sasisilu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti.
Ho locato un negozio nel 2016 con le seguenti condizioni:

"Il corrispettivo della locazione sarà a canone zero dal 01/03/2016 al 31/07/2016 per agevolare l'avvio dell'attività. Dall' 01/08/2016 al 31/12/2016 l'importo totale sarà di euro 2.500. Dall' 01/01/2017 l'importo del canone annuo sarà di euro 6.000"

Perdurando le condizioni di difficoltà dell'affittuario, in data 10/08/2016 ho registrato la scrittura privata in cui si conveniva di protrarre il canone zero dal 31/07/2016 al 31/12/2016.

Avendo ricevuto il mese scorso un avviso dell'Agenzia delle Entrate per non aver dichiarato il reddito di 2.500 per il 2016, reddito non percepito come da scrittura privata registrata, questa è stata la risposta, caotica,sgrammaticata e urlata, ricevuta dopo aver fatto presente quanto sopra descritto (copio e incollo)
1595162620512.png
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
perchè devo pagare ?
Secondo me perché l'Agenzia delle Entrate si basa su quanto hai registrato in data 16/03/2016.

Non è chiaro cosa hai registrato in tale data, né qual è la data di stipula e di decorrenza del contratto di locazione e il canone annuo indicato sul contratto stesso.

Dalla risposta dell'Agenzia io capisco che il data 16/03/2016 tu hai registrato una scrittura di "ulteriore riduzione" in cui si stabilisce un canone di 500 euro mensili da marzo a luglio 2016, e si decide di azzerarlo.
Difficilmente l'Agenzia delle Entrate accetta l'azzeramento del canone; sarebbe stato meglio registrare una riduzione canone molto sostanziosa (per esempio 50 euro mensili) che l'Agenzia avrebbe accettato.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
In ogni caso non è stata data una risposta esauriente ed accettabile. Mi pare di aver letto che le contestazioni devono essere suffragate dagli elementi normativi. Può essere che la causa sia il canone nullo, ma dove sta scritto che non è accettabile? La risposta è scritta coi piedi
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Secondo me @sasisilu dovrebbe chiarire quanto segue:

- La data di stipula e di decorrenza del contratto di locazione.
- La data di registrazione del contratto di locazione.
- L'importo del canone annuo scritto sul contratto di locazione.
- Cosa ha registrato in data 16/03/2016: un' "ulteriore riduzione" del canone? L'azzeramento? Entrambe le cose?

Confermo che è poco probabile che l'Agenzia delle Entrate accetti un Accordo riduzione canone che ne preveda l'azzeramento/sospensione.
Ne abbiamo già parlato sul Forum.
A esempio qui:
(post n. #6)

Qui:
(post n. #7 e seguenti).

e in altre discussioni relative alla registrazione dell'Accordo riduzione canone di locazione.
 

sasisilu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Per Uva:
Sono andata a leggere i post che mi hai indicato e credo che il problema sia nella frase
"è possibile ridurre (il canone), ma non azzerarlo.......omissis.......in quanto cambia la natura giuridica dell'atto ( Magnus Ansegar)"
Il problema è che io non ho azzerato,ma, per così dire, prolungato l'azzeramento per il resto dell'anno solare del contratto!
Riepilogo ed ecco i chiarimenti richiesti, dato che la risposta della signora dell'Agenzia delle Entrate sballa completamente le date.

-data di stipula e decorrenza: 01/03/2016
-data di registrazione: 16/03/2016
-importo del canone annuo:
"Il corrispettivo della locazione sarà a canone zero dal 01/03/2016 al 31/07/2016 per agevolare l'avvio dell'attività. Dall' 01/08/2016 al 31/12/2016 l'importo totale sarà di euro 2.500. Dall' 01/01/2017 l'importo del canone annuo sarà di euro 6.000"
Quindi il 16/03/2016 io ho registrato un contratto che già prevedeva il canone zero dal 01/03 al 31/07 del 2016 e se non fosse stato valido l'ufficio dell'Agenzia delle Entrate doveva farmelo presente e non registrarlo......o no?
In seguito, avendo ancora problemi di avviamento, in data 11/08/2016 ho registrato la scrittura privata che recita:
In riferimento al contratto di locazione commerciale stipulato in data 01/03/2016 e registrato presso l'Agenzia delle Entrate in data 16/03/2016 numero.....serie....le parti convengono e stipulano di protrarre il corrispettivo della locazione a canone zero dal 31/07/2016 al 31/12/2016, considerata l'attuale crisi di mercato. Dal 01/01/2017 l'importo del canone annuo sarà di euro 6.000 da pagarsi..omissis
Restano ferme e valide tutte le restanti pattuizioni presenti nel contratto originario, non costituendo la presente scrittura novazione contrattuale."

Queste le date esatte.
Domanda: se tutto questo non era possibile, perchè l'impiegato dell'Agenzia delle Entrate ha registrato i due atti?
E in base a quale elemento normativo, come dice Basty, un canone zero non può essere accettato per i primi 7 mesi?
Scusate la prolissità e grazie per l'attenzione :fiore:
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto