Dimaraz

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...a volte anche tu. Ho già scritto che l'assicurazione, nella causa, comparirebbe come convenuto secondario. .... è il mio lavoro di CTP con un grosso gruppo assicurativo.

Ripeto... su quali basi?

Che si possa fare causa a chiunque è pacifico ... ma altamente antieconomico iniziare "cause perse".

Non confondere i campi assicurativi.
 

Luigi Criscuolo

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Non confondere i campi assicurativi.
guarda seguo prevalentemente i danni elementari connessi con sinistri automobilistici ma faccio anche R.C. polizze condominiali. Se i danneggiati non sono soddisfatti dal risarcimento proposto (o non riconosciuto dalla assicurazione) la prassi è quella di portare in causa il danneggiante come convenuto principale e l'assicurazione come convenuto secondario.
 

Dimaraz

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E ti risulta che abbiano mai sentenziato obbligo alla Compagnia di liquidare il danno direttamente a chi lo ha subito?

Cosa c'entra @golfsuper2000 con la Compagnia? Non e una RCA e nessun rapporto intercorre fra di loro.

La Compagnia potrebbe non liquidare il danno per svariati motivi... ma il risarcimento è e resta a carico di chi ha provocato il danno.
 

golfsuper2000

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premesso che sono disposto ad attendere visto che è un danno già pagato da me .Piuttosto secondo voi che tempi ci sono per la conclusione della causa? Se gli chiedo di farmi firmare tutte quelle cose inclino i rapporti...
 

Franci63

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E perché lo vuole lui dovrebbe essere "legge"?
Non vedo perché dovrei attendere i "comodi" degli altri.
Mi pareva di aver capito (ma potrei sbagliare) , che la scelta di aspettare non sia un’imposizione del danneggiante, ma una scelta dei danneggiati, per via dei buoni rapporti condominiali.
Ovvero, io aspetto, ma voglio tutelarmi nel caso che , alla fine della causa, l’assicurazione non sia tenuta a risarcire.
premesso che sono disposto ad attendere visto che è un danno già pagato da me .
Ecco, nel frattempo questo chiarimento.
Se gli chiedo di farmi firmare tutte quelle cose inclino i rapporti...
Secondo me non incrini i rapporti, ma , al contrario, ti dimostri disponibile, ma non “fesso”.
Incrineresti di più i rapporti a chiedere, come avresti diritto, un pronto risarcimento al vicino.
 

Luigi Criscuolo

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E ti risulta che abbiano mai sentenziato obbligo alla Compagnia di liquidare il danno direttamente a chi lo ha subito?
vedi a volte mi stupisci. La R.C. per danni cagionati a terzi fa si che questi vengano risarciti al danneggiato: non danno i soldi al proprio cliente acciocché lui li versi a chi ha provocato il danno, questa è una prassi che a volte viene seguita nel caso che l'assicurato sia il condominio e che sia operante la clausola di copertura dei danni tra condomini e che ci sia anche la ricerca del guasto. Tanto e vero che il perito della assicurazione, se si accorda direttamente con il danneggiato sull'importo del risarcimento, gli fa firmare l'atto di accertamento conservativo o l'atto di liquidazione amichevole.
 

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