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..il discorso è arrivato sino in cassazione etc. In effetti se il bonifico non ha altra motivazione che la liberalità ed è di importo sostanzioso in relazione alle capacità di chi lo effettua si ha tecnicamente una donazione e quindi si concretizza una nullità civilistica e un'elusione fiscale...

guarda che eludere il fisco è cosa che tutti fanno e tentano di fare ogni giorno. nulla di grave...Succede tutti i giorni che un padre dia un'assegno al figlio anche consistente senza andare dal notaio per fare l'atto pubblico richiesto. E' capitato pure a me figurati. In effetti si ricorre...

Alla fine il notaio ha fatto quel che poteva fare ma non avrà assicurato certo il buon fine e specialmente parla con lui per avere più lumi. Comunque la donazione non è nella sua sede di specifico atto pubblico e risulta nulla ex CC. Si è saltato un passaggio con il fine di eludere i costi...

guarda, è capitato anche a me. L'unica è reperire i titoli di proprietà di tuo padre, la successione e rivolgersi ad un geometra per assestare la situazione. Qui occorre vedere anche se la posizione tra tuo padre e tua madre fu sistemata in modo da poter saldare la catena ed alla fine...

Chiaro che non si va sul penale. Altrettanto chiaro che l'art. 782 del CC è li e che saltando l'atto pubblico si elude il fisco (bollo e registro) anche se non si parla di imposta sulle donazioni e successioni esente sino ad un milione. Rimane poi la nullità. Pensateci bene e altrimenti vivete...

Si, appunto è una donazione indiretta e potrebbe dare fastidi al momento della successione con altri coeredi se non è coperta dalla disponibile. Per il resto, chiaramente io starei tranquillo ma comunque sia la situazione ha del discutibile e, se stimolata da qualcuno che ti vuol bene l'AE...

Allora, la forma per donare cifre di ingente valore per il CC è la donazione per atto pubblico ex art. 782. Se l'atto pubblico non si fa la donazione è nulla civilisticamente. Elusione fiscale si concretizza inoltre poichè per fare un atto pubblico per es ci sono i fogli in bollo e poi si deve...

E' complesso poichè in effetti si è saltato l'atto formale di donazione per cui vi è stat un'elusione fiscale......

Per donazione di importo rilevante si intende una cifra che esorbita dai normali regali d'uso tra parenti per natale e compleanni e comunque da relazionare alle reali possibilità del donante. Il frutto della vendita di un appartamento non sarà certamente donazione di modico valore ex art. 783...

In effetti sarebbe opportuno avvisare l'acquirente. Una causa del genere può durare tranquillamente parecchi anni. Occorre vedere comunque l'entità dell'asse ereditario, la quota disponibile, la posizione dell'impugnante e cioè, se il testamento saltasse cosa gli spetterebbe e se potrebbe...

Ok, perfetto, trascrivi quel che vuoi ex 2643 se hai l'atto (dubito) ma arrivi al 2650 CC: a nulla vale. A tutti piace intendere solo quel che conviene o meglio sperano.

..sta di fatto che se anche il notaio stipula la trascrizione non produce effetto

Guarda, tu puoi possedere cento anni ma poi devi trascrivere e lo puoi fare con sentenza. Se ottieni un atto ma i precedenti non sono trascritti manca la continuità e va colmata, prego andare all'art. 2650 c.c., lettura interessante che molti non vogliono intendere....

grazie, splendido paese che però non è il mio (italia) in genere, dico in genere i notai sono piuttosto reticenti e basta vedere sulle conformità edilizie...

Aprimna di tutto consiglio gianco di denunciare tanti notai perchè senza la sentenza il notaio non farà l'atto sulla base della semplice dichiarazione di uno che dice di essere proprietario ad usucapionem. Per il resto bene, rimane solo il fratello a questo punto....

certo Gianco, possesso ventennale, lo dice la legge, a parte i casi di decennale (art. 1159 cc.) o abbreviata per fondi rustici in comuni montani art. 1159 bis ed è fatta! Bello. Prova però a vendere una casa dicendo che oramai l'hai usucapita e vedi cosa ti dice il notaio: devi ottenere una...

..Ci andrei piano. tua zia poteva lasciare solo ciò che aveva e se il cugino non ha rinunciato all'eredità del padre (ma occorre vedere se tuo zio aveva anche una moglie o altri successibili) è chiaro che metà dell'appartamento è del cugino. Per l'usucapione occorre dimostrarla ed ottenerla e...

Probalmimente il debito del vecchio proprietario che sempre probabilmente avrà causato la vendita dell'immobile si è gonfiato a causa delle spese legali per i recuperi. (dd.ii. ed esecuzioni. Occorre cntrollare molto bene e vedere la giurisprudenza sul punto se cioè le spese attribuibili al...

Comunque esiste la possibilità ed è sancita da circolari e risoluzioni nonchè sentenze. Certo occorre una tempistica e l'AE ha tempo anni per far controlli (e li fa eccome) nell'atto notarile occorre affermare che si richiede l'agevolazione ma che si vuole fondere le unità. Sta di fatto che...

Infatti è possibile ma occorre fare la fusione catastale e che gli immobili siano adiacenti o un sovrastyante l'altro. Io ho provato con due immobili nello stesso paalazzo ma non adiacenti e non è stata accetatta.