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Ti allego la certificazione, ma è completamente diversa da quella che mi hai mandato, forse dovrei andare dall'ing. che l'ha firmata per chiedere chiarimenti. Speriamo bene, perché a me l'ha data il costruttore e il notaio l'ha accettata. Fammi sapere, grazie

Ciao Certificatore, purtroppo non ho ricevuto il tuo allegato, comunque sul mio attestato di qualificazione energetica figurano solo i dati che ti ho mandato, a parte gli indirizzi delle varie persone coinvolte. La città è quella del mio profilo. Ma che rischi corro se nell'inserzione metto...

Il documento integrale è composto da una facciata che, oltre a quanto ho pubblicato, riporta solo l'indirizzo dell'appartamento, il nome del costruttore e dei progettisti e D.L. e come dati particolari solo la zona climatica C, Gradigiorno 1185 C°gg, durata riscaldamento 137 gg. Forse all'epoca...

Ti ringrazio tanto Certificatore, quindi posso mettere classe A, Epi 22,08kWh/m2 anno, giusto? seguirò il tuo consiglio! (:

Cari amici, so che fra di voi c'è gente veramente esperta e spero che qualcuno possa interpretare l'attestato di qualificazione energetica di un appartamento che vorrei affittare. L'attestato è del 2006 quindi ritengo ancora valido, ma non capisco quali valori devo riportare nell'inserzione...

Obbligo o non obbligo io farei un atto scritto, con clausole chiare, anche con mio figlio!! Solo così c'è qualche possibilità che gli accordi vengano rispettati. Naturalmente questo vale se il comodato è reale.

Comunque anche il comodato, come l'affitto, prevede l'atto scritto e la registrazione all'Agenzia delle Entrate. Ti diranno che non è obbligatorio, ma per tua sicurezza, te lo consiglio.

Se mancano elementi essenziali, e penso che l'allaccio per la lavatrice lo sia, potresti mandargli una Raccomandata per chiedergli di provvedere agli allacci e a quant'altro è indispensabile per poter godere dell'appartamento. Se il locatore non provvede potrai pensarci tu defalcando la spesa...

a me hanno messo una cassetta collegata ad una pompa che svuota l'acqua nello scarico. Non so se l'idea può servire; tengo a precisare che abito in una villetta, ho l'impianto da quattro anni e non ho mai avuto problemi.

per i beni che sono ancora di proprietà del de cuius la legittima va rispettata, nulla da fare invece per l'usufrutto. In ogni caso, per far valere i vostri diritti, dovete avvalervi dell'appoggio di un avvocato. Poiché non sono un esperto in materia aspetto conferme

purtroppo la legge non considera le contraddizioni, i sentimenti, o quant'altro,ma solo i fatti. Non ci sarà nulla da ricalcolare perché la legittima viene calcolata solo alla morte del de cuius sui suoi beni esistenti in quel momento. Se non è stato fatto un altro testamento ma sono stati...

Se il testatore è ancora vivo può fare ciò che vuole dei suoi beni, anche vendere tutto!

Attenzione però, alla morte della maglie andrà tutto ai parenti di lei!

cara Fiorenza, non sempre gli amministratori sono dei genlemen, evidentemente il tuo ha scelto la parte più debole per essere sicuro di incassare subito. Comunque l'integrazione all'art.67 di cui parla Dolly è piuttosto recente e sicuramente sarà fonte di contenzioso.

Le vostre tesi mi farebbero comodo ma non mi convincono. Se l'usufruttuario non ha il diritto di essere convocato in assemblea quando si deliberano spese straordinarie, non può essere considerato solidale per il pagamento delle stesse. E' invece il nudo proprietario a dover rispondere...

Rispondono in solido per le spese ordinarie. Le spese straordinarie sono a carico del solo nudo proprietario. Infatti nel mio condominio, poiché il nudo proprietario è fallito, le spese straordinarie dobbiamo anticiparle noi condomini e non l'usufruttuario, che intanto gode del bene, in attesa...

Per quanto ne so la denuncia può essere anche anonima, purché circostanziata. Certo, non è bello, ma non tutti sono Donchisciotte!

Proprio così! E' chiaro che il ricorso alla detrazione per risparmio energetico conviene solo se si fanno lavori di notevole entità. Altrimenti quel 15% in più di detrazione diviso 10 anni se ne va tutto in burocrazia!

la procedura per il "risparmio energetico" è un po' complicata, ti conviene invece chiedere la detrazione per lavori di ristrutturazione. In questo caso avrai diritto ad una detrazione del 50% sulle imposte spalmata in 10 anni. Ti sarà sufficiente pagare le fatture con bonifico bancario su...

se non ti piace "stato patrimoniale" puoi anche chiamarlo "situazione finanziaria" ma il risultato è sempre lo stesso, le due poste di bilancio devono essere inserite altrimenti fra 10 anni chi si ricorderà più di quella cauzione?