parlavo di immobili vetusti con rendite anacronistiche? A4, A3,A5 al posto di A2? questo è uno di quei casi.
Poi ci sono in ballo tutti gli immobili con rendita presunta "recenti" io qualcuno ne ho visto di metà anni 90...questi sicuramente possono generare incongruenze.
Dal 2000 in avanti sono abbastanza tranquillo che non ci sia nulla o quasi, in quanto l'allora Agenzia del Territorio era abbastanza "fiscale" sui criteri da rispettare per il censimento.
Gli stessi criteri sono poi stati ripresi dall'Agenzia delle Entrate.
 
O

Ollj

Ospite
Dal 2000 in avanti sono abbastanza tranquillo che non ci sia nulla o quasi

Infatti, quelli visti erano immobili dal 1965 al 1990; di fatto però le incongruenze ci sono e non di poco conto; così ora che si farà?
Attendere le cartelle TARI erronee o muoversi in autotutela per tempo?
A Catasto, soprattutto, sono andati a finire anche quegli spazi che, per Regolamento Comunale, non sono assoggetabili a TARI (ad es. per altezze inferiori ad un certo limite) e che in precedenza solo con l'autocertificazione si poteva indicare: al Catasto han buttato dentro tutto.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Attendere le cartelle TARI erronee o muoversi in autotutela per tempo?
Dove ci sono questi problemi non hanno messo nessuna metratura in visura. Non saprei come lo risolveranno! se sono gli immobili con vecchie rendite te li faranno aggiornare come sempre hanno fatto finora, quindi un Docfa!
 

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