Da magazzino ad abitazione

[Gianco]

per aprire delle finestre in muri perimetrali dove non ci sono dovrai presentare in Comune una SCIA accompagnata da una relazione asseverata di un ingegnere strutturista che certifichi la non pericolosità statica dei muri in conseguenza di tali aperture, presentata al Genio Civile ed accettata dall'ente.

Poiché si parla di muri perimetrali, se fosse un muro portante non dovrebbe essere fuori dalla portata di un tecnico professionista diplomato, ancor più se fosse un muro a camera d'aria con struttura in cemento armato. E non occorre presentarla al Presidente della Repubblica.

 

[Luigi Criscuolo]

se fosse un muro portante non dovrebbe essere fuori dalla portata di un tecnico professionista diplomato

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non ho mai visto aprire finestre su un muro portante che non fosse anche perimetrale.
Nel caso specifico il postante vuole trasformare un locale C2 ( magazzini e locali da deposito) adibito a garage (dovrebbe essere più propriamente un C6) in A3 o A4. Per fare ciò deve aprire delle finestre lungo i muri portanti esterni che attualmente ne sono sprovvisti. I lavori necessari per la trasformazione sono considerati di straordinaria manutenzione per cui richiedono una pratica CILA. La A di CILA sta per Asseverazione e la Asseverazione in questo caso riguarda i rapporti tra gli interventi necessari per la trasformazione e la staticità del fabbricato "intra operam" e "post operam". La asseverazione, completa di relazione Geologica e Sismica, dovrà essere presentata al Genio Civile, per ottenere il Certificato di Idoneità statica dell'intero edificio dopo la traformazione, ai fini della agibilità (abitabilità) della nuova Unità Immobiliare ricavata.
Per quanto chi ha titolo di redigere la Asseverazione ti allego uno stralcio del sito:

Certificato di idoneità statica: ecco le norme e i requisiti necessari

Quanto occorre il certificato di idoneità statica? Ecco chi può redarlo e quali sono i requisiti per ottenerlo. Differenze tra collaudo statico e certificato idoneità statica.

geometra24.it

"In merito al certificato di idoneità statica, è utile precisare che si ha la possibilità di richiedere sia quello per l’agibilità che quello necessario ai fini del condono. La differenza consiste nel fatto che nel secondo caso bisogna interpellare anche il Genio Civile.
In entrambi i casi, per poter ottenere il documento in questione bisogna assolutamente rivolgersi ad un esperto del settore che può essere un ingegnere o un architetto, a patto che sia regolarmente iscritto al relativo ordine professionale. Al professionista in questione spetterà il compito di elaborare la dichiarazione atta a certificare la sicurezza del fabbricato, ossia il cosiddetto certificato di idoneità statica." ..........
"In merito al certificato di idoneità statica, è utile precisare che si ha la possibilità di richiedere sia quello per l’agibilità che quello necessario ai fini del condono. La differenza consiste nel fatto che nel secondo caso bisogna interpellare anche il Genio Civile."

In sostanza la CILA la può seguire un Geometra ma alcuni documenti contenuti devono essere redatti da liberi professioni laureati: Ingegnere,Architetto e Geologo.

 

[Gianco]

Se il muro è portante non ci sono vincoli, come nel caso sia un muro di tamponamento e nelle competenze di un geometra. Concordo se la struttura portante fosse in cemento armato e l'opera interferisse con tale struttura.

 

[Luigi Criscuolo]

Se il muro è portante non ci sono vincoli, come nel caso sia un muro di tamponamento e nelle competenze di un geometra. Concordo se la struttura portante fosse in cemento armato e l'opera interferisse con tale struttura.

forse mi sono perso qualcosa nel settore edilizio. Ma proprio l'aprire delle luci in una muratura di mattoni può creare problemi di stabilità nel muro. In un edificio in cemento armato la struttura portante è costituita da travi e pilastri tutto il resto sono chiusure (tamponature interne e rivestimenti esterni) e non credo che il postante abbia intenzione di segare delle travi in c.a. per aprire delle finestre . In ogni caso la perizia strutturale dell'edificio deve essere fatta da un laureato in ingegneria edile o da un architetto edile.

 

[Gianco]

Si vede che non sei del mestiere! Se il muro non è portante ma è di tamponamento non assolve ad alcuna funzione di carico. Pertanto non occorre alcuna perizia tecnica.

 

[Luigi Criscuolo]

Si vede che non sei del mestiere! Se il muro non è portante ma è di tamponamento non assolve ad alcuna funzione di carico. Pertanto non occorre alcuna perizia tecnica.

si è vero non sono del mestiere. Tuttavia non ho mai visto in vita mia aprire delle finestre su muri portanti interni, anche perché le finestre sono solo sul perimetro esterno del fabbricato ed i muri perimetrali esterni, sopratutto se in muratura, sono anche muri portanti. Non ho mai visto edifici con murature esterne in mattoni che non siano murature portanti. Gli edifici che hanno le tamponature esterne hanno la struttura in c.a.

 

[Giovanni778]

direi che sarà un obbligo previsto anche dalle norme antincendio.

un tecnico del reparto AntiAbusivismo sostiene che "ognuno può mettere ciò che vuole davanti la porta dell'abitazione, non c'è alcuna regolamentazione a riguardo. pertanto, non sei obbligato a rimuovere la serranda". In ogni caso, provvederò a rimuoverla per evitare problemi.

 

[Giovanni778]

si è vero non sono del mestiere. Tuttavia non ho mai visto in vita mia aprire delle finestre su muri portanti interni, anche perché le finestre sono solo sul perimetro esterno del fabbricato ed i muri perimetrali esterni, sopratutto se in muratura, sono anche muri portanti. Non ho mai visto edifici con murature esterne in mattoni che non siano murature portanti. Gli edifici che hanno le tamponature esterne hanno la struttura in c.a.

il muro su cui dovrei agire è portante. l'edificio è in tufo

 

[Luigi Criscuolo]

un tecnico del reparto AntiAbusivismo sostiene che "ognuno può mettere ciò che vuole davanti la porta dell'abitazione,

certo che avere una saracinesca per ingresso alla abitazione non l'ho mai vista neanche nei "vassc(e)" napoletani negli anni '60, certo che è un pò singolare e richiama le aperture dei bunker nei quali si nascondono determinati soggetti. In ogni caso dietro alla saracinesca dovrai metterci una porta finestra ugualmente, se non altro per incrementare il rapporto areo-illuminante dei locali o del monolocale, sopratutto quando sarai dentro da sveglio. Poi una porta di ingresso sarà larga 1,10 m, una saracinesca di un garage sarà larga almeno 1,70 m.

 

[Gianco]

si è vero non sono del mestiere. Tuttavia non ho mai visto in vita mia aprire delle finestre su muri portanti interni, anche perché le finestre sono solo sul perimetro esterno del fabbricato ed i muri perimetrali esterni, sopratutto se in muratura, sono anche muri portanti. Non ho mai visto edifici con murature esterne in mattoni che non siano murature portanti. Gli edifici che hanno le tamponature esterne hanno la struttura in c.a.

Poiché si parla di muri perimetrali, se fosse un muro portante non dovrebbe essere fuori dalla portata di un tecnico professionista diplomato, ancor più se fosse un muro a camera d'aria con struttura in cemento armato.

Sebbene i muri perimetrali possano essere portanti, su di essi, con i dovuti accorgimenti, si può creare il varco, sia per installare una porta, che una finestra. Ancor più se i muri perimetrali fossero a camera d'aria, quindi non portanti perché di tamponamento in una struttura in cemento armato.