Ottimo contributo
@vittorievic
Appartengo anche io a una corrente minoritaria come
@Franci63 : anche io la vedo come innovazione finalizzata al miglior godimento della cosa comune.
Alla luce della sentenza della Corte di Cassazione del 21/02/2013, devo allargare le mie vedute e adeguarmi.
Posso difendermi solo in un modo, esile ma deciso: le sentenze della Corte di Cassazione non fanno giurisprudenza, ma possono essere utili come linee guida.
Ben sappiamo tutti, ormai, che due condomini diversi, in due vie diverse, con la stessa problematica, possono avere la medesima lite giudiziaria con un esito definito dai cassazionisti per il primo condominio, e un esito uguale e opposto definito SEMPRE dai cassazionisti per il secondo condominio.
Non chiedetemi perché, ma sappiamo che è così.
In matematica 1+1 fa sempre e solamente 2.
In diritto io ho ragione finché tu non riesci a dimostrare che ho torto, e quando ci riesci, potrò sempre dimostrare che avevo torto a voler ragione, ma ho avuto ragione a negarti la ragione perché in cassazione ho avuto ragione. Ecco, così funziona il diritto.