Acquisto prima casa per mia figlia

[mega]

Salve, ho intenzione di vendere un immobile e acquistarne un altro nella mia zona.
Vorrei intestarlo direttamente a mia figlia, visto che sarà' destinato a lei, in modo che possa usufruire delle agevolazioni di acquisto 1 casa. Considerate che ho un altro figlio a cui destinerò' la casa in cui vivo attualmente.
Ho 2 domande da porre:
1) che devo fare...donare il denaro della casa venduta a mia figlia in modo che lei possa acquistare la sua 1 casa o posso far uscire direttamente il denaro dal mio conto?
2) essendo la ragazza ancora giovane non credo che andrà' subito ad abitarci...puo' affittarla dopo l'acquisto o perde le agevolazioni 1 casa?
pensavo in fase di acquisto di fare un testamento in cui scriverò' che la casa in cui abito deve andare solo a mio figlio....giusto???
grazie...

 

[Dimaraz]

Dovresti spiegare laltre cose tipo età della figlia, se percepisce reddito, se servirà un finanziamento.

Se è "prima casa" è perché deve andare a viverci...quindi trasferirvi residenza .

Quanto alla "donazione" devi valutare la cosa con notaio o commercialista.
Il testamento dovrà essere più esaustivo nel senso che andrà verificata la "parità di trattamento con l'anticipata donazione alla figlia.

 

[mega]

mia figli asta per laurearsi e per ora avra' un reddito con piccoli contratti discontinui; non ci vorra' finanziamento e in buona sostanza io voglio regalarle i soldi della vendita di un mio appartamento per "sistemarla". e' probabile che finche' non avra' un reddito fisso non potrà' trasferirsi come e' probabile che trovi prima un lavoro fisso e poi la casa che le piace. qualora, pero', dovesse comprare la casa e non trovare lavoro potrebbe essere necessario dopo l'acquisto affittarla. So bene che deve metterci la residenza e ce la metterà' ma se per ipotesi dopo 1 o 2 anni non riesce ancora ad andarci a vivere puo' affittarla? quali privilegi perde? la casa che daro' a mio figlio si equivale con l'altra

 

[Adriano Giacomelli]

Le cose stanno un po' più complicate di quanto tu abbia in mente.
Casa nuova, entro 6 mesi deve portare la residenza tua figlia. La casa che abiti, al momento della tua eventuale dipartita, diventa asse ereditario di entrambi i figli, e a nulla servirebbe che tu lasciassi scritto che va al figlio maschio. Sarebbe una successione in violazione della quota ereditaria di tua figlia. (Anche se ora tu le compri la casa) Quindi all'acquisto della casa, dovresti contemporaneamente donare la nuda proprietà della casa che abiti, a tuo figlio. Così facendo bilanceresti un po' le cose.

 

[essezeta67]

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Se è "prima casa" è perché deve andare a viverci...quindi trasferirvi residenza .

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Assolutamente NO!!!! L'importante è che l'intestatario della prima casa abbia residenza nel comune dove è sita questa prima casa non nella casa stessa!!!
La casa acquistata la può anche tranquillamente locare!

 

[essezeta67]

Casa nuova, entro 6 mesi deve portare la residenza tua figlia. .

Idem come sopra...

 

[Dimaraz]

diventa asse ereditario di entrambi i figli, e a nulla servirebbe che tu lasciassi scritto che va al figlio maschio. Sarebbe una successione in violazione della quota ereditaria di tua figlia.

In realtà pure la casa che dona alla figlia entra in successione perchè il figlio potrà chiedere "collazione" e riduzione qulaora sia lesa la quota di legittima (varrà anche per la figlia nel caso di testamento "sbilanciato").

Appunto per evitare futuri dissapori sarebbe meglio che @mega si facesse seguire da un "professionista" per valutare "se, come e quanto".

Casa nuova, entro 6 mesi deve portare la residenza

Prima erano 12 ora sono 18 mesi qualora non sia già residente nel comune

So bene che deve metterci la residenza e ce la metterà' ma se per ipotesi dopo 1 o 2 anni non riesce ancora ad andarci a vivere puo' affittarla?

Non so a Roma, ma la residenza non è una cosa che banalmente si "mette" ...fanno delle verifiche e sanzionano ove scoprano irregolarità.

Se intendete usufruire delle agevolazioni "prima casa" sarà bene che evitiate sotterfugi.

 

[Dimaraz]

Assolutamente NO!!!! L'importante è che l'intestatario della prima casa abbia residenza nel comune dove è sita questa prima casa non nella casa stessa!!!
La casa acquistata la può anche tranquillamente locare!

Non mi riferivo solo ai benefici in acquisto ma anche a tutto il resto (IMU etc etc)...però hai ragione, per come ho fatto la stesura si capiva fosse obbligatorio.

 

[Dimaraz]

e' probabile che trovi prima un lavoro fisso e poi la casa che le piace.

Occhio che in caso di "donazione" una successiva vendita dell'immobile potrebbe presentare delle difficoltà.

 

[Gianco]

@mega, se vorresti dare a tua figlia i soldi che ricavi dalla vendita di un'altro appartamento, ma non ti conviene cedere ai figli le due case, riservandoti l'usufrutto. Avresti diversi vantaggi: abbatteresti il valore delle cessioni ed avresti la quasi certezza che gli immobile non sarebbero ceduti per convertirli in moneta ed infine, se le tue proprietà sono queste, quando verrà il momento, i tuoi figli dovranno limitarsi a presentare la riunione di usufrutto in catasto.