condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Non se ne viene a capo? Siamo già da quel che di', un tre giorni fa'? Venuti a capo della faccenda. Vi sono gli articoli di legge che la fanno da padroni. Stiamo solo discutendo tra noi perché questo piccolissimo frangente e' sintomo di civiltà o di inciviltà. Non è civile mai far pagare una cosa ad un altro se questi non ha responsabilità alcuna. Ognuno quindi sopporta i propri danni.
Il nesso casuale non è quello effettuato da un LADRO il quale volutamente scassa la porta per entrare nell'appartamento, quello è un danno voluto (dal ladro) e non casuale, per cui ambedue, proprietario e inquilino hanno subito il danno alla porta d'entrata dell'appartamento, il proprietario e l'inquilino quale custode del bene, e nessun articolo del codice civile addossa la colpa ne al custode ne al proprietario in caso di furto (eventualmente citateli), per cui fate voi che conoscete i meandri delle leggi come si possa addossare ad uno o all'altro il ripristino del danno cagionato da uno che non si conosca e non si poteva prevedere?
Ritorno ad esprimere il mio primo intervento al messaggio nr.2 di questo dibattito durato per conto mio anche troppo.
 
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Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Non pensavo che l'esborso per un normale cambio di serratura potesse originare tutta questa discussione...per carità mi stavo informando, perché sulla ripartizione delle spese sono un po' a digiuno ed è bene conoscere a cosa si può andare incontro. Spero però che le parti riescano a mettersi d'accordo tra loro senza andare di fronte ad un giudice. Mi chiedo cosa ne sarebbe scaturito se oltre alla serratura il ladro avesse danneggiato o trafugato oggetti di valore dell'inquilino. Non auguro sinceramente a nessuno di entrare in casa propria e trovarsi la casa sottosopra come successe al sottoscritto anni fa. L'ultimo problema che mi posi fu la serratura scassinata, il primo il cercar di capire cosa fu trafugato; il secondo come ritinteggiare la casa dato che mi sporcarono tutto con le manacce sporche; il terzo aggiustare la porta a vetri "divelta" a scarpate, il quarto rilavare e rimettere a posto tutto quello estratto dai cassetti e buttato lì per terra (sembrava una scena da film). È un momento veramente allucinante trovarsi in una situazione del genere, un momento che non auguro neppure al mio peggior nemico. Un saluto a tutti.
 

Clematide

Membro Attivo
Proprietario Casa
E tu mi sai dire che responsabilità ha il proprietario per il furto subito dall'inquilino? Se l'inquilino mette dei valori in casa ed il ladro forza la serratura per rubarglieli il nesso causale dell'avvenuto furto è con l'inquilino o con il proprietario secondo te?
Quali azioni ha messo in atto l'inquilino per prevenire il furto?

L'illecito subito ha colpito un bene concesso in locazione all'inquilino, su questo non si discute (se è questo che intendi per "nesso causale dell'avvenuto furto"), ma ciò non toglie che i danni dovuti ad evento fortuito o di forza maggiore non sono di sua competenza: non si tratta, ripeto, di spese di manutenzione ordinaria o straordinaria, ma di un evento esterno, non imputabile al conduttore: il locatore è obbligato ad intervenire tempestivamente, sopportandone i costi. L’essere custode di una cosa non significa che l’inquilino sia responsabile di qualunque cosa accada: se un aeroplano cade sulla casa del proprietario non è che il conduttore deve ricostruire la casa perché non ha messo in atto tutte le misure preventive per la caduta dell’aeroplano! Il furto colpisce i beni sia del proprietario (finestre, porte, infissi ecc.) sia dell’inquilino (arredi, valori, beni mobili ecc.) senza che l’inquilino ne abbia alcuna colpa o responsabilità. Solo l’incuria o la negligenza sono meritevoli di "sanzione": la denuncia presso gli uffici di Pubblica sicurezza serve appunto per associare il danno subito al caso fortuito (furto). Una polizza assicurativa serve in questi casi a coprire sia il proprietario (il bene immobile) sia l’inquilino (i valori o beni mobili sottratti dalla casa) dai furti in appartamento. Il locatore va subito avvisato dell’accaduto e, se non interviene tempestivamente (su di lui incombe l’obbligo di mantenere la cosa in buono stato locativo perché possa servire all’uso convenuto), trattandosi di una riparazione urgente e indifferibile (scasso della porta d’ingresso di una abitazione), l’inquilino, a norma dell’articolo 1577, a sua tutela, può farla eseguire direttamente lui, chiedendo il rimborso dei costi al locatore. Se il locatore si rifiuta perchè ritiene responsabile del furto l’inquilino( per negligenza o per incuria), l’inquilino può proporre la propria richiesta di tutela prima in sede extragiudiziale (mediazione), poi davanti ad un giudice.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Il proprietario non ha alcuna colpa, ha soltanto la responsabilità delle sue cose danneggiate che non rientrano nelle competenze a termini di legge, del conduttore. La cosa e' assai semplice. C'è una precisa norma che non è un cavillo, a stabilire questo. E ti dissi anche i motivi che hanno dato luogo alla nascita di questi due articoli di legge che ho per ben due volte riportato. Ricordi? Questioni di filosofia del diritto e responsabilità individuali.[DOUBLEPOST=1386946316,1386946162][/DOUBLEPOST]Riecco Condobip e la sua normalità nel caso di furto. È causalità. Condobip, ti ricordo che non può essere classificato come norma di vita. È un caso che si è verificato il furto
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
È causalità. Condobip, ... È un caso che si è verificato il furto
Non è casualità fortuita, ma voluta dal ladro scassinatore, l'unico responsabile :)

Trovalo e saranno risarciti, il proprietario della porta e il conduttore custode del bene che è stato a lui fittato :applauso:

Ripeto, per chi non ha letto attentamente - nessun articolo del codice civile addossa la colpa ne al custode ne al proprietario in caso di furto (eventualmente citateli)

Grazie a chi dimostra che nel caso di FURTO la riparazione della porta spetta al proprietario e non all'inquilino (custode)
 
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tovrm

Membro Senior
Proprietario Casa
L'illecito subito ha colpito un bene concesso in locazione all'inquilino, su questo non si discute (se è questo che intendi per "nesso causale dell'avvenuto furto"), ma ciò non toglie che i danni dovuti ad evento fortuito o di forza maggiore non sono di sua competenza: non si tratta, ripeto, di spese di manutenzione ordinaria o straordinaria, ma di un evento esterno, non imputabile al conduttore: il locatore è obbligato ad intervenire tempestivamente, sopportandone i costi.

La dimostrazione dell'evento fortuito o di forza maggiore la deve fornire il conduttore.

L’essere custode di una cosa non significa che l’inquilino sia responsabile di qualunque cosa accada: se un aeroplano cade sulla casa del proprietario non è che il conduttore deve ricostruire la casa perché non ha messo in atto tutte le misure preventive per la caduta dell’aeroplano!

Non mi sembra che i due eventi (serratura/aeroplano) siano nemmeno lontanamente paragonabili.

Il furto colpisce i beni sia del proprietario (finestre, porte, infissi ecc.) sia dell’inquilino (arredi, valori, beni mobili ecc.) senza che l’inquilino ne abbia alcuna colpa o responsabilità.

Questo è l'inquilino che lo deve dimostrare. In ogni caso non ne è responsabile il proprietario.

Solo l’incuria o la negligenza sono meritevoli di "sanzione": la denuncia presso gli uffici di Pubblica sicurezza serve appunto per associare il danno subito al caso fortuito (furto). Una polizza assicurativa serve in questi casi a coprire sia il proprietario (il bene immobile) sia l’inquilino (i valori o beni mobili sottratti dalla casa) dai furti in appartamento. Il locatore va subito avvisato dell’accaduto e, se non interviene tempestivamente (su di lui incombe l’obbligo di mantenere la cosa in buono stato locativo perché possa servire all’uso convenuto), trattandosi di una riparazione urgente e indifferibile (scasso della porta d’ingresso di una abitazione), l’inquilino, a norma dell’articolo 1577, a sua tutela, può farla eseguire direttamente lui, chiedendo il rimborso dei costi al locatore. Se il locatore si rifiuta perchè ritiene responsabile del furto l’inquilino( per negligenza o per incuria), l’inquilino può proporre la propria richiesta di tutela prima in sede extragiudiziale (mediazione), poi davanti ad un giudice.

Il fatto che il proprietario abbia l’obbligo di mantenere la cosa in buono stato locativo perché possa servire all'uso convenuto si riferisce alla manutenzione dell'appartamento (muri, impianti, infissi, ecc.) e delle parti comuni. Non certo ai danni derivanti dal furto.
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Il fatto che il proprietario abbia l’obbligo di mantenere la cosa in buono stato locativo perché possa servire all'uso convenuto si riferisce alla manutenzione dell'appartamento (muri, impianti, infissi, ecc.) e delle parti comuni. Non certo ai danni derivanti dal furto.
Perfettamente d'accordo :):):)

Vorrei vedere articoli del Codice Civile che obbligano il proprietario a risarcire un danno effettuato da terzi alla porta (serratura) per furto nell'appartamento da lui locato.
 
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arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
@condobip: Non è casualità fortuita, ma voluta dal ladro scassinatore, l'unico responsabile :)
Sono felicissima! Oggi mi hai reso davvero felice. Pensavo che si dovesse partire dalle medie, vedo che la mia vecchia occupazione di maestrina dalla penna rossa ritornerà in auge. Vediamo: che questo fatto sia casuale ne converrai con me. Credo anche torvm sarà accondiscendente. Fortuito...cosa vuol dire fortuito? Quali i sinonimi, quali i contrari? Questo potrebbe essere il compitìno per domani
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Non è necessario attendere domani, maestrina dalla penna rossa, il vocabolario Treccani (sinonimi e contrari) è sufficiente a spiegare l'arcano;
fortuito /for'tuito/ agg. [dal lat. fortuītus, der. di fors "caso, sorte"]. - 1. [che avviene per caso: è stato un incontro f.] ≈ accidentale, casuale, contingente, fortunoso, occasionale. ↔ pianificato, previsto, programmato. 2. [che avviene senza programmazione o previsione: una vittoria f.] ≈ impensato, imprevisto, inaspettato, inatteso, (lett.) inopinato. ↔ annunciato, calcolato, prestabilito, previsto, programmato.

Sai che fortuna ho avuto ad avere i ladri che sono entrati in casa? Mamma mia che K.lo!!! :^^:

il contrario se non erro è calcolato, ovvero il ladro calcola di entrare in azione quando nell'appartamento non è presente nessuno per arraffare il più possibile causando danni per accedervi, lo chiami ancora fortuito?
 
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