jac0

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Il conduttore ha diritto di voto, sì, ma i pagamenti li fa al locatore. Infatti in alcuni contratti 4+4 è prescritto che il conduttore versa al locatore quote forfettarie. In questi casi quindi c'è differenza tra quanto il conduttore versa al locatore e quanto il locatore versa al condominio. Dei rapporti tra locatore e conduttore l'amministratore in generale non sa nulla. Arciera, arrenditi, rimetti la freccia nella faretra.
 

arciera

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questi però sono rapporti decisi tra essi. l'articolo di legge citato, esprime ben altro:
Art.9. (Oneri accessori).Sono interamente a carico del conduttore, salvo patto contrario, le spese relative al servizio di pulizia, al funzionamento e all'ordinaria manutenzione dell'ascensore, alla fornitura dell'acqua, dell'energia elettrica, del riscaldamento e del condizionamento dell'aria, allo spurgo dei pozzi neri e delle latrine, nonchè alla fornitura di altri servizi comuni. Le spese per il servizio di portineria sono a carico del conduttore nella misura del 90 per cento, salvo che le parti abbiano convenuto una misura inferiore. Il pagamento deve avvenire entro due mesi dalla richiesta. Prima di effettuare il pagamento il conduttore ha diritto di ottenere l'indicazione specifica delle spese di cui ai commi precedenti con la menzione dei criteri di ripartizione. Il conduttore ha inoltre diritto di prendere visione dei documenti giustificativi delle spese effettuate.
da:
Si applica la Legge 394/78 All'Art.9. (Oneri accessori)
sibilano ancora nell'aria. il mio indice e il mio medio sono saldi ancora. Li vedi nel segno della vittoria? era il segno di vittoria dell'arcieria (il medio e l'indice servono a tirare la corda, catturati gli venivano tagliati, mostrarli voleva dire che si può ancor vincere)

ora si può tergiversare dicendo che l'articolo disciplina il rapporto tra locatore e affittuario. Non viene specificato. Anzi se è obbligo di legge tali pagamenti e sono pagamenti per i quali viene coinvolta la figura dell'amministratore, da lui dovrebbero essere percepiti. Ancor di più oggi che viene posta in risalto la figura dell'affittuario
 
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condobip

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eh, no. si deve rifare entro due mesi sul conduttore. questa è la legge che tu hai postato e a cui da solo sei arrivato. Se il conduttore non paga si deve rifare sul proprietario. il quale sarà lui a rifarsi sul conduttore. che faccio? te la riposto?
Che vuoi ripostare? Stai dicendo quanto ti sto ripetendo dall'inizio, ossia l'amministratore può agire soltanto sul condomino ed il condomino sull'inquilino.

In tema di spese condominiali non pagate, il debitore è sempre il condomino locatore il quale può comunque rivalersi sul conduttore. L'amministratore del Condominio, infatti, è legittimato solo nei confronti del proprietario, che è il soggetto tenuto a corrispondere i contributi concernenti i beni e i servizi comuni; il proprietario può pretendere il versamento dall'inquilino che non vi abbia provveduto direttamente, secondo gli accordi convenuti con il contratto di locazione. --- Cassazione civile, Sezione II, 9 dicembre 2009, N. 25781

Ne hai di più recenti dove si dice che l'amministratore può agire contro l'inquilino per morosità? Magari ignorando il contratto tra locatore e locatario e non conoscendo quanto e cosa deve l'inquilino al proprietario?

Legge 392/78
...
Art.9. (Oneri accessori). Sono interamente a carico del conduttore, salvo patto contrario, ....


Il patto contrario potrebbe stabilire quote inferiori o superiori a quanto specifica la Legge ed il contratto rimane tra il conduttore e locatore e l'amministratore non è obbligato a conoscere i termini, per cui lui non essendo a conoscenza di questi particolari, non può agire contro il conduttore ma solamente contro il proprietario se quest'ultimo non versa le quote parte.
 
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arciera

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Ma qui purtroppo non siamo in presenza di patti contrari, che nessuno ha messo in discussione. Non ci arrampichiamo sugli specchi, l'art. di legge 394/78 fissa nel conduttore determinate spese ed a questo articolo l'amministratore deve rispondere. Cosa che per ignavia non si è fatto. Più facile colpire il condomino nella sua proprietà
 

condobip

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Ma qui purtroppo non siamo in presenza di patti contrari, che nessuno ha messo in discussione. Non ci arrampichiamo sugli specchi, l'art. di legge 394/78 fissa nel conduttore determinate spese ed a questo articolo l'amministratore deve rispondere. Cosa che per ignavia non si è fatto. Più facile colpire il condomino nella sua proprietà
Non mi arrampico io sugli specchi ma sto semplicemente a tema.
Mi spiace ma l'affittuario deve le spese al proprietario (salvo patti contrari) e l'amministratore nell'anagrafe condominiale ha il dovere di conoscere le generalità ma non i termini contrattuali tra proprietario/inquilino, e non conoscendo questi termini mi spieghi (per favore) come potrà agire giudizialmente contro l'inquilino in caso di mancato pagamento (da parte del proprietario) delle quote per le spese condominiali?
Ripeto, in questo caso il responsabile è sempre il proprietario che deve rifondere le mancate spese non corrisposte dall'inquilino e lui solo potrà agire nei confronti dell'affittuario, anche sino allo sfratto, e non l'amministratore che non ha alcun contratto stipulato con l'inquilino.

cc art 1130
...
6) curare la tenuta del registro di anagrafe condominiale contenente le generalità dei singoli proprietari e dei titolari di diritti reali e di diritti personali di godimento, comprensive del codice fiscale e della residenza o domicilio, i dati catastali di ciascuna unità immobiliare, nonché ogni dato relativo alle condizioni di sicurezza.
...

Ovvero dove è scritto che l'amministratore deve conoscere il contratto ed i termini di locazione?
Ed in quale articolo del Codice Civile è scritto che l'amministratore deve ricevere le spese condominiali direttamente dall'inquilino?
 
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arciera

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E' scritto proprio nell'articolo di legge teste' postato. Di nuovo mi imbatto in te che quando c'è un articolo di legge semplicemente lo ignori. L'articolo fissando determinate spese nel conduttore tira in ballo direttamente, non indirettamente, l'amministrazione condominiale. Se poi i ignorano i termini di legge e si rientra in usi e costumi dei luoghi non sono fatti nostri perché tutto si può fare, come mi insegni, ma se uno ti mette di fronte un articolo, poco potrai rispondere.
 

condobip

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Proprietario Casa
E' scritto proprio nell'articolo di legge teste' postato.
...
ma se uno ti mette di fronte un articolo, poco potrai rispondere.
Postalo per favore e sottolinea dove espressamente dice che l'inquilino deve le spese condominiali all'amministratore e posta sottolineando anche dove è scritto che l'amministratore può agire giudizialmente contro l'inquilino in caso di mancato pagamento delle spese (oneri accessori), io non lo trovo.
Grazie.
 
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arciera

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Proprietario Casa
Art.9. (Oneri accessori).Sono interamente a carico del conduttore, salvo patto contrario, le spese relative al servizio di pulizia, al funzionamento e all'ordinaria manutenzione dell'ascensore, alla fornitura dell'acqua, dell'energia elettrica, del riscaldamento e del condizionamento dell'aria, allo spurgo dei pozzi neri e delle latrine, nonchè alla fornitura di altri servizi comuni.
Se su una legge io leggo che determinate spese sono a carico di un attore e queste spese rientrano in un bilancio, il bilancio deve - per forza di legge, per imposizione di legge - trarne le conseguenze. Non si può redigere un bilancio mettendo a capo di un altro determinate spese che per legge toccano ad uno specifico attore.[DOUBLEPOST=1389182423,1389182256][/DOUBLEPOST]quindi l'amministratore deve sapere se vi sono patti contrari proprio perchè su determinate spese, quelle vive, quelle ordinarie, a termini di legge risponde l'affittuario. Tanto è vero che prima il proprietario si poteva rifare sull'affittuario. Sbagliando. Perchè era a monte che queste spese dovevano essergli imputate.Ecco perchè anche tu sei un complice di questo imbroglio
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Se su una legge io leggo che determinate spese sono a carico di un attore e queste spese rientrano in un bilancio, il bilancio deve - per forza di legge, per imposizione di legge - trarne le conseguenze. Non si può redigere un bilancio mettendo a capo di un altro determinate spese che per legge toccano ad uno specifico attore.[DOUBLEPOST=1389182423,1389182256][/DOUBLEPOST]quindi l'amministratore deve sapere se vi sono patti contrari proprio perchè su determinate spese, quelle vive, quelle ordinarie, a termini di legge risponde l'affittuario.
Dove lo vedi scritto tutto questo?
L'amministratore ha diretti contatti con il condomino. Non con l'affittuario, salvo un accordo a tre ovvero deve essere d'accordo sia il conduttore che il proprietario ed anche l'amministratore, ovvero l'amministratore non è autorizzato a ripartire le spese tra proprietario e conduttore, ma chi glielo fa fare?
Se non c'è questo accordo l'amministratore si deve rivolgere solamente al condomino, perchè lui è amministratore condominiale e non amministratore degli affittuari.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
E' amministratore dei beni condominiali cui la spesa è affidata per legge al conduttore. Ti suona strano che fin'ora ognuno ha fatto come più gli aggrada?
 

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