Se ti riferisci al lavoro e quindi alla situazione economica, male. Il lavoro, per via della crisi generale, è diminuito tantissimo. Conseguentemente, c'è una concorrenza spietata che porta il costo delle prestazioni al ribasso in modo impensabile fino a cinque o più anni fa. Vero è che anche la professionalità offerta è conseguenza degli onorari bassi. La regola è sempre la stessa se vuoi un lavoro serio, garantito, devi rivolgerti a chi ti offre questa qualità a dei prezzi adeguati, sebbene ribassati.
Poiché le tasse che noi paghiamo sono esagerate, per capirci: la cassa di previdenza e assistenza dei geometri riceve il 5% del volume d'affari ai fini IVA, quindi sugli onorari di ogni fattura, alla quale si somma, credo, il 15% a carico del professionista sulla denuncia IVA annuale, per un importo minimo di 5.000 €/anno, pari a 417 €/mese.
Conseguentemente, c'è una notevole corsa alla cancellazione dall'Albo perché non si riesce più a stare dietro ai pagamenti. E mi consta che anche altre categorie professionali stiano subendo la stessa sorte.
Dimenticavo: poiché per il pagamento delle parcelle da parte degli enti pubblici è richiesta la regolarità contributiva, si sta creando un caos.