Contratto di comodato d'uso gratuito: pagamento e sfratto

[quiproquo]

Ciao quiproquo, ho capito che hai 60 anni ma non ho capito perchè continui a ripeterlo, forse per dirmi che hai più esperienza su questo argomento o in generale?
Penso di avere molto più esperienza in tutti i settori escluso questo, visto che a 17 anni mi suono arruolato all' accademia sottufficiali. Questo per farti capire che mi sono costruito da solo anche prendendo delle cantonate di sono proprio queste quelle che ti insegnano a maturare.
Non serve che fai il paragone con Schett........sono due cose completamente diverse.
Comunque non hai risposto esattamente alla mia precedente discussione dove ti anche allegato un documento di come si stipula un contratto di comodato d'uso.
Tu hai detto bene, con la frase........significherebbe che conteremmo altrettanti inquilini consenzienti dell'illecito e quindi evasori...sia pure passivi. Tutto questo è vero grazie sempre ad alcuni proprietari che fanno i soliti contratti di comodato (finta locazione) omettendo sempre la dicitura GRATUITO. Ti consiglio vivamente di farti una ricerca tramite il motore di ricerca google inserendo la frase " modelli di contratto per comodato d'uso oppure come si fa un contratto di comodato d'uso? Stanne certo io ne ho trovato un sacco e na sporca tutti i modelli riportano sia il famoso articolo ma anche la parola GRATUITO. Quindi ti prego non venire a fare la morale a me

Caro amico io non voglio fare nessuna morale...sin dal mio primo intervento ti ho esternato la mia solidarietà, che qui ti riconfermo.
Io non ho bisogno di leggere i vari moduli...ognuno con un minimo di esperienza se lo imposta come crede...Non esiste un modulo di
"legge"...è semplicemente un contratto e se anche vi fossero degli obblighi di legge ciascuno userà le parole più appropriate. Ora, e chiudo, visto che frequenti internet, prova a posizionare la domanda:
Codice civile Art.1803. La risposta è identica a quella sul codice che qui ometto...riporto solo la frase finale che è: "Il comodato è essenzialmente gratuito" . Posso concordare con te che per prudenza
e se vuoi "per onestà" sarebbe stato preferibile esplicitarlo...tuttavia non è obbligatorio...Posso ancora concordare che tu 19 anni or sono probabilmente eri del tutto ignaro delle varie formule che ruotano attorno alle locazioni e l'assenza del vero significato di Comodato senza la " parola gratuita" ti ha poi spiazzato nel momento della disdetta. Tutto questo per noi propisti non giustifica una denuncia a
mister FISCO, anche se hai piena libertà di porla. E ci mancherebbe.
In effetti tu avevi chiesto pareri e consigli...e noi questo abbiamo fatto...Se poi le nostre risposte non ti hanno convinto hai solo da proseguire nel tuo intento "vendic.....o"...Ti risaluto cordialmente.
Quiproquo. Piccola correzione: i miei anni sono 81 e non 60...Mentre
sono 60 anni che vesto i panni dell'inquilino sin da quando ero in Germania...Ho collezionato una ventina di contratti. Mentre come piccolo proprietario ne ho siglati una decina. Questo non mi autorizza a impartire lezioni locative a chicchessia...Il groviglio è tale che vi è sempre qualcosa di nuovo da apprendere!!!

 

[lino2307]

Caro amico io non voglio fare nessuna morale...sin dal mio primo intervento ti ho esternato la mia solidarietà, che qui ti riconfermo.
Io non ho bisogno di leggere i vari moduli...ognuno con un minimo di esperienza se lo imposta come crede...Non esiste un modulo di
"legge"...è semplicemente un contratto e se anche vi fossero degli obblighi di legge ciascuno userà le parole più appropriate. Ora, e chiudo, visto che frequenti internet, prova a posizionare la domanda:
Codice civile Art.1803. La risposta è identica a quella sul codice che qui ometto...riporto solo la frase finale che è: "Il comodato è essenzialmente gratuito" . Posso concordare con te che per prudenza
e se vuoi "per onestà" sarebbe stato preferibile esplicitarlo...tuttavia non è obbligatorio...Posso ancora concordare che tu 19 anni or sono probabilmente eri del tutto ignaro delle varie formule che ruotano attorno alle locazioni e l'assenza del vero significato di Comodato senza la " parola gratuita" ti ha poi spiazzato nel momento della disdetta. Tutto questo per noi propisti non giustifica una denuncia a
mister FISCO, anche se hai piena libertà di porla. E ci mancherebbe.
In effetti tu avevi chiesto pareri e consigli...e noi questo abbiamo fatto...Se poi le nostre risposte non ti hanno convinto hai solo da proseguire nel tuo intento "vendic.....o"...Ti risaluto cordialmente.
Quiproquo. Piccola correzione: i miei anni sono 81 e non 60...Mentre
sono 60 anni che vesto i panni dell'inquilino sin da quando ero in Germania...Ho collezionato una ventina di contratti. Mentre come piccolo proprietario ne ho siglati una decina. Questo non mi autorizza a impartire lezioni locative a chicchessia...Il groviglio è tale che vi è sempre qualcosa di nuovo da apprendere!!!

Ciao quiproquo, scusami per la mia risposta, io sono una persona che porta il massimo rispetto per le persone più anziane di me questo mi è stato insegnato dai miei genitori. Sinceramente si vede che ho letto male io riguardo i 60 anni.
Per quanto riguarda pareri e consigli ve ne sono grato, ho capito da voi come funziona tutto il sistema. Quello che mi fa arrabbiare sinceramente te lo dico è il fatto che mancava la parola GRATUITO.
E' proprio vero ce sempre qualcosa da imparare.
Grazie e scusami

 

[lino2307]

Ciao quiproquo, scusami per la mia risposta, io sono una persona che porta il massimo rispetto per le persone più anziane di me questo mi è stato insegnato dai miei genitori. Sinceramente si vede che ho letto male io riguardo i 60 anni.
Per quanto riguarda pareri e consigli ve ne sono grato, ho capito da voi come funziona tutto il sistema. Quello che mi fa arrabbiare sinceramente te lo dico è il fatto che mancava la parola GRATUITO.
E' proprio vero ce sempre qualcosa da imparare.
Grazie e scusami

Caro amico io non voglio fare nessuna morale...sin dal mio primo intervento ti ho esternato la mia solidarietà, che qui ti riconfermo.
Io non ho bisogno di leggere i vari moduli...ognuno con un minimo di esperienza se lo imposta come crede...Non esiste un modulo di
"legge"...è semplicemente un contratto e se anche vi fossero degli obblighi di legge ciascuno userà le parole più appropriate. Ora, e chiudo, visto che frequenti internet, prova a posizionare la domanda:
Codice civile Art.1803. La risposta è identica a quella sul codice che qui ometto...riporto solo la frase finale che è: "Il comodato è essenzialmente gratuito" . Posso concordare con te che per prudenza
e se vuoi "per onestà" sarebbe stato preferibile esplicitarlo...tuttavia non è obbligatorio...Posso ancora concordare che tu 19 anni or sono probabilmente eri del tutto ignaro delle varie formule che ruotano attorno alle locazioni e l'assenza del vero significato di Comodato senza la " parola gratuita" ti ha poi spiazzato nel momento della disdetta. Tutto questo per noi propisti non giustifica una denuncia a
mister FISCO, anche se hai piena libertà di porla. E ci mancherebbe.
In effetti tu avevi chiesto pareri e consigli...e noi questo abbiamo fatto...Se poi le nostre risposte non ti hanno convinto hai solo da proseguire nel tuo intento "vendic.....o"...Ti risaluto cordialmente.
Quiproquo. Piccola correzione: i miei anni sono 81 e non 60...Mentre
sono 60 anni che vesto i panni dell'inquilino sin da quando ero in Germania...Ho collezionato una ventina di contratti. Mentre come piccolo proprietario ne ho siglati una decina. Questo non mi autorizza a impartire lezioni locative a chicchessia...Il groviglio è tale che vi è sempre qualcosa di nuovo da apprendere!!!

Ciao Quiproquo scusa se te lo dico, visto che te hai scritto che è semplicemente un contratto e se anche vi fossero degli obblighi di legge ciascuno userà le parole più appropriate, mi spieghi cosa significa, se ci sono degli obblighi di legge qualsiasi proprietario ti può fottere come vuole? questi secondo me sono grovigli che solo in italia esistono perchè l'italiano e te lo ripeto l'italiano meno male non tutti sono fatti per fregare il prossimo visto che esiste solo l' egoismo.
Ti spiego anche il perchè: non so se hai letto le mie precedenti discussioni dove dicevo che mi ero rivolto ad un legale con tutti i documenti compreso il contratto COMODATO art. 1803 mai registrato di cui ha voluto anche la registrazione fatta da me a casa mia ( mai divulgata) dove la proprietaria inca.........parla espressamente delle mille euro affitto in nero. Il mio legale ha scritto al loro legale che li avrebbe citati in giudizio in quanto aveva tutte le prove, ho tutte le mail scambiate tra me e il mio legale.
Non so come mai il mio legale ha cambiato tutto non ha citato nessuno in giudizio ma bensì mi ha fatto firmare una dichiarazione privata/velata di cui non voleva nemmeno darmi la copia ma alla fine mi è stata data. Nella lettera SCRITTURA PRIVATA dopo tutti i dati del proprietario deceduto nel 2005 e i miei dati in poche parole (per non portartela alla lunga) ce scritto che io ho lasciato l' immobile il 15 Dicembre 2014 e che ne io ne la proprietaria abbiamo nulla a pretendere reciprocamente l'una dall' altra. Le ho chiesto a chi l' aveva mandata, mi ha risposto per email che l' Agenzia delle Entrate non accettava tale documento e che la mandato alla GDF di cui non sapremmo niente in quanto la GDF farà le sue indagini. Sinceramente a questo punto mi sono alterato chiedendogli come mai alla GDF se lei mi ha detto che mandava il contratto di Comodato mai registrato all' Agenzia delle Entrate visto che lei aveva la possibilità di mandarlo? Dopodiché non lo più sentita. Secondo te anche questa è una cosa normale che sono stato preso per i fondelli anche dal mio legale? Io come già detto precedentemente non voglio i soldi indietro ci mancherebbe, voglio solo che la proprietaria paghi per l' omessa registrazione del contratto.
Ti chiedo solo cortesemente se puoi rispondere a questo mio quesito visto che sei proprietario e come posso fare a mettere a conoscenza l' Agenzia delle Entrate che questo maledetto contratto non è mai stato registrato? Scusa volevo chiederti anche un' altra cosa, è normale che la proprietaria e il marito avevano la residenza nello stesso appartamento mio? ti dico questo perchè la loro posta arrivava sempre da me, a questo punto ho chiesto all' ufficio anagrafe dove risulta che loro sono residenti allo stesso mio indirizzo, sono andato anche al municipio dal Geometra del catasto spigandogli la situazione nel senso che loro hanno una villa alle spalle dell' appartamento dove abitavo io con tanto di cancello di entrata, cassetta della posta e contatore gas ma senza numero civico, ho chiesto al geometra come mai non hanno il numero civico anche se è la stessa via? mi ha risposto che se loro non lo chiedono non possono fare niente dicendomi......questa è l' ITALIA.
Scusami per la mia lunga discussione, spero in una tua risposta in merito ai miei quesiti.
Grazie
Lino

 

[quiproquo]

Ciao Quiproquo scusa se te lo dico, visto che te hai scritto che è semplicemente un contratto e se anche vi fossero degli obblighi di legge ciascuno userà le parole più appropriate, mi spieghi cosa significa, se ci sono degli obblighi di legge qualsiasi proprietario ti può fottere come vuole? questi secondo me sono grovigli che solo in italia esistono perchè l'italiano e te lo ripeto l'italiano meno male non tutti sono fatti per fregare il prossimo visto che esiste solo l' egoismo.
Ti spiego anche il perchè: non so se hai letto le mie precedenti discussioni dove dicevo che mi ero rivolto ad un legale con tutti i documenti compreso il contratto COMODATO art. 1803 mai registrato di cui ha voluto anche la registrazione fatta da me a casa mia ( mai divulgata) dove la proprietaria inca.........parla espressamente delle mille euro affitto in nero. Il mio legale ha scritto al loro legale che li avrebbe citati in giudizio in quanto aveva tutte le prove, ho tutte le mail scambiate tra me e il mio legale.
Non so come mai il mio legale ha cambiato tutto non ha citato nessuno in giudizio ma bensì mi ha fatto firmare una dichiarazione privata/velata di cui non voleva nemmeno darmi la copia ma alla fine mi è stata data. Nella lettera SCRITTURA PRIVATA dopo tutti i dati del proprietario deceduto nel 2005 e i miei dati in poche parole (per non portartela alla lunga) ce scritto che io ho lasciato l' immobile il 15 Dicembre 2014 e che ne io ne la proprietaria abbiamo nulla a pretendere reciprocamente l'una dall' altra. Le ho chiesto a chi l' aveva mandata, mi ha risposto per email che l' Agenzia delle Entrate non accettava tale documento e che la mandato alla GDF di cui non sapremmo niente in quanto la GDF farà le sue indagini. Sinceramente a questo punto mi sono alterato chiedendogli come mai alla GDF se lei mi ha detto che mandava il contratto di Comodato mai registrato all' Agenzia delle Entrate visto che lei aveva la possibilità di mandarlo? Dopodiché non lo più sentita. Secondo te anche questa è una cosa normale che sono stato preso per i fondelli anche dal mio legale? Io come già detto precedentemente non voglio i soldi indietro ci mancherebbe, voglio solo che la proprietaria paghi per l' omessa registrazione del contratto.
Ti chiedo solo cortesemente se puoi rispondere a questo mio quesito visto che sei proprietario e come posso fare a mettere a conoscenza l' Agenzia delle Entrate che questo maledetto contratto non è mai stato registrato? Scusa volevo chiederti anche un' altra cosa, è normale che la proprietaria e il marito avevano la residenza nello stesso appartamento mio? ti dico questo perchè la loro posta arrivava sempre da me, a questo punto ho chiesto all' ufficio anagrafe dove risulta che loro sono residenti allo stesso mio indirizzo, sono andato anche al municipio dal Geometra del catasto spigandogli la situazione nel senso che loro hanno una villa alle spalle dell' appartamento dove abitavo io con tanto di cancello di entrata, cassetta della posta e contatore gas ma senza numero civico, ho chiesto al geometra come mai non hanno il numero civico anche se è la stessa via? mi ha risposto che se loro non lo chiedono non possono fare niente dicendomi......questa è l' ITALIA.
Scusami per la mia lunga discussione, spero in una tua risposta in merito ai miei quesiti.
Grazie
Lino

Il tuo caso è ingarbugliato oltre misura. Credo che neanche uno degli avvocati presenti su Propit possa darti una risposta senza vedere le carte. A maggior ragione per me che non sono un consulente delle varie materie che si dibattono sul Sito...Io solitamente intervengo con riflessioni a valle delle varie problematiche che si susseguono quotidianamente su Propit concentrandomi sui risvolti e le sue conseguenze pratiche.
Da qui il mio consiglio di rassegnarti e lasciar perdere...Che qui ribadisco. Auguri. Quiproquo.

 

[lino2307]

Il tuo caso è ingarbugliato oltre misura. Credo che neanche uno degli avvocati presenti su Propit possa darti una risposta senza vedere le carte. A maggior ragione per me che non sono un consulente delle varie materie che si dibattono sul Sito...Io solitamente intervengo con riflessioni a valle delle varie problematiche che si susseguono quotidianamente su Propit concentrandomi sui risvolti e le sue conseguenze pratiche.
Da qui il mio consiglio di rassegnarti e lasciar perdere...Che qui ribadisco. Auguri. Quiproquo.

Ciao Quiproquo, grazie della risposta per me molto evasiva da parte tua, scusami se te lo dico. Quindi secondo te è giusto che l' Agenzia delle Entrate non deve sapere che il contratto Comodato scritto non è mai stato registrato dal proprietario?
Te lo chiedo visto che questa è una cosa assodata ( registrazione contratto) di cui te essendo anche una persona che rispetto principalmente per l' età che hai , in base alla tua risposta mi fai ancora convincere ancora di più che molti proprietari ci marciano su tutto questo. Riferito principalmente ai contratti Comodato art.1803 ( finta locazione) non registrano all' Agenzia delle Entrate.
Visto che ti reputo una persona molto sensata spiegami allora perchè il proprietario non ha registrato il contratto all' Agenzia delle Entrate sapendo anche che sarebbe andato incontro a delle sanzioni per omessa registrazione?

Tu come proprietario saresti andato all' Agenzia delle Entrate a far registrare il contratto scritto qualsiasi esso sia? io sono convinto di si.
Comunque inoltre ti dico di più, questo stratagemma del solo art.1803 messo sui contratti di Comodato mi è stato confermato da molti colleghi della GDF. è sempre stato servito per evadere il fisco per finta locazione.( AFFITTO IN NERO)
T faccio un semplice esempio: io sono stato un LUOGOTENENTE dell' ESERCITO come capo laboratorio tecnico a livello nazionale ed ero responsabile di 40 sottufficiali alle mie dipendenze, quando facevo una lettera di comandata per andare a prendere dei materiali tecnici da una città all' altra se superavano i mille km di percorso mettevo l' articolo e il significato dell' articolo e in più gli allegavo anche la circolare che spiegava meglio cosa significava l' articolo. Se omettevo tutto ciò erano ca.......miei.

Ultimi risvolti, mi hanno consigliato di andare all' unione inquilini SICET. te lo dico per metterti al corrente di cui io nemmeno sapevo che esisteva questa Associazione.
Ti saluto e aspetto una tua risposta secca riferita alla domande scritte in rosso. go Ciao
lino

 

[Nemesis]

perchè il proprietario non ha registrato il contratto all' Agenzia delle Entrate sapendo anche che sarebbe andato incontro a delle sanzioni per omessa registrazione?

Le parti contraenti sono obbligate a richiedere la registrazione e sono solidalmente obbligate al pagamento dell'imposta di registro. Quindi il comodatario è sia obbligato a richiedere la registrazione, sia obbligato al pagamento della relativa imposta. Come il comodante.

 

[quiproquo]

Ciao Quiproquo, grazie della risposta per me molto evasiva da parte tua, scusami se te lo dico. Quindi secondo te è giusto che l' Agenzia delle Entrate non deve sapere che il contratto Comodato scritto non è mai stato registrato dal proprietario?
Te lo chiedo visto che questa è una cosa assodata ( registrazione contratto) di cui te essendo anche una persona che rispetto principalmente per l' età che hai , in base alla tua risposta mi fai ancora convincere ancora di più che molti proprietari ci marciano su tutto questo. Riferito principalmente ai contratti Comodato art.1803 ( finta locazione) non registrano all' Agenzia delle Entrate.
Visto che ti reputo una persona molto sensata spiegami allora perchè il proprietario non ha registrato il contratto all' Agenzia delle Entrate sapendo anche che sarebbe andato incontro a delle sanzioni per omessa registrazione?

Tu come proprietario saresti andato all' Agenzia delle Entrate a far registrare il contratto scritto qualsiasi esso sia? io sono convinto di si.
Comunque inoltre ti dico di più, questo stratagemma del solo art.1803 messo sui contratti di Comodato mi è stato confermato da molti colleghi della GDF. è sempre stato servito per evadere il fisco per finta locazione.( AFFITTO IN NERO)
T faccio un semplice esempio: io sono stato un LUOGOTENENTE dell' ESERCITO come capo laboratorio tecnico a livello nazionale ed ero responsabile di 40 sottufficiali alle mie dipendenze, quando facevo una lettera di comandata per andare a prendere dei materiali tecnici da una città all' altra se superavano i mille km di percorso mettevo l' articolo e il significato dell' articolo e in più gli allegavo anche la circolare che spiegava meglio cosa significava l' articolo. Se omettevo tutto ciò erano ca.......miei.

Ultimi risvolti, mi hanno consigliato di andare all' unione inquilini SICET. te lo dico per metterti al corrente di cui io nemmeno sapevo che esisteva questa Associazione.
Ti saluto e aspetto una tua risposta secca riferita alla domande scritte in rosso. go Ciao
lino

Non c'è dubbio che il tuo proprietario ha commesso degli illeciti
e meriterebbe le giuste sanzioni. Censurabile anche sotto il profilo etico. Questo per la tua prima domanda in rosso. Per la seconda,
io come piccolo proprietario-locatore ho sempre registrato il
contratto e, per agevolare l'inquilino, sarei pronto a trasformare lo stesso da 4+4 a quello agevolato 3+2 portando il canone attuale
da 500 mensili a 380 euro. Mentre per i contratti di comodato ho
sempre sconsigliato di ricorrervi, ma se proprio lo si vuole, si dovrà
optare per la forma "verbale" che non ha bisogno di registrazione.
In questo secondo caso potremo verificare che o è veramente gratuito (come si verifica fra parenti...) oppure è solo una finzione
essendo di fatto un contratto oneroso e quindi in nero e quindi in
sfregio allo Stato. Ciò premesso resto del parere di deporre le armi
e affidare la "COSA" a un umanissimo oblio o a un religiosissimo
perdono. Auguri. quiproquo.

 

[lino2307]

Le parti contraenti sono obbligate a richiedere la registrazione e sono solidalmente obbligate al pagamento dell'imposta di registro. Quindi il comodatario è sia obbligato a richiedere la registrazione, sia obbligato al pagamento della relativa imposta. Come il comodante.

Ciao Nemesis, scusa se te lo dico, da quello che mi è stato detto dal proprietario dove adesso abito con tanto di contratto di locazione 4+4 è il proprietario che si deve attivare entro 20 giorni a fare la registrazione tramite determinati modelli, dopodiché il proprietario ti da copia del contratto con annesso l' attestato del certificato energetico e pagamento dell' imposta di registro e non viceversa.
Difatti il mio proprietario la tassa di registro da pagare me la inserita nel primo mese di affitto.
Ciao
Lino

 

[lino2307]

Non c'è dubbio che il tuo proprietario ha commesso degli illeciti
e meriterebbe le giuste sanzioni. Censurabile anche sotto il profilo etico. Questo per la tua prima domanda in rosso. Per la seconda,
io come piccolo proprietario-locatore ho sempre registrato il
contratto e, per agevolare l'inquilino, sarei pronto a trasformare lo stesso da 4+4 a quello agevolato 3+2 portando il canone attuale
da 500 mensili a 380 euro. Mentre per i contratti di comodato ho
sempre sconsigliato di ricorrervi, ma se proprio lo si vuole, si dovrà
optare per la forma "verbale" che non ha bisogno di registrazione.
In questo secondo caso potremo verificare che o è veramente gratuito (come si verifica fra parenti...) oppure è solo una finzione
essendo di fatto un contratto oneroso e quindi in nero e quindi in
sfregio allo Stato. Ciò premesso resto del parere di deporre le armi
e affidare la "COSA" a un umanissimo oblio o a un religiosissimo
perdono. Auguri. quiproquo.

Ciao quiproquo, scusa se te lo dico, in base a quello che mi hai scritto secondo te dovrei lasciar perdere anche la non registrazione del contratto che non mi è mai stata data volutamente da loro per 18 anni? E come se mi stessi dicendo di lasciar perdere tutto? Mi va bene che mi hanno fottuto con l' art. ma non mi va per niente bene che se la cava cosi senza nemmeno aver registrato il contratto.
Scusami uno può sopportare tutto ma non anche questo visto anche che come mi dissero prima dello sfratto che odiano i meridionali.
Scusa se lo chiedo: se fosse capitato a te quello che è successo a me cosa avresti fatto? rispondimi sinceramente.........senza divagare, come proprietario di casa ma come inquilino se ti reputi come ti reputo io da persona seria che sei.
Ciao
lino

 

[Nemesis]

da quello che mi è stato detto dal proprietario dove adesso abito con tanto di contratto di locazione 4+4 è il proprietario che si deve attivare entro 20 giorni a fare la registrazione tramite determinati modelli

Ripeto: l'obbligo della registrazione è in capo a tutte le parti contraenti. Deve essere effettuata entro 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza (se anteriore). Il fatto che venga solitamente effettuata dal locatore non fa venire meno il pari obbligo del conduttore a provvedere alla registrazione e a dover pagare la sanzione nel caso di omissione.

dopodiché il proprietario ti da copia del contratto con annesso l' attestato del certificato energetico

Il proprietario deve rendere disponibile l'attestato di prestazione energetica al potenziale acquirente o al nuovo locatario all'avvio delle rispettive trattative e consegnarlo alla fine delle medesime.