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User_51822
Ospite
Buongiorno, in condominio stiamo cercando di capire come fare, che i condomini che non fanno nulla per i lavoretti in economia, dia un contributo.
Per il consenso di farli, siamo tutti d’accordo, e stiamo preparando un documenti dove verrà firmato all’unanimità, e abbiamo una polizza infortuni che ci copre per questi piccoli lavoretti;
Es: pulizia del corsello box dell’erba e sistemazione della ghiaia, pulizie scale ecc.
Per fare questi lavoretti, cerano due condomini che si sono presi l’incarico, verbalmente, di farli, di farli momentaneamente, questo perché il condominio era in una situazione drastica;
Male gestione e forti debiti.
Adesso abbiamo risolto il tutto, nessun debito e gestione normale e controllata, e i due condomini adesso (lo trovo molto giusto, e uno di quelli sono io), hanno sollevato il problema chiedendo di contribuire tutti al benessere del condominio, per lo più si parlava per la pulizia delle parti comuni, delle carcasse, come e già successo, non proprio di frequenza, di qualche topo, piccioni ecc.
Abbiamo fatto delle proposte:
C’è stato un rifiuto da tutte tre le opzioni, contribuire no, motivi di impegni, io non vengo giu a pulire, c’è chi di afferma che non vuol far nulla, piuttosto paga quello che c’è da pagare;
Il contributo a chi contribuisce, no, siamo noi che vogliamo guadagnarci su;
Per l’imprese nessuno e d’accordo, ci sono troppe spese, anche le stesse persone che affermavamo che volevano pagare, dico no alle imprese.
Abbiamo deciso che chi non contribuisce, da una somma x al condominio, da versare sul conto corrente, come fondo cassa, per la proprietà e per le varie scale, perciò ogni condomine annualmente versare una somma sul conto, a titolo di donazione o altro.
Il problema:
L’amministratore dice che non si può fare, perché i versamenti, anche se i singoli condomini dichiarano, e mettano della casuale del bonifico che è una donazione destinata al fondo x, può risultare come lavoro nero, perché non c’è giustificazione di dove arrivano i soldi.
Poi ha proposto, optare, di dare un contributo al consiglio di condominio, verbalizzandolo alla prima assemblea, in modo che poi tutti pagino con i loro millesimi.
Io trovo che sia la stessa cosa, la giustificazione e la stessa, allora non e possibile verbalizzare che i condomini possano versare delle donazioni.
Poi non si è trovato nessuna normativa che dice che l’operato del consiglio possa essere retribuito, anzi la legge 2012 non ne parla proprio.
Grazie.
Per il consenso di farli, siamo tutti d’accordo, e stiamo preparando un documenti dove verrà firmato all’unanimità, e abbiamo una polizza infortuni che ci copre per questi piccoli lavoretti;
Es: pulizia del corsello box dell’erba e sistemazione della ghiaia, pulizie scale ecc.
Per fare questi lavoretti, cerano due condomini che si sono presi l’incarico, verbalmente, di farli, di farli momentaneamente, questo perché il condominio era in una situazione drastica;
Male gestione e forti debiti.
Adesso abbiamo risolto il tutto, nessun debito e gestione normale e controllata, e i due condomini adesso (lo trovo molto giusto, e uno di quelli sono io), hanno sollevato il problema chiedendo di contribuire tutti al benessere del condominio, per lo più si parlava per la pulizia delle parti comuni, delle carcasse, come e già successo, non proprio di frequenza, di qualche topo, piccioni ecc.
Abbiamo fatto delle proposte:
- Contribuire tutti, almeno con una forza maggiore, lasciando da parte le persone più anziane sui lavori più pesanti, scrivendo che sarebbe stata la scelta preferita da noi.
- Andare avanti nella stesa situazione, dando un contributo a noi, o a chi aderisce a darci una mano.
- Non fare nessun lavoretto da noi, e prendere solo imprese esterne.
C’è stato un rifiuto da tutte tre le opzioni, contribuire no, motivi di impegni, io non vengo giu a pulire, c’è chi di afferma che non vuol far nulla, piuttosto paga quello che c’è da pagare;
Il contributo a chi contribuisce, no, siamo noi che vogliamo guadagnarci su;
Per l’imprese nessuno e d’accordo, ci sono troppe spese, anche le stesse persone che affermavamo che volevano pagare, dico no alle imprese.
Abbiamo deciso che chi non contribuisce, da una somma x al condominio, da versare sul conto corrente, come fondo cassa, per la proprietà e per le varie scale, perciò ogni condomine annualmente versare una somma sul conto, a titolo di donazione o altro.
Il problema:
L’amministratore dice che non si può fare, perché i versamenti, anche se i singoli condomini dichiarano, e mettano della casuale del bonifico che è una donazione destinata al fondo x, può risultare come lavoro nero, perché non c’è giustificazione di dove arrivano i soldi.
Poi ha proposto, optare, di dare un contributo al consiglio di condominio, verbalizzandolo alla prima assemblea, in modo che poi tutti pagino con i loro millesimi.
Io trovo che sia la stessa cosa, la giustificazione e la stessa, allora non e possibile verbalizzare che i condomini possano versare delle donazioni.
Poi non si è trovato nessuna normativa che dice che l’operato del consiglio possa essere retribuito, anzi la legge 2012 non ne parla proprio.
Grazie.