Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Giusto per illustrarvi come funziona adesso, dal momento che capisco bene che chi ha comprato casa anche solo 3/4 anni fa non ha esperienza in merito, vi faccio un pò di esempi recentissimi:

- trattativa che si trascina dal 13 settembre 2013, su un appartamento ampio in ottima zona a Bologna, ma con affaccio parziale su strada e da sistemare: prezzo 198.000, in linea con quanto si vende nella zona.
Tre visite da parte di questi clienti nell'arco di tre mesi, la prima volta da soli, la seconda con un genitore, la terza con un geometra.
Abbassiamo d'accordo con la proprietà a 190.000.
Altre tre visite con loro, da soli, con la mamma che non l'aveva visto, con un altro geometra... Tre appuntamenti in ufficio in tempi diversi, per discutere di un'eventuale proposta e finalmente, la proposta !!!!
Quanto ??? 140.000 euro..... Alla proprietaria gli è preso un colpo :confuso:
Mi sono spiegata ?

- prendiamo in vendita la settimana scorsa un appartamento di 120 mq, con giardinetto privato, entrata indipendente, ambienti enormi, anni '80 ma in buono stato, con garage di 36 mq... lo valutiamo 195.000 ed è addirittura un prezzo più basso del mercato intorno...
Oggi arriva un condomino della stessa palazzina e offre 160.000 e non una lira di più...:cauto:

- Appartamento di 100 mq più garage, entrata indipendente, buono stato, in vendita a 183.000, trattativa per due mesi, con tanti appuntamenti in loco e in ufficio. Finalmente proposta: 135.000 euro...

Ditemi pure cosa ne pensate...:occhi_al_cielo:
Ti assicuro che succede anche sul nuovo qui. Appartamento in vendita a 220.000€ 90 mq con terrazzi (classe B) c'è stato anche chi venuto fuori con 180.000€ prendere o lasciare ( naturalmente l'ho mandato a stendere). Ormai vendere una casa anche nuova sta diventando la stegua del bazar orientale dove contratti allo sfinimento un bene. Ma qui non vendiamo amenicoli e braccialetti, qui si vendono case ed anche non proprio di "battaglia" anzi...con tutta una serie di dotazioni tecnologiche (dai pannelli radianti nei pavimenti, al pannello solare, in alcuni casi c'è pure il fotovoltaico). Quando ad prezzo mi sento fare delle offerte simili la prima tentazione è alzarmi in piedi, stringere le mani, e dire "qui non siamo al mercato delle pulci, non abbiamo ciò che fa per voi"...
 

bolognaprogramme

Membro Assiduo
Professionista
Sai, Daniele, a me oggi sembra di vivere in un altro mondo rispetto a pochi anni fa, come se mi avessero trasferito sulla luna...

Io ho venduto per quasi 20 anni prevalentemente il nuovo e fino a poco tempo fa, le imprese facevano fatica a scontare anche 5.000 euro e io stessa non prendevo nemmeno le proposte che sapevo non sarebbero state accettate...

Adesso sentiamo ogni giorno offerte scandalose e addirittura i clienti, quando ti chiedono di vedere un appartamento, ti dicono per prima cosa: "E' trattabile ?"
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Si @bolognaprogramme capisco cosa vuoi dire, però a tutto c'è un limite...il mercato è fermo anche perché le domande che arrivano sono a distanza siderale dalle offerte. Quando compri una casa da 200.000€ è come andare in un concessionario della Ferrari e trattare un ribasso di oltre il 30%. Ora, se io so che ti sto vendendo un certo tipo di bene, con una certa qualità e tu ci "sputi" sopra in quel modo, deprezzandolo e non riconoscendone le qualità, per come sono io ti risponderei neanche tanto velatamente: " più avanti vendono le BMW (provi lí) noi siamo a posto..." La casa poi non è molto diversa come discorso. Se io accetto la tua offerta di un 30% o sono messo male ed ho bisogno di soldi (e tu rischi ad affidarti a me perché potrei fallire da un momento all'altro) oppure sono talmente fuori mercato rispetto agli immobili della stesso tipo e categoria che ti sto fregando di brutto in partenza. Naturalmente sia la domanda che l'offerta devono essere proporzionate al bene prodotto; altrimenti tanto vale andare al mercato a vendere banane, pere, arance, meloni ecc. Non ha senso di parlare di aumento o diminuzione dei prezzi quando non si conoscono le differenze tra immobili odierni e quelli di vent'anni fa...il paragone proprio non ha senso di esistere.
 
Ultima modifica:

bolognaprogramme

Membro Assiduo
Professionista
Giusto, ma in questo momento l'unica cosa che interessa è il prezzo. :disappunto:

Faccio questo lavoro dal 1978 ed è la prima volta in vita mia che si cerca non la casa che piace, ma quella che costa meno....

A questo punto, io non comprerei.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Giusto, ma in questo momento l'unica cosa che interessa è il prezzo. :disappunto:

Faccio questo lavoro dal 1978 ed è la prima volta in vita mia che si cerca non la casa che piace, ma quella che costa meno....

A questo punto, io non comprerei.
In verità si cerca quella che piace al prezzo che si vuole, si pensa di entrare in agenzia o dall'impresa a dettar legge comunque, (vedi il periodo) dipende sempre però anche da come sta messa l'impresa...se accetta un 30% occhio perchè qualcosa non quadra davvero (o ha bisogno di soldi per tappare buchi, oppure ti sta Fregando alla stragrande). Partendo dal pressuposto che il mercato non è così stupido io farei attenzione al primo avvertimento.

Ad esempio, un caro amico (poco tempo fa) aveva trovato una super offerta allettante su un'immobile in classe A a 180.000€. Quando mi ha chiesto un prezzo dei miei se potevo scendere io gli ho risposto: " Vai pure da loro io non riesco...ma fai attenzione". Ed è andato da loro per contrattare ancora ma...c'era un bel ma.

Morale della favola l'impresa che era uscita con quei prezzi non era con l'acqua alla gola (molto di più). Sono molto contento per il mio amico, che pur non avendo comprato da me, non c'è "cascato" e si è risparmiato avvocati, stress e sopratutto tanto tanto denaro.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Ditemi pure cosa ne pensate...
Edmond de Rothschild è banca privata di diritto francese, non quotata, con oltre due secoli di storia (anno di costituzione 1743), specializzata nella gestione di patrimoni.
Una delle costanti che ancor oggi caratterizzano i mercati finanziari nella loro variabilità può essere riassunta da una nota frase del barone Nathan de Rothschild: “quando il cannone tuona e il sangue scorre per le strade… allora, è il momento di comprare”.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
la gestione dell'economia pare sia come bersi un caffè per coloro che smuovono il mercato: lo mandi giù e poi lo tiri sù e poi lo mandi giù e poi lo tiri sù
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
credo che il mercato sia facilmente manipolabile per i grandi gruppi che detengono le leve economiche. I cosiddetti attacchi speculativi hanno nomi e cognomi: sono capaci di tirare sù fino alla bolla speculativa, farla esplodere e comprare "quando il sangue scorre".
Una volta capito il giochetto tutto scorre liscio.
 

bolognaprogramme

Membro Assiduo
Professionista
credo che il mercato sia facilmente manipolabile per i grandi gruppi che detengono le leve economiche. I cosiddetti attacchi speculativi hanno nomi e cognomi: sono capaci di tirare sù fino alla bolla speculativa, farla esplodere e comprare "quando il sangue scorre".
Una volta capito il giochetto tutto scorre liscio.


Penso proprio che tu abbia ragione....

Peccato che il sangue che scorre adesso sia il nostro....
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto