Contratto affitto di immobile indiviso

[mirella0462]

Buongiorno
Ho ereditato un appartamento indiviso in una palazzina di 6 appartamenti.
Per diversi motivi i sei appartamenti, pur essendo abitati da 60 anni da specifici proprietari, non sono mai stati divisi al catasto e risultano di proprietà di tutti gli eredi ( circa 30 tra fratelli, cugini e nipoti).
Ci sono modalità per affittare il singolo appartamento dal “proprietario di fatto”?
La procedura di divisione è purtroppo incagliata da anni,
Grazie
Mirella

 

[gdu]

Ci sono modalità per affittare il singolo appartamento dal “proprietario di fatto”?
La procedura di divisione è purtroppo incagliata da anni,
Grazie
Mirella

Trovato su internet:
Il contratto di locazione ha carattere obbligatorio e può prescindere dalla proprietà della cosa locata da parte del locatore; può essere quindi stipulato anche da chi non è proprietario, essendo sufficiente che abbia la legittima disponibilità dell’immobile.
In tali casi, sarà il locatore non proprietario ad agire per tutte le questioni che concernano la costituzione, lo svolgimento e la cessazione del rapporto.

 

[uva]

proprietà di tutti gli eredi ( circa 30

Non è chiaro se tutti gli eredi concordano nel dare in locazione quell'appartamento e come verrebbe ripartito l'incasso del canone.

Il contratto può essere stipulato anche soltanto da un comproprietario e le imposte sul reddito da locazione devono essere pagate dai soggetti che effettivamente incassano il canone.

modalità per affittare il singolo appartamento

Secondo me occorre ottenere preventivamente il consenso di tutti i comproprietari e stabilire la ripartizione tra di loro del reddito da locazione.

 

[gdu]

Non è chiaro se tutti gli eredi concordano nel dare in locazione quell'appartamento e come verrebbe ripartito l'incasso del canone.

Il contratto può essere stipulato anche soltanto da un comproprietario e le imposte sul reddito da locazione devono essere pagate dai soggetti che effettivamente incassano il canone.


Secondo me occorre ottenere preventivamente il consenso di tutti i comproprietari e stabilire la ripartizione tra di loro del reddito da locazione.

Da quel che ho capito, tutti gli altri eredi non sanno nemmeno che uno vuole locare il suo. Cioè ciascuno ha il suo alloggio e lo usa come proprietario effettivo, gli altri non ne sanno niente. Il problema è che questa divisione non risulta al catasto.

 

[uva]

ciascuno ha il suo alloggio e lo usa come proprietario effettivo,

Anch'io ho capito così.
Ma pare che non sia stato formalizzato nulla, perché non è ancora stata sciolta la comunione ereditaria.

Quindi non si può essere certi che quando

La procedura di divisione purtroppo incagliata da anni

andrà a buon fine verrà confermata la divisione attuale.
Forse è "incagliata" perché i coeredi non hanno ancora raggiunto un accordo definitivo.

Prima di stipulare un contratto di locazione, che può avere durata lunga e venire rinnovato negli anni, io preferirei chiarire la situazione con i coeredi/comproprietari.

 

[gdu]

andrà a buon fine verrà confermata la divisione attuale.
Forse è "incagliata" perché i coeredi non hanno ancora raggiunto un accordo definitivo.

Prima di stipulare un contratto di locazione, che può avere durata lunga e venire rinnovato negli anni, io preferirei chiarire la situazione con i coeredi/comproprietari.

Da quel che ho capito sarebbe impossibile parlare con gli altri eredi, se sono 30, visto che probabilmente abiteranno chissà dove, magari anche all'estero, e mi sembra invece che la divisione sia completata e accettata da tutti, anche se non è formalizzata ma solo a livello catastale, credo.

 

[uva]

Noto una contraddizione.

Se ipotizzi che sia

impossibile parlare con gli altri eredi

non si può affermare che

la divisione sia completata e accettata da tutti

@mirella0462 non ha specificato per quali motivi la divisione non è ancora conclusa.

Alcuni annni fa ho seguito lo scioglimento consensuale di una comunione ereditaria fra tre persone (figli del defunto che era proprietario di una palazzina).
Formarono tre lotti, con conguaglio in denaro considerato il diverso valore degli appartamenti, e formalizzarono l'accordo con atto notarile.

 

[mirella0462]

Da quel che ho capito, tutti gli altri eredi non sanno nemmeno che uno vuole locare il suo. Cioè ciascuno ha il suo alloggio e lo usa come proprietario effettivo, gli altri non ne sanno niente. Il problema è che questa divisione non risulta al catasto.

Esatto è proprio così

 

[mirella0462]

Noto una contraddizione.

Se ipotizzi che sia

non si può affermare che


@mirella0462 non ha specificato per quali motivi la divisione non è ancora conclusa.

Alcuni annni fa ho seguito lo scioglimento consensuale di una comunione ereditaria fra tre persone (figli del defunto che era proprietario di una palazzina).
Formarono tre lotti, con conguaglio in denaro considerato il diverso valore degli appartamenti, e formalizzarono l'accordo con atto notarile.

Ci sono problemi burocratici perchè non tutte le carte sono in regola. Essendo troppi eredi e dislocati in tutta Italia è molto difficoltoso

 

[basty]

e formalizzarono l'accordo con atto notarile.

Non lo dico a te, ma agli altri che ci leggono: l’intervento notarile non è tanto necessario per dare formalità all’accordo.
È la divisione della eredità immobiliare a richiedere un rogito vero e proprio, al pari di una compravendita, permuta ecc