Dimaraz

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Non è illegale avere la videosorveglianza e neppure la "visione" a distanza...ma vi sono regole precise con inevitabili differenze fra aree comuni ed aree private.
 

Seth

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Proprietario Casa
Non è illegale avere la videosorveglianza e neppure la "visione" a distanza...ma vi sono regole precise con inevitabili differenze fra aree comuni ed aree private.
Anche le aree comuni di un condominio però sono “private”, proprietà privata dell’insieme dei condomini. Diciamo una telecamera che sorvegli i posti auto nel cortile condominiale, con un bel cartello che avvisa della video sorveglianza, visto che il luogo è aperto al passaggio di visitatori. Qual è la differenza rispetto alla stessa situazione in una villa monoproprietario (non condominio)?
Per capire, qual è la regola che impedirebbe la visione da remoto (deliberata da tutti i condomini) per controllare in tempo reale quel che succede?
 

Dimaraz

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Per capire, qual è la regola che impedirebbe la visione da remoto (deliberata da tutti i condomini) per controllare in tempo reale quel che succede?

Quella che impedisce la diffusione e la registrazione da parte di persone non autorizzate... e se tu rendi il segnale disponibile via web non puoi garantire chi vede o registra.
 

basty

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Per capire, qual è la regola che impedirebbe la visione da remoto (deliberata da tutti i condomini) per controllare in tempo reale quel che succede?
Nella villa il proprietario è il solo responsabile e autorizzato a collegarsi . Nel condominio il responsabile non ha il controllo dell’uso che potrebbero farne gli altri condomini.
 

Seth

Membro Attivo
Proprietario Casa
Nella villa il proprietario è il solo responsabile e autorizzato a collegarsi . Nel condominio il responsabile non ha il controllo dell’uso che potrebbero farne gli altri condomini.
Capisco, ma se tu responsabile condominiale autorizzi un altro condòmino alla sola visione personale delle immagini da remoto per il controllo del suo posto auto, e lui invece usa quel segnale video per farci una diretta streaming su YouTube… la violazione delle regole sarebbe sua, del condòmino troppo “social”, non tua, credo.
 

Seth

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E tu accetteresti il rischio di doverti sbattere per dimostrare di chi è la colpa?
Per rendere disponibile in rete le immagini da remoto devi passare attraverso il web.... entrano sui siti "governativi" figurati.
E non è che si chiudono i siti governativi perché qualcuno potrebbe hackerarli. :D
 

milano

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La Corte di Cassazione, con sentenza n. 34151/2017 ha precisato che l’installazione di telecamere in condominio, anche quando la decisione viene presa da un unico condomino e non dal condominio in generale per la sicurezza dello stesso, non è mai un reato se si rispettano le regole in vigore relative alla privacy altrui.
Per cui il singolo condomino potrebbe non solo posizionare delle telecamere in area condominiale, ma a questo punto anche effettuare il controllo da remoto
Con la sentenza n. 38230 del 2018 la Corte di Cassazione ha affermato che: “le scale di un condominio e i pianerottoli delle scale condominiali non assolvono alla funzione di consentire l’esplicazione della vita privata al riparo da sguardi indiscreti perché sono in realtà destinati all’uso di un numero indeterminati di soggetti”.
Ricordo che i videocitofonI sono creati appositamente per dare ai condomini la possibilità di avere il controllo diretto sulla situazione. Infatti sono dotati di telecamera, così che si possano osservare i movimenti all’esterno in qualsiasi momento. Non solo, oggi ci sono pure quelli connessi a internet che puoi controllare chi ti suona il campanello, mentre sei in spiaggia
Non credo o meglio non ho trovato una legge che mi vieta di visionare in modalità remoto le aree delle telecamere installate con tutti i crismi di legge
Se il garante della privacy risponderà alla mia richiesta, la pubblicherò
 

Dimaraz

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non ho trovato una legge che mi vieta di visionare in modalità remoto le aree delle telecamere installate con tutti i crismi di legge
Non la trovi perché non esiste.
Evidentemente non sono stato sufficientemente chiaro... non è la visione da remoto (lecitamente pubblicizzata dai produttori/installatori) da parte del singolo "responsabile" nonché proprietario dell'impianto... ma il "libero accesso" a terzi (seppure "comunisti").
 

milano

Membro Attivo
Non la trovi perché non esiste.
Evidentemente non sono stato sufficientemente chiaro... non è la visione da remoto (lecitamente pubblicizzata dai produttori/installatori) da parte del singolo "responsabile" nonché proprietario dell'impianto... ma il "libero accesso" a terzi (seppure "comunisti").
E' come sostenere che non si rilasceranno mai più alcun "porto d'armi" per evitare che qualcuno possa usare l'arma in maniera in propria . La legge della privacy è piena di contraddizioni e per fortuna che la Cassazione ogni tanto ci mette una pezza - In un condominio, la proprietà dell'impianto non è certo del solo "responsabile" ma bensì di tutti.
Personalmente ritengo che poter osservare da remoto le inquadrature delle telecamere posizionate per la sicurezza comune, qualora si abbia sentore che qualcosa non va nel verso giusto, significherebbe poter individuare e prevenire per tempo la consumazione di un reato-
Se ciò non fosse possibile, vorrebbe dire che una norma non scritta, negherebbe il diritto di ciascuno della salvaguardia del proprio patrimonio e sicurezza
 

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