Alternativa allo sfratto: dare denaro all'inquilino per lasciare libero l'immobile

[tuonoblu]

già, capisco, e non desideravo sollevare critiche, piuttosto scambiare qualche opinione
dalla mia esperienza i conduttori morosi si dividono più o meno in due categorie: quelli con i quali è possibile trattare, e quelli che purtroppo vengono consigliati dagli assistenti sociali (magari in occasione della nascita di figli) a FARSI FARE LO SFRATTO fino all'esecuzione forzata per poter usufruire delle case assegnate in regime di emergenza abitativa, almeno da noi funziona proprio così: sono gli stessi assistenti sociali a spiegare ai conduttori che l'unico modo per avere la casa gratis o quasi (dovrebbe essere temporaneamente, ma stanno anni a spese del comune), devono farsi buttare fuori dalle forze dell'ordine chiamate dall'ufficiale giudiziario, il che è ancora più assurdo: noi con le nostre tasse paghiamo ANCHE questi impiegati comunali che si mettono di traverso in contratti regolarmente registrati! ed ovviamente le nostre tasse sono usate (male) anche per il sociale, cioè alla fine paghiamo sempre noi le case d'emergenza...
insomma mi pare che si scarichi INTERAMENTE sulla proprietà privata sia le grane che le spese, pretendendo tasse su tasse (e così facendo deprimendo fortemente la manutenzione anche solo ordinaria: ma a chi viene ancora voglia di investire per ritrovarsi beffato e in perdita?)
grande stima invece per le persone oneste che avvisano e cercano un accordo con la proprietà quando si rendono conto di non riuscire più a tener fede ai contratti

esattamente
hai centrato il segno
Intanto, semmai dovessi tentare un eventuale transazione assicurati davvero che vada fuori dalla tua abitazione, consegna quanto pattuito con l'inquilino solo quando saranno restituite le chiavi nelle tue mani e dopo esserti accicurato che l'immobile sia libero da masserizie e quant altro.
In merito agli assistenti sociali e tutte le altre categorie connesse che si mostrano così caritatevoli nei confronti dei conduttori morosi, se proprio vogliono dimostrare il proprio bonismo perchè non li ospitano nelle loro abitazioni anzichè decidere sulle proprietà private a danno di onesti cittadini........

 

[tuonoblu]

Si, io sono tra questi. Già più volte abbiamo parlato degli scrocconi professionisti che tirano in lungo più che possono e ti lasciano conti da pagare a più non posso. Se ora cominciano anche a farsi pagare per andare via, poveri noi. Personalmente, soldi miei in mano non glieli do. Comunque ciascuno conosce la sua situazione e opera liberamente le sue scelte. In bocca al lupo per l'operazione.

condivido pienamente, è una situazione che mal tollero e non transiguo su queste forme di ricatto.
Ovviamente, bisogna valutare bene le situazioni, se il conduttore è davvero intenzionato a lasciare l'immobile previa una transazione , a fronte di enormi spese che il proprietario dovrebbe farsi carico (senza recuperare nulla poichè si è difronte ad un inquilino nullatenente) per procedere con uno sfratto esecutivo direi che ne vale la pena.

 

[gattaccia]

condivido pienamente, è una situazione che mal tollero e non transiguo su queste forme di ricatto.
Ovviamente, bisogna valutare bene le situazioni, se il conduttore è davvero intenzionato a lasciare l'immobile previa una transazione , a fronte di enormi spese che il proprietario dovrebbe farsi carico (senza recuperare nulla poichè si è difronte ad un inquilino nullatenente) per procedere con uno sfratto esecutivo direi che ne vale la pena.

boh a me è già capitato di tutto, persino un italiano amico di amici, che aveva dove andare ma si è fatto fare lo sfratto invece di accettare una transazione e restituirmi l'immobile...risultato: mi ha fatto imbizzarrire , e alla fine gli ho pignorato la macchina, l'ho mandata all'asta e ho recuperato una parte dei soldi, ma si può??
ogni tanto aggiungo allo sfratto il decreto ingiuntivo, cercando di valutare bene, poichè costa di più...però ricordiamoci che il credito vale 10 anni, a volte (rare) è conveniente procedere anche dopo anni, ad es. sulla macchina come ho fatto io...

 

[Elisabetta48]

Oppure c'è il pignoramento del quinto dello stipendio. Prima o poi un lavoro ce l'hanno, e la cosa la mandano giù male, al punto che dopo qualche mese di "quinti di stipendio" saldano il dovuto. Io sono anche arrivata a vendere tutto quello che trovo abbandonato in cantina: set di pesi, reti, fari, pompe per gonfiare le bici... Almeno recupero qualcosa. Ma si può dover arrivare a tanto?

 

[tuonoblu]

Oppure c'è il pignoramento del quinto dello stipendio. Prima o poi un lavoro ce l'hanno, e la cosa la mandano giù male, al punto che dopo qualche mese di "quinti di stipendio" saldano il dovuto. Io sono anche arrivata a vendere tutto quello che trovo abbandonato in cantina: set di pesi, reti, fari, pompe per gonfiare le bici... Almeno recupero qualcosa. Ma si può dover arrivare a tanto?

il tuo discorso fila fin tanto che il conduttore abbia un patrimonio mobiliare, immobiliare, insomma qualcosa su cui rifarsi, che sia la trattenuta del quinto, il pignoramento dell'auto, della moto, eccetera ma io sono dell'idea che l'inquilino moroso "generico" che è ben consapevole sulle conseguenze derivanti da uno sfratto per morosità ben si guarda per sfuggire dalle grinfie di ufficiali giudiziari e avvocati e quindi cerca di liberarsi di qualsiasi risorsa e concludo, dubito che abbia uno stipendio altrimenti pagherebbe regolarmente il canone di locazione.

 

[Elisabetta48]

uno stipendio altrimenti pagherebbe regolarmente il canone di locazione.

Credimi, a me è capitato. Il lavoro c'era ma ci ha provato. Sperava che non saremmo andati avanti (proprio per il discorso "costo dell'azione"), invece non abbiamo mollato e dopo qualche mese di stipendio ridotto ha mollato lui.

 

[tuonoblu]

Credimi, a me è capitato. Il lavoro c'era ma ci ha provato. Sperava che non saremmo andati avanti (proprio per il discorso "costo dell'azione"), invece non abbiamo mollato e dopo qualche mese di stipendio ridotto ha mollato lui.

beh sì in effetti entra in gioco anche la determinazioni di perseguire un obiettivo!

 

[gattaccia]

ma come fate a sapere dove lavorano?
io chiedo copia della busta paga prima di fare il contratto, tuttavia mi è capitato parecchie volte che dopo qualche tempo l'inquilino cambiasse lavoro, o meglio, soprattutto per quelli assunti dalle cooperative, che la cooperativa stessa cambiasse nome
ne approfitto per segnalare che secondo la mia esperienza purtroppo i lavoratori delle cooperative possono vedersi ridurre drasticamente le ore di lavoro dalla sera alla mattina, il che vuol dire che una busta paga abbastanza consistente può diventare improvvisamente esigua, quindi anche un socio lavoratore assunto a tempo indeterminato può non riuscire più a pagare i canoni di locazione

 

[Elisabetta48]

anche un socio lavoratore assunto a tempo indeterminato può non riuscire più a pagare i canoni di locazione

E' vero. Ma quando c'è sincerità e onestà reciproca si fa di tutto per andare incontro nei momenti di difficoltà. Quello che fa arrabbiare sono i profittatori di professione.

 

[uva]

ma come fate a sapere dove lavorano?

Lo si può sapere tramite un'agenzia di investigazioni.
Coi dati anagrafici e codice fiscale del debitore è possibile individuare il suo il datore di lavoro (se è un lavoratore dipendente) oppure se si tratta di un lavoratore autonomo.
Un mio ex inquilino, sfrattato per morosità, era ed è lavoratore autonomo: questo l'ho potuto verificare alla Camera di Commercio.
L'agenzia investigativa ha rintracciato il suo c/c bancario e, in forza di un decreto ingiuntivo esecutivo, ho potuto bloccarlo. Fra breve il Tribunale svincolerà la somma a mio favore, così potrò recuperare il mio credito.
Il rintraccio del c/c bancario tramite agenzia investigativa ha un costo accessibile: ho pagato 180 euro.
Col nuovo art. 492 bis c.p.c. gli ufficiali giudiziari possono interrogare telematicamente le banche dati e ottenere le informazioni utili per procedere ai pignoramenti, con una piccola spesa a carico del creditore.
Purtroppo pare che questa nuova procedura non sia ancora del tutto operativa, mentre le agenzie investigative forniscono le informazioni velocemente a costi non proibitivi.
Naturalmente sarà il creditore a valutare, in base alle informazioni patrimoniali ottenute, se vale la pena di sostenere il costo per la pratica legale di recupero credito.