Non c’è divisione. Per la correzione di una porta finestra in finestra sulla piantina il geometra dice che nel presentare la piantina corretta l’Agenzia delle Entrate mi scorporerà l’appartamento dalla cantina attribuendole due particelle diverse. Questo per nuove disposizioni dell’Agenzia delle Entrate che ti riaccatasta le parti da unite che erano in divise se tu presenti una variazione di piantina.
 
Cosa dice il tuo tecnico ?
Dice che ogni volta che si presenta una variazione in catastò, le nuove disposizioni dell’Agenzia delle Entrate sono quelle di riaccatastare le unite in modo separato. Prima l’alloggio è la cantina erano una sola particella, ora se presenti variazione della piantina l’Agenzia delle Entrate ti attribuisce una particella e un subalternò differentu
 
ogni volta che si presenta una variazione in catastò, le nuove disposizioni dell’Agenzia delle Entrate sono quelle di riaccatastare le unite in modo separato.
Mi risulta che sia così.
Per un appartamento ho dovuto fare una pratica analoga alla tua (diversa distribuzione degli spazi interni perché rispetto al progetto depositato dall'impresa costruttrice all'inizio degli anni '70 la porta di una camera era spostata di alcuni cm.)
La cantina è stata accatastata separatamente e sono i cambiati i sub e le rendite catastali.

Ti ricordo che se si tratta di un immobile locato, nella dichiarazione dei redditi devi indicare due quote di canone distinte: una per l'appartamento e una per la cantina.
Questo in effetti è un po' noioso, ma lo si calcola facilmente come indicato nelle istruzioni:

Se il canone di locazione comprende oltre all’abitazione anche le sue pertinenze (box, cantina, ecc.) e queste sono dotate di rendita catastale autonoma, bisogna indicare per ciascuna unità immobiliare la quota del canone ad essa relativa.
Le quote si calcolano ripartendo il canone in misura proporzionale alla rendita catastale di ciascuna unità immobiliare.
Per ottenere la quota proporzionale del canone di locazione applicare la formula:
Quota proporzionale del canone = canone totale x singola rendita /
totale delle rendite.
 
Dice che ogni volta che si presenta una variazione in catastò, le nuove disposizioni dell’Agenzia delle Entrate sono quelle di riaccatastare le unite in modo separato. Prima l’alloggio è la cantina erano una sola particella, ora se presenti variazione della piantina l’Agenzia delle Entrate ti attribuisce una particella e un subalternò differentu
Come scritto sopra, questo vale solo se la cantina ha ingresso separato ed è fisicamente separata dall'abitazione, prima si poteva accorpare con un'abitazione un accessorio che si trovava in corte, oppure la cantina e l'appartamento nello stesso condominio oggi questo non si può più fare e per le variazioni è previsto lo scorporo
 
Mi risulta che sia così.
Per un appartamento ho dovuto fare una pratica analoga alla tua (diversa distribuzione degli spazi interni perché rispetto al progetto depositato dall'impresa costruttrice all'inizio degli anni '70 la porta di una camera era spostata di alcuni cm.)
La cantina è stata accatastata separatamente e sono i cambiati i sub e le rendite catastali.

Ti ricordo che se si tratta di un immobile locato, nella dichiarazione dei redditi devi indicare due quote di canone distinte: una per l'appartamento e una per la cantina.
Questo in effetti è un po' noioso, ma lo si calcola facilmente come indicato nelle istruzioni:

Se il canone di locazione comprende oltre all’abitazione anche le sue pertinenze (box, cantina, ecc.) e queste sono dotate di rendita catastale autonoma, bisogna indicare per ciascuna unità immobiliare la quota del canone ad essa relativa.
Le quote si calcolano ripartendo il canone in misura proporzionale alla rendita catastale di ciascuna unità immobiliare.
Per ottenere la quota proporzionale del canone di locazione applicare la formula:
Quota proporzionale del canone = canone totale x singola rendita /
totale delle rendite.
Ma quando affitto le stanze agli studenti non affitto le cantine, o meglio nel contratto ci scrivo tot per stanza e tot per spese, mica ci posso scrivere tot per cantina!! Che ne pensi?
 
quando affitto le stanze agli studenti non affitto le cantine
Se non affitti la cantina insieme all'appartamento, nel senso che rimane a tua disposizione (gli inquilini non hanno le chiavi e non la usano), devi comunque indicarla nel quadro RB della dichiarazione dei redditi.
Scrivi la rendita catastale della cantina e il codice utilizzo "residuale" 9.
Quella rendita va a finire nella colonna "immobili non locati".

Se invece insieme all'appartamento dai all'inquilino anche la cantina, nel contratto di locazione non devi scindere il canone.
Lo suddividi soltanto nella dichiarazione dei redditi.
Ecco l'esempio riportato nelle istruzioni:
Rendita catastale dell’abitazione rivalutata del 5%: 450
Rendita catastale della pertinenza rivalutata del 5%: 50
Canone di locazione totale: 10.000
Quota del canone relativo all’abitazione: 10.000 x 450 / (450 + 50) = 9.000
Quota del canone relativo alla pertinenza: 10.000 x 50 / (450 + 50)= 1.000
 
il notaio quando vado a vendere, avendo scorporato il vano cantina dall’immobile
Per quanto riguarda la vendita, ho notato che qualche notaio chiede di indicare nel rogito due prezzi distinti: quello dell'appartamento e quello della cantina accatastata autonomamente.
Non so se per motivi fiscali o se è un eccesso di pignoleria.
 
Come scritto sopra, questo vale solo se la cantina ha ingresso separato ed è fisicamente separata dall'abitazione, prima si poteva accorpare con un'abitazione un accessorio che si trovava in corte, oppure la cantina e l'appartamento nello stesso condominio oggi questo non si può più fare e per le variazioni è previsto lo scorporo

Se non affitti la cantina insieme all'appartamento, nel senso che rimane a tua disposizione (gli inquilini non hanno le chiavi e non la usano), devi comunque indicarla nel quadro RB della dichiarazione dei redditi.
Scrivi la rendita catastale della cantina e il codice utilizzo "residuale" 9.
Quella rendita va a finire nella colonna "immobili non locati".

Se invece insieme all'appartamento dai all'inquilino anche la cantina, nel contratto di locazione non devi scindere il canone.
Lo suddividi soltanto nella dichiarazione dei redditi.
Ecco l'esempio riportato nelle istruzioni:
Rendita catastale dell’abitazione rivalutata del 5%: 450
Rendita catastale della pertinenza rivalutata del 5%: 50
Canone di locazione totale: 10.000
Quota del canone relativo all’abitazione: 10.000 x 450 / (450 + 50) = 9.000
Quota del canone relativo alla pertinenza: 10.000 x 50 / (450 + 50)= 1.000
Ok molto chiaro, veramente grazie
 

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