gattaccia

Membro Assiduo
Proprietario Casa
vabbè...ripeto che ho inviato la riunione di usufrutto e nuda proprietà relativi al 50%, il restante 50% avrebbe dovuto ovviamente rimanere invariato ma è sparito, trattavasi di un mero errore materiale evidentissimo di chi ha lavorato la pratica
del resto, se fossi stata io a richiedere tale boiata, l'impiegato avrebbe supinamente trascritto, o avrebbe respinto la richiesta? eh?
...non è difficile
 

Il Custode

Custode del Forum
Membro dello Staff
Proprietario Casa
Si sta rendendo ridicolo. Il sottoscritto non può cambiare i propri messaggi dopo la risposta di un altro utente (lei)
Non ho mai affermato quello che qui ha riportato.
Roba da matti :disappunto:
Desolante :disappunto:
Confermo quanto sostenuto da @Ollj
Non voglio leggere altre polemiche in questo senso e vi invito al rispetto del regolamento in mancanza del quale sarete espulsi.
Grazie della comprensione
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
"Da una visura ipocatastale identifichi sempre il proprietario del bene?"
In catasto trovo l'ultimo intestato che non necessariamente corrisponde a quello risultante nei PP.RR.II.. Che sia l'ufficio preposto a garantire il titolo di ogni diritto reale sugli immobili lo stabilisce la legge. E' sufficiente interpellare che è più titolato di noi, il notaio. Prova ad interpellarne uno.
Noto che il tuo atteggiamento che traspare dai tuoi interventi è un po troppo violento... Mentre scrivevo è apparso l'intervento del Guardiano, che condivido a pieno e che mi accingevo ad interpellare.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Basta sia autenticata e come scrittura privata (non atto pubblico) sarà trascritta.
A me è capitato personalmente che per poter trascrivere e volturare una scrittura privata di data antecedente mi sono dovuto rivolgere ad un notaio che ha proceduto a stipulare un atto per la sua conversione. Probabilmente questa operazione è necessaria per garantire la continuità storica regolare.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Come promesso a beneficio dell'improvvido @gerico394446 nella speranza di fargli comprendere.
Invito gli altri a non intervenire fino a dimostrazione conclusa.

Esmpio di come si visualizzerebbero modifiche al testo dopo la pubblicazione del post.

Inserimento " modifica" ...a dimostrazione dell'infondatezza delle accuse mosse ad Ollj.
 
Ultima modifica:

Gianco

Membro Storico
Professionista
In mancanza di sentenza, pur già sorto, il diritto non potrà essere opposto al terzo che, con atto idoneo, abbia precedentemente trascritto contro colui verso il quale operasse in futuro l'usucapione.
Quindi se Tizio usucapirà da Caio e nel frattempo Sempronio acquista da Caio e trascrive prima della sentenza a favore di Tizio...
Non sono d'accordo, poiché l'atto di vendita si perfeziona con l'immissione in possesso. E trovo molto improbabile che uno possa pretendere di entrarne in possesso se il possessore vanta usucapione ancorché riconosciuta da un procedimento giudiziario. Semmai lui potrebbe vendere senza problemi, dichiarandone l'avvenuta usucapione. Evidentemente l'acquirente sarà penalizzato dalla mancanza della continuità storica, pretesa dalle banche e condizione essenziale per l'accensione di un mutuo.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
@gerico394446

Prenditi la briga di confrontare i miei post #108 e #109.

Il secondo evidenzia come era stato scritto il precendete in prima stesura.

Se non sei accecato dal tuo "istinto" di negare l'evidenza vedrai che il primo riporta un testo aggiunto e in evidenza vi è la scritta: Ultima modifica
con riportato il tempo intercorso o di pubblicazione che risulta inferiore a quello del messaggio successivo #109

Spero tanto ti basti.

A tuo beneficio mi permetto di usare degli esempi a mo' di metafora comprensibile anche ai non esperti del linguaggio quale sembri appartenere.

Per agevolarti il compito ho messo fra parentesi il riferimento del caso specifico

Anni addietro l' Aci (Catasto) mi ha contestato il mancato pagamento del bollo auto chiedendomi di assolvere con sanzioni.
Ho dovuto presentare copia del bollettino(Atto), conservato per motivi contabili, e di cui ho allegato anche copia reperita in Ufficio Postale (Conservatoria).

Analogamente stessa "disavventura" con l' Ufficio Tributi (Catasto) del Comune che mi notificava mancato versamento della Tosap, di cui però conservavo "bollettino originale" (Atto) vidimato del pagamento effettuato in Banca (Conservatoria).

Sia l' Aci che l' Ufficio Tributi (Catasto) possono fornirti "storico" dei pagamenti (Atti)...ma solo Posta o Banca (Conservatoria) ti forniscono "prova" incontrovertibile del pagamento fatto.

Ora se ti è chiaro il ragionamento e se sei persona civile ammetti il fraintendimento e chiedi scusa a tutti per le illazioni e gli errori fatti.
 
O

Ollj

Ospite
A me è capitato personalmente che per poter trascrivere e volturare una scrittura privata di data antecedente mi sono dovuto rivolgere ad un notaio che ha proceduto a stipulare un atto per la sua conversione. Probabilmente questa operazione è necessaria per garantire la continuità storica regolare.
La legge è chiara su tal argomento: ex art.2657 CC possono essere trascritti l'atto pubblico, le sentenze e la scrittura privata autenticata; quindi quando (e se) un notaio le dicesse che, per trascrivere una scrittura privata, è necessario convertire il tutto in un atto pubblico, affermerebbe il falso; basterà invece far autenticare le firme da cotal professionista; quanto alla continuità strorica regolare cui lei si riferisce sarà perfettamente garantita
 

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