Capisco benissimo quello che dici, ma bisogna anche conoscere bene tutti i particolari. Tutto giusto se io acquistassi una casa abitata ma così non è. Il mio discorso è partito dal fatto di sapere bene quanti giorni sarebbero serviti per poter accedere alla nuova casa. Mai avrei fatto richiesta in tal senso se avessi acquistato da un altro inquilino. Comunque stasera mi incontrerò nuovamente con gli acquirenti che, a detta dell'agente immobiliare che cura la mia vendita, avrebbero offerto un pagamento al rogito tramite bonifico bancario; in tal modo cadrebbero i giorni necessari all'effettiva entrata dei soldi sul mio conto, ed il mio disagio si ridurrebbe ad una sola giornata e quindi molto più risolvibile dei 5/6 giorni prima calcolati. Comunque credo che il tutto nasca dalla mancanza di regole e tutele nel campo della compravendita immobiliare. Mi sembra che la legge sia molto lacunosa e permissiva negli abusi e comportamenti scorretti da parte di persone prive di scrupoli. Per esempio, solo in questa mia esperienza ho scoperto che ci sono persone che vendono il proprio appartamento e poi, sfruttando in modo ingannevole l'eventuale accordo fatto con l'acquirente, restano in casa. Mai avrei immaginato una cosa del genere. Ma, visto il decadimento morale e l'inciviltà raggiunta da questo paese, ormai non ci si deve meravigliare più di tanto. Basterebbero solo leggi chiare e severe a tutela di tutti ed ogni ostacolo sarebbe superato. Per esempio la famosa sentenza 8038 del 2009 della Cassazione, se io non avessi frequentato questo sito non ne avrei mai saputo l'esistenza. Eppure tutte le immobiliari fanno sottoscrivere il preliminare del preliminare facendo poi pressione sul venditore perchè, secondo loro, ormai "vincolato" e ricattabile. Ripeto: regole e leggi chiare e severe ed accessibili a tutti.