Daniele 78

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Dimaraz

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Potrei citarti che nel nostro caso non è un ente pubbico ...ma una Spa i cui soci sono enti locali.
Ma non è questo il punto (l'indicazione era solamente per spiegare come le realtà cambino da zona a zona).

I "regolamenti" dicono più o meno le stesse cose...ma non bisogna confondere le.. ehm.. "acque".:risata:
Se il costruttore ha (per qualsiasi motivo) "acceso" un contratto di fornitura...nessuno andrà mai a sindacare fintanto che questi paga la bolletta.
Se ho scritto:
e te lo dico per esperienza
è perchè ho diretta esperienza recente di abitazioni i cui proprietari hanno "goduto" delle "forniture" che venivano misurate su contatori non a loro contrattualizzati.
Ovviamente la cosa non è andata avanti per tanti mesi ma giusto finchè il costruttore ha venduto tutte le unità (lasciando i problemi che sono poi emersi).
In quel caso (case a schiera) l'impianto era comunque realizzato in modo che ogni singola unità fosse autonoma(=con contatori propri)...mentre qui par di capire che il contatore sia unico (e manchino i sottocontatori)

Come saprai benissimo anche tu, per avere l'AGIBILITA' di un 'immobile (o di una sua porzione) oltre a tutte le varie caratteristiche necessarie del'immobile(del D.P.R 380/2001 e ss.) anche le UTENZE devono essere presenti

Su questo, pur condividendo il "dictat" iniziale, ho qualche remora nell'atto pratico.
Più che ovvio che l'immobile ottenga agibilità se dotato di tutti gli impianti.
Ma bisogna metterci d'accordo sui "sostantivi" perchè questione diversa l'abitabilità.

Nessuno viene a controllare che energia, gas o acqua siano contrattualizzati.
 
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Daniele 78

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Potrei citarti che nel nostro caso non è un ente pubbico ...ma una Spa i cui soci sono enti locali.
Ma non è questo il punto (l'indicazione era solamente per spiegare come le realtà cambino da zona a zona).

I "regolamenti" dicono più o meno le stesse cose...ma non bisogna confondere le.. ehm.. "acque".:risata:
Se il costruttore ha (per qualsiasi motivo) "acceso" un contratto di fornitura...nessuno andrà mai a sindacare fintanto che questi paga la bolletta.
Se ho scritto:

è perchè ho diretta esperienza recente di abitazioni i cui proprietari hanno "goduto" delle "forniture" che venivano misurate su contatori non a loro contrattualizzati.
Ovviamente la cosa non è andata avanti per tanti mesi ma giusto finchè il costruttore ha venduto tutte le unità (lasciando i problemi che sono poi emersi).
In quel caso (case a schiera) l'impianto era comunque realizzato in modo che ogni singola unità fosse autonoma(=con contatori propri)...mentre qui par di capire che il contatore sia unico (e manchino i sottocontatori)



Su questo, pur condividendo il "dictat" iniziale, ho qualche remora nell'atto pratico.
Più che ovvio che l'immobile ottenga agibilità se dotato di tutti gli impianti.
Ma bisogna metterci d'accordo sui "sostantivi" perchè questione diversa l'abitabilità.

Nessuno viene a controllare che energia, gas o acqua siano contrattualizzati.
Anch'io ho ancora il contratto della fornitura del servizio idrico integrato intestato a me per quanto riguarda la residenza che ho realizzato e di cui vedi una foto nel mio avatar...ma devo ancora completare parte del condominio, sto seguendo ancora io ancora la parte amministrativa ma non sto percependo alcun compenso, in cambio essendoci una fusione di PEC in atto mi stanno lasciando carta bianca per agire...altrimenti sarei bloccato.

Poi non vorrei dirtelo, ma una SPA i cui soci sono entri locali è una PARTECIPATA, ed è il caso della nostra azienda (il 49% privato ed il 51% pubblico: in mano ad ogni Comune aderente della nostra Provincia).
 

Daniele 78

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Su questo, pur condividendo il "dictat" iniziale, ho qualche remora nell'atto pratico.
Più che ovvio che l'immobile ottenga agibilità se dotato di tutti gli impianti.
Ma bisogna metterci d'accordo sui "sostantivi" perchè questione diversa l'abitabilità.

Nessuno viene a controllare che energia, gas o acqua siano contrattualizzati.

Non esiste più l'abitabilità con l'avvento del Testo unico dell'Edilizia.
Ora si parla solo di Agibilità sia per gli edifici residenziali che per quelli commerciali ed industriali ma nella sostanza non è cambiato molto.

Gli art. 24,25 e 26 (facente parte del Titolo III: Agibilità degli edifici), è molto chiara.Bosetti & Gatti - d.P.R. n. 380 del 2001 - T.U. edilizia
 

Dimaraz

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Chiedo scusa...ho dimenticato di "virgolettare" il termine "abitabilità"... a indicarne l'uso alternativo.

Intendevo dire che mentre per agibilità/abitabilità di edifici sono prescritti/imposti determinati requisiti (es. impianti) non vi sono imposizioni su chi/come/cosa (contratti) per le forniture.
 

Daniele 78

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Chiedo scusa...ho dimenticato di "virgolettare" il termine "abitabilità"... a indicarne l'uso alternativo.

Intendevo dire che mentre per agibilità/abitabilità di edifici sono prescritti/imposti determinati requisiti (es. impianti) non vi sono imposizioni su chi/come/cosa (contratti) per le forniture.
Beh insomma se non hai tutte le utenze attive o comunque non hai realizzato l'infrastruttura il Comune non ti concede mai l'Agibilita e trovi sempre negli stessi articoli del testo unico tutto ciò!
 

Dimaraz

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Beh insomma se non hai tutte le utenze attive o comunque non hai realizzato l'infrastruttura il Comune non ti concede mai l'Agibilita e trovi sempre negli stessi articoli del testo unico tutto ciò!

Vera la seconda ...sbagliata la prima.

Se non sottoscrivi (contrattualizzi) le erogazioni (enel/gas/acqua) hai lo stesso effetto di quando ti sospendono le erogazioni (fino alla rescissione dei contratti) perchè non paghi le bollette...hai mai visto un comune revocare l'agibilità perchè hanno sospeso i contratti?


Suvvia...non neghiamo l'evidenza.
Stiamo comunque "scivolando" fuori del problema inizialmente posto.
A @DANIELA BIRSAN non resta che attivarsi legalmente, magari coalizzandosi con tutti gli altri condòmini contro il costruttore/condòmino...altrimenti i problemi non faranno altro che accumularsi.
 

Daniele 78

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Se non sottoscrivi (contrattualizzi) le erogazioni (enel/gas/acqua) hai lo stesso effetto di quando ti sospendono le erogazioni (fino alla rescissione dei contratti) perchè non paghi le bollette...hai mai visto un comune revocare l'agibilità perchè hanno sospeso i contratti?
Se non realizzi l'utenza non puoi avere l'agibilità.
Il contrattualizzare non sta tanto a chi realizza quanto al'utente finale che previa comunicazione ed inoltro numero impianto (parlo del generale) ed inoltro codice catastale ti viene irrogata l'utenza.

Queste cose le conosco discretamente bene perchè tutte le nuove utenze, (l'impianto generale) dall'acqua, al gas, all'elettricità, al telefono passano dalla mia scrivania.

Io di solito firmo i contratti dopo aver contattato i tecnici delle varie aziende ed io sono quello che poi materialmente prepara il plico da mandare a Potenza (per l'Enel elettrico e gas) che prepara tutte le autorizzazioni degli scarichi fognari alla partecipata, che contatta i tecnici dell'acquedotto e che contatta gli uffici di Telecom per concordare i sopralluoghi con i tecnici e vedere come alimentare le infrastrutture che poi portano ai vari contatori finali le utenze.

Senza tutto questo lavoro che sta alle spalle l'immobile residenziale non potrebbe essere agibile (anche a regione) perchè l'utente finale non potrebbe assolutamente utilizzarlo.

Senza acqua, gas, telefono ed elettricità un'immobile non può essere utilizzato come residenza...tuttalpiù lo utilizzi come deposito (ma non è la stessa cosa), ed il valore è sensibilmente differente.
 

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