Acacerulen
Membro Ordinario
Ho acquistato una cucina SNAIDERO dal rivenditore autorizzato. Ho accertato che il rivenditore, pur acquisendo la caparra, non ha mai trasmesso l'ordinazione alla ditta SNAIDERO. Quest'ultima da me informata, dopo la mancata consegna nel tempo previsto, ha potuto verificare che mai nessun ordine era stato effettuato dal rivenditore autorizzato pur avendo il predetto rivenditore incassato una sostanziosa caparra. La SNAIDERO non mi ha informato di alcun provvedimento preso nei confronti del suo rivenditore fiduciario e lo ha giustificato rispondento che non aveva fatto alcun ordinazione a mio nome perchè il rivenditore gli ha detto che non aveva ancora preso le misure per ordinare i pezzi. Tutto questo a oltre 7 mesi dal contratto di acquisto che la SNAIDERO ha da me acquisito in copia. Il comportamento omissivo della SNAIDERO può concretizzarsi in reato penalmente punibile dopo presentazione di querela ? Quale tutela hanno i consumatori e come devono comportarsi se addirittura gli inconvenienti si generano anche con un grande marchio ?