Chiacchia, il comune autorizza sulla base del regolamento edilizio. Il rispetto delle norme del CC fra privati esulano dal suo compito. Ti ricordo che il CC prevede che fra pareti finestrate la distanza minima è m 3,00. I comuni che generalmente prevedono m 10,oo possono derogare in situazioni particolari fino al limite previsto dal CC. Poi se uno si trova il balcone a distanza legale non può pretendere che quello si volti dall'altra parte: è sufficiente che lui chiuda la finestra. E non è pensabile che uno che ha una veduta panoramica si opponga al vicino che realizza il suo edificio nel rispetto dei vincoli relativi alla sua zona urbanistica, solo perché gli limita la veduta o la luminosità.