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Atto di vendita,scrittura privata, rimasta tale. Nel contratto e indicato il terreno senza estremi catastali, ma Comune,localita',ampiezza de lotto di terra, nominativi dei proprietari confinanti, obbligo di servitù strada, obbligo degli acquirenti del rispetto delle normative urbanistiche...

A quanto pare non hanno fatto nulla, dopo aver pagato ai venditori il giorno della firma della vendita con scrittura privata.

Grazie a tutti per le risposte dettagliate.

Atto, volevo dire compromesso.

Se non lo hanno ancora fatto vuol dire che non vogliono farlo? Quindi prevedo una causa.

Questa la vedo complicata. Innanzitutto per il decesso di uno degli acquirenti, quindi gli eredi avranno o non avranno fatto successione lasciando il fabbricato edificato "fantasma".

Questo gia fatto. Inviato atto di vendita e dichiarazione al C-Center della Agenzia delle Entrate. Ed ho richiesto la variazione in Catasto indicando generalità degli acquirenti. Attendo l'esito.

Posso scegliere un notaio qualsiasi o devo cercare chi all'epoca ha fornito il compromesso?

Per evitare problemi di altre notifiche, ed eventuale tassazione di redditi presunti, posso ovviare con una voltura?

Si e no. Onestamente non mi aspettavo che dopo circa 30 anni potessero cercare me. Visto che non risalire al vero proprietario di una casa fantasma, è impossibile. Quindi a parte la mia eventuale noncuranza della trascrizione, ci vedo negligenza dell'amministrazione comunale.

Grazie

Salve a tutti. Vorrei invocare il vostro aiuto per risolvere economicamente e velocemente un noioso problema di cartella esattoriale per rendita catastale presunta. Ho ricevuto cartella esattoriale per attribuzione R.C. d'ufficio per fabbricato oggetto di accertamento nel 2012. Con conseguente...

CALDAIA A CONDENSAZIONE DA INTERNO PER RISCALDAMENTO 130 MQ E ACQUA CALDA SANITARI E COTTURA?

La certificazione che rilascia, il tuo impiantistica, in cui dice che ha collegato un impianto a norma domestico (interno a casa tua) ad una presa a norma esterna (attacco del contatore) realizzato dalla società del gas in epoca precedente. Quindi segue il montaggio del contatore, contestuale...

Enel: €. 23,00+IVA con allegato 40( o delibera 40) Eni: €. 23,00+IVA con allegato/delibera 40 + €. 40,00 per accertamenti sui moduli presentati dall'impiantista. Entrambi parlerebbero di contestuale posa contatore ed attivazione fornitura.

Non ho chiesto. Mi hanno comunicato il Pdr dopo mia istanza. Ora dovrei andare da un gestore è chiedere posa contatore ed attivazione fornitura?

HO OTTENUTO IL PDR, ORA COME PROCEDO?

dalle foto si vede l'installazione della staffa per il contatore al secondo piano.

ITALGAS che ha installato nel 1985, asserisce che con tutta la buona volontà non potrebbe comunque credere senza la presentazione della ricevuta del versamento e del contratto. Quindi: pagare a vuoto euro 470,00 oppure darle ad un avvocato per far valere un principio?