Ineccepibile minga trop.
Mi pare esistano anche i RdC assembleari , non solo quelli contrattuali
I RdC assembleari votati senza l'unanimità/sottoscrizione degli aventi diritto non possono stabilire criteri di pagamento in deroga ai quelli di Legge.
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Ineccepibile minga trop.
Mi pare esistano anche i RdC assembleari , non solo quelli contrattuali
Conosco un Comune che ha stabilito per i non residenti un conteggio...
Questo non è formalmente corretto.
Vi siete arrogati il diritto di stabilire una quota (10%) per i consumi "comuni" che potrebbe essere errata e comunque non suffragata da calcolo oggettivo.
Dovevate porre la questione a che l'assemblea decidesse (al'unanimità) e che si adeguassero quanti non avevano il contatore.
Se vi citassero in causa dubito che un Giudice vi darebbe ragione se non per la parte che obbliga gli altri a dotarsi di contatore personale.
Solo un Giudice potrebbe imporre una quota diversa, o come mi pare di aver letto, persino autorizzare l'amministratore ad addebitare l'intero differenziale (presunta dispersione) a coloro che non vogliono dotarsi di contatore e/o permetterne la lettura.
Ricordatevi sempre che se l Amministratore mette nell ordine del giorno della prossima assemblea annuale il discorso dei contatori, come già successo i condomini non si presentano APPOSTA!
Forse dovremmo leggere tutto il testo del mio intervento, La prima bolletta citava una cifra di un centinaio di €, il consumo dell'acqua da parte dell'impresa era di circa 250€ dai mc rilevati dal contatore installato prima di iniziare i lavori, nessuno in assemblea a "rinunciato o contestato" questo benefit piovuto dal cielo,
Perchè "declini" al plurale....io ho letto quanto hai scritto e nulla cambia.
Non è motivo sufficente che si sia accettato un episodico pagamento sulla effettiva lettura per invocare quanto poi vorresti far passare come "criterio" (fosse anche temporaneo o definitivo se gli altri non si adeguano con i contatori).
Scusate L ignoranza, ma con MEDIATORE cosa si intende?
Resto dell'idea che se un condomino, dimostra che non consuma un bene "comune" in proporzione a quello che gli viene imposto di pagare, ha tutto il diritto di tutelarsi e
Sarà: non ho mai letto che un regolamento assembleare approvato vada sottoscritto dai condomini. Quanto alle maggioranze necessarie , pensavo bastasse quanto indicato all'art. 1136 c. 2 (>500 m/m).I RdC assembleari votati senza l'unanimità/sottoscrizione degli aventi diritto non possono stabilire criteri di pagamento in deroga ai quelli di Legge.
Non è una consolazione.....Se è per questo esiste un Comune che ...
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