Finalmente una voce (asana) che si affianca alla mia... Senza nessun vanto, e chiamo lo staff a darmene atto, sono stato fra i primi a sostenere sul link da me aperto (IMU SI' - IMU NO seconda metà del 2012) sulla necessità di riconoscere l'indispensabilità di accettare il tributo anche per la prima casa...
non sono più in grado di ricercare i miei interventi per guasti sul computer,
ma saranno diverse centinaia di righe...Non posso e non voglio riepilogare
neanche in sintesi il succo dei miei ragionamenti...ribadisco solo il ripetuto
esempio sull'automobile che era ed è: quando comprai la prima auto ero in Germania (1960) con moglie (solo lei aveva la patente) e figlioletta...FordTaunus 17m saldai l'ultima rata dopo tre anni...Per noi fu un acquisto importantissimo...quasi come una casa...Quindi anche l'auto
può essere comprata con sacrifici e potrebbe meritare tutta la litania analoga che il caimano e i suoi seguaci hanno strombazzato a destra e a manca sulla "SACRALITA'" della prima casa. Argomentavo che se si dovesse
estendere il concetto anche al settore auto...ne verrebbe che la prima auto non paga il bollo e la seconda e altre eventuali invece il doppio se non il triplo...Insomma la casa è un bene, se volete particolarissimo, ma pur sempre un bene che, come tutti gli altri, auto compresa, può essere acquisita mediamente con denaro proveniente dai redditi passati, presenti e futuri nè più nè meno come per tutti gli altri. Sia l'auto, sia l'immobile usufruiscono di beni e servizi indivisibili che, quando lo stato non riesce più a coprirli con le entrare della fiscalità generale, devono necessariamente essere attribuiti
ai cittadini. In chiusura, meditate quanto tempo il Parlamento, il governo, i giornali e le televisioni ecc... hanno sprecato su questo argomento...con un costo incalcolabile e di risorse spese inutilmente, perchè quel fetentissimo imbonitore abituato a cambiare, con una faccia di tolla da un giorno all'altro come nulla fosse, i proclami del giorno prima...questa volta, certo della sonnolenza cerebrale di tanti italiani, ha voluto mantenere la sua malsana promessa elettorale...Fido che gli indecisi di voi possano trovare spunto su questa, spero ultima, riflessione... e inviare, con me, la giusta,virtuale maledizione a quel "signore" che imperterrito continua a spadroneggiare giorno e notte sui mass-media. E chi non è d'accordo...IACO lo colga...!!! Quiproquo.