Salve a tutti, sto acquistando un immobile costruito negli anni 2000.
La visura catastale riportava 198mq commerciali, 7 vani e il "totale escluse aree scoperte" la differenza era circa 6mq.
Naturalmente fin dalla prima visita il valore era strano in quanto al casa è più di 400mq, ok che ha una taverna grandissima, cantina, soffitta ecc.. però ..
Prima del rogito sono stati messi a norma le irregolarità riscontrate ed è stata fatta una pratica catastale.
Ora dalla visura risulta 11 vani, 308mq e le aree scoperte incidono di 9mq.
Secondo il geometra nel precedente accatastamento si erano persi per strada il sottotetto.
Sempre secondo il notaio e il geometra non c'è nessun problema per la casa di lusso in quanto anche dopo il DOCFA la classificazione è rimasta A/7.
Dal 2014 per l'agevolazione prima casa non contano più i mq ma la classificazione.
Il mio dubbio è se veramente non c'è nessuna possibilità di rettifica per un passaggio in A/8 e se una situazione così può essere considerata "normale". Ma il comune non si fa due domande??
Il mio dubbio è che questi per non rischiare nel 2000 di essere in A/8 abbiano volutamente voluto rimanere sui 200mq commerciali. Con tutti i vantaggi che ne conseguono oltre ad aver pagato molto meno di tasse sui rifiuti.
Il perito è passato e non ha riscontrato nessuna anomalia (dopo il docfa).
La visura catastale riportava 198mq commerciali, 7 vani e il "totale escluse aree scoperte" la differenza era circa 6mq.
Naturalmente fin dalla prima visita il valore era strano in quanto al casa è più di 400mq, ok che ha una taverna grandissima, cantina, soffitta ecc.. però ..
Prima del rogito sono stati messi a norma le irregolarità riscontrate ed è stata fatta una pratica catastale.
Ora dalla visura risulta 11 vani, 308mq e le aree scoperte incidono di 9mq.
Secondo il geometra nel precedente accatastamento si erano persi per strada il sottotetto.
Sempre secondo il notaio e il geometra non c'è nessun problema per la casa di lusso in quanto anche dopo il DOCFA la classificazione è rimasta A/7.
Dal 2014 per l'agevolazione prima casa non contano più i mq ma la classificazione.
Il mio dubbio è se veramente non c'è nessuna possibilità di rettifica per un passaggio in A/8 e se una situazione così può essere considerata "normale". Ma il comune non si fa due domande??
Il mio dubbio è che questi per non rischiare nel 2000 di essere in A/8 abbiano volutamente voluto rimanere sui 200mq commerciali. Con tutti i vantaggi che ne conseguono oltre ad aver pagato molto meno di tasse sui rifiuti.
Il perito è passato e non ha riscontrato nessuna anomalia (dopo il docfa).