Inoltre, sull atto di compravendita era scritto che la strada era privata, ma al comune non hanno nulla che certifichi che la strada sia privata, persino dalle visure catastali dicono che la natura catastale della strada non è probante per dire se sia privata. So solo che la strada è larga 10 metri per 35 metri di lunghezza ma gli ultimi 25 metri, verso il fondo cieco, la strada è larga solo 5 metri. Il comune, AMICO di un costruttore, ha abbattuto il muro del fondo cieco ed ora fa costruire un condominio, inoltre la strada a 5 metri è diventata di 10 cosi per i condomini, che avranno box sotterranei, sarà agevole districarsi in strada larga. Al posto del muro finale ci sarà cancello privato per loro, potranno evitare di mettere le auto nei box e parcheggiare davanti le nostre case, visto che per il comune la strada è pubblica. Per chiudere in bellezza, vi dico che nel piano regolatore la strada è ancora di 5 metri, ma " allarghiamo temporaneamente la strada per i lavori nel cantiere( eppure avevano un altro immenso accesso), a lavori ultimati dovremmo far tornare la strada a 5 metri ma siccome è previsto un parco difronte al condominio la strada dovrebbe restare di 10 metri per creare un accesso nel parco"( eppure nel piano regolatore si evince che ci sono 2 ingressi nel parco da altra strada). Quando all ufficio tecnico spiegai che AVEVO CAPITO TUTTO mi dissero che "anche se lei dimostra che la strada è privata io gliela esproprio per pubblica utilità, cioè creare questo ingresso nel parco. QUESTA è L ITALIA