Il fatto è che state parlando di due usucapioni differenti.
Sì, grazie, alla fine ci sono arrivata a capirlo.
@Gianco spesso suggerisce di rivolgersi a tecnici per queste materie e ha ragione, però se io non cerco prima di capire per conto mio, poi nemmeno capisco quello che un tecnico mi dice. Per questo mi è utile il forum: imparo termini e concetti fondamentali.
Tornando al caso: direi che finalmente ho capito che non ha senso porsi il problema del tipo di servitù del circolo - anche se in origine fosse stata solo pedonale, ora sicuramente per usucapione ce l'ha pure per le macchine.
Ma questo cancello del circolo a che punto della via è?
Proprio di fronte a casa mia, circa a metà dello slargo per le manovre. Potrebbe però essere un'idea: non un cancello perchè lì la strada è piuttosto larga, ma dei piletti con catena a individuare dei posti auto riservati a tutti noi. Potremmo farlo? Spazio per le manovre ne rimarrebbe, tanto lì è comunque sempre pieno di auto altrui. Ma cercando in Internet mi pare di aver capito che per mettere dei cartelli di sosta riservata serve comunque una autorizzazione comunale pur se l'area è privata. Ho capito giusto?
E solo questi può imporre limitazione (ai gestori del circolo) ad un uso solo per mezzi di servizio (pulizie-fornitori).
Qui viene il difficile: non sappiamo chi ha concesso la servitù al circolo. Quando il costruttore ha acquistato il terreno che ha poi lottizzato deve avere scritto sul contratto che si impegnava a fare la strada sulla quale il circolo e gli altri già presenti avrebbero avuto diritto di passo. Ma poi sui contratti di acquisto dei proprietari della strada non c'è scritto che loro devono concedere questa servitù (nemmeno la nostra è citata). Allora, questi proprietari hanno diritto di imporre ora limitazioni? Magari... Sarebbe la soluzione.
Tra parentesi, anche se non c'entra nulla: al Catasto terreni la particella su cui sta la strada è classificata di tipo "seminativo"