Giustissimo: il Codice dice che le spese straordinarie fanno carico al nudo proprietario di casa e le ordinarie a chi ne ha l'usufrutto. Tuttavia è lo stesso Codice a dirci, almeno per ora, (ma dubito assai su una sua contraria 'novellazione') che tutte verso l'ente creditore fan carico ad entrambi indifferentemente. Poco da fare Fiorenza. Un rimedio? Può starci ma non è lieve. Consisterebbe nel fatto che l'usufruttuario - stancatosi di rincorrere per i rimborsi il nudo proprietario - giunga invece ad acquisire la piena proprietà. Come? E' presto detto: fa accumulare il debito di costui, ne fa oggetto d'un decreto ingiuntivo, e lo trascrive nei RR. II. Quindi in sede di conseguente procedura espropriativa chiede l'assegnazione dell'immobile. Macchinoso? Sicuramente sì, ma il risultato può forse valere la candela.