Domanda da profano. Se per un appartamento in palazzo storico non si riesce a rintracciare il titolo edilizio, né originario né successivo, e la planimetria in Catasto non coincide con lo stato di fatto dei luoghi, volendo regolarizzare qual è l’ “ante operam” a cui fare riferimento? Quello della prima planimetria in Catasto come da planimetria storica? Oppure un progetto successivo presentato e protocollato al Comune per lavori, ma di cui non si possiedono gli estremi dell’autorizzazione?