Ho citato un'interpretazione dell'Agenzia delle entrate: vedi miei post n. # 38 e n. #40.quale delle due?
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Ho citato un'interpretazione dell'Agenzia delle entrate: vedi miei post n. # 38 e n. #40.quale delle due?
Mai mi è stata richiesta la controprova della lettera RR di disdetta da una delle due parti: il problema sorge se non c'è accordo tra le parti.Oppure basta un accordo tra le parti concordato in qualsiasi momento, per poter risolvere il contratto vecchio oggi e farne uno nuovo domani in cedolare secca?
L'interruzione anticipata oggi, impedirebbe al locatore, nel caso di nuova locazione (qualche giorno dopo, o svariati mesi dopo...), di optare per la cedolare secca.E' invece più complesso dimostrare per quale ragione lo stesso conduttore decide oggi di chiudere la locazione
credo che @basty stesse parlando della cessazione di un contratto a scadenza naturale oggi, non di una interruzione anticipata. E il dubbio di @uva ,che è anche il mio, è se sia valido a tal fine un accordo tra le parti, in mancanza della raccomandata di disdetta inviata 12 mesi prima.L'interruzione anticipata oggi, impedirebbe al locatore, nel caso di nuova locazione (qualche giorno dopo, o svariati mesi dopo...), di optare per la cedolare secca.
Nessuna delle due presunzioni.decide oggi di chiudere la locazione, (e l'attività) e ci ripensa qualche giorno o mese dopo....
Questo è vero, ma i funzionari dell'Agenzia delle Entrate non sono proprio ingenui!La scadenza naturale non va comunicata. Non è una risoluzione anticipata.
Ecco: hai sintetizzato ciò che intendevo.Se invece tra la data di risoluzione del vecchio contratto e quella di inizio del contratto nuovo passa qualche mese, verrebbe da pensare che l'inquilino non si è spostato da quel negozio e il proprietario ha incassato l'affitto in nero...
Gratis per sempre!