Non è così scontato...specie se è un "vano" inaccessibile.Il vano che insiste nell'appartamento è di proprietà di chi ha la titolarità dell'appartamento stesso .
Appurato sia di proprietà privata si può procedere con l'iter previsto.
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Non è così scontato...specie se è un "vano" inaccessibile.Il vano che insiste nell'appartamento è di proprietà di chi ha la titolarità dell'appartamento stesso .
Io ho parlato fino adesso usando il termine vano , ma è semplicemente una nicchia di 40 cm di larghezza per 50 cm di profondità, alta solo 1 metro .Prima di qualsiasi azione va appurata la proprietà del vano.
Io ho parlato fino adesso usando il termine vano , ma è semplicemente una nicchia di 40 cm di larghezza per 50 cm di profondità, alta solo 1 metro .
Si , nessuno si serve del riscaldamento centralizzato perché con una delibera assembleare è stato dimesso 20 anni fa.Quindi una nicchia e non un vano ...date le dimensioni nemmeno da perderci tempo.
Se poi tali tubi erano ad esclusivo uso della tua unità si potrebbero eliminare con preventiva verifica che il centralizzato non esiste più per alcuno
Mai visto: tutti i condomini hanno annegati nelle strutture vari “vani” o cassa vuota per il passaggio di tubazioni, canna fumaria ecc; poi il costruttore vende.te la realizzazione della nicchia ed il passaggio dei tubi all'interno del tuo appartamento deve essere stato concordato
Non lo nego. Comunquetutti i condomini hanno annegati nelle strutture vari “vani” o cassa vuota per il passaggio di tubazioni, canna fumaria ecc; poi il costruttore vende.
Se fosse stata concordata una servitù, trascorsi vent'anni dalla sua dismissione, puoi procedere senza problemi. Mentre se ci fosse stato un accordo a titolo oneroso, occorrerà un accordo in sede di assemblea condominiale.
Mai visto rappresentare le “colonne” che annidano tubature, scarichi ecc: qui è da chiedersi perché il tutto sia alto solo 1 m: sei all’ultimo piano?
In ogni caso chiederei al condominio l’assenso
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