uva

Membro Storico
Proprietario Casa
se avessi 100K come li investiresti?
Volendo limitarsi al settore immobiliare, acquisterei un trilocale in una città universitaria oppure in una località turistica.
Avessi solo 100.000 euro, che non sono sufficienti, farei un mutuo per la somma mancante (suppongo tu lo possa ottenere se hai un buon lavoro/reddito) valutando il costo dato che in questo periodo i tassi sono alti.

Non volendo impegnarsi con un mutuo prenderei in considerazione i box auto, preferibilmente in centro città dove i parcheggi sono un problema. Con quella somma se se possono acquistare un paio.

Le locazioni per studenti, turistiche e box comportano un rischio molto limitato di morosità e hanno durate inferiori rispetto al contratto 4 + 4.

100.000 si possono investire in obbligazioni e/o titoli di stato, scegliendoli accuratamente: un vecchio proverbio ancora valido in campo finanziario consiglia di non mettere mai tutte le uova nello stesso paniere!
Per calcolare il rendimento netto considera che le cedole dei titoli di stato sono soggette a tassazione agevolata 12,50%, mentre i corporate bond al 26%.
Tra i primi potresti orientarti, ad esempio, sui BTP indicizzati all'inflazione.
Scegliere i corporate è più complicato perché sovente i tagli sono elevati (50.000 / 100.000 euro). Ma se ne trovano anche con tagli minimi più bassi. Rendimenti alti comportano rischi elevati, quindi bisogna stare attenti al rating dell'emittente e della singola emissione.
Se sei ragionevolmente tranquillo di poter tenere i titoli fino a scadenza non sei soggetto alle variazioni dei prezzi (quando salgono i tassi i prezzi delle obbligazioni scendono).

Prima di decidere se acquistare un immobile ti suggerisco di chiedere alla tua banca quali titoli di stato/obbligazioni non particolarmente rischiose ti consigliano per investire 100.000 euro diversificando gli emittenti e con scadenze coerenti con il tuo orizzonte temporale.
Se ti propongono dei fondi sta molto attento alla tipologia e ai costi, perché impattano molto sul rendimento netto.
 

Gagarin

Membro Assiduo
Professionista
Se ti propongono dei fondi sta molto attento alla tipologia e ai costi, perché impattano molto sul rendimento netto.
D'accordo su tutto e, soprattutto, su questo. Sconsigliato rivolgersi ad una banca per qualsiasi tipo di investimento. Inoltre, come suggerito anche da Mapeit, non mi orienterei sull'estero, se non avessi la possibilità di gestione diretta, perché l'intermediario ti si mangia quasi tutto (ho esperienza semidiretta limitatamente alla Germania).
se ad oggi e' ancora conveniente affittare appartamenti e case
La risposta, come si evince dai numerosi interventi è: dipende.
 

Liederman

Membro Attivo
Proprietario Casa
Avessi solo 100.000 euro, che non sono sufficienti, farei un mutuo per la somma mancante (suppongo tu lo possa ottenere se hai un buon lavoro/reddito) valutando il costo dato che in questo periodo i tassi sono alti.

Questo è un investimento "a leva" a tutti gli effetti. Ci starei estremamente attento perchè il rischio aumenta tantissimo. Se l'investimento, per qualsiasi ragione dovesse andare male, non solo perdi i soldi investiti ma ti ritrovi anche con un debito. No good!

100.000 si possono investire in obbligazioni e/o titoli di stato, scegliendoli accuratamente: un vecchio proverbio ancora valido in campo finanziario consiglia di non mettere mai tutte le uova nello stesso paniere!
Verissimo. Corollario del proverbio: stare attenti all'immobiliare perchè è una estrema concentrazione del rischio, è tutto insieme in un punto. Non esiste niente di più non diversificato di questo. Alcuni rischi: rischio paese, rischio città, rischio demografico (ormai una certezza), rischio immobile, rischio solvibità dell'inquilino....

Se sei ragionevolmente tranquillo di poter tenere i titoli fino a scadenza non sei soggetto alle variazioni dei prezzi (quando salgono i tassi i prezzi delle obbligazioni scendono).

Vero, infatti meglio titoli a breve termine. Se anche tieni il titolo a scadenza stai sopportando il costo opportunità per non aver investito in qualcosa di migliore.

Se ti propongono dei fondi sta molto attento alla tipologia e ai costi, perché impattano molto sul rendimento netto.
Vero, verissimo. Tipicamente i fondi "attivi" hanno costi esagerati (anche 2-3-4% annuo) che nel lungo termine sono zavorre pazzesche e annullano ogni possibilità di investimento.

Dopo aver studiato la cosa, per il poco che ho, mi trovo bene con i fondi "passivi". Ma bisogna studiare (da lì non si scappa, esistono delle valide proposte di formazione) e farsi aiutare. Occorre prima di tutto imparare una mentalità adeguata.

Ultime due osservazioni sull'immobiliare:
- il valore oscilla nel tempo, esattamente come quello delle azioni, solo che non ce ne se accorge e ci si illude che il valore rimanga, o addirittura aumenti nel tempo (bias)
- in Italia c'è un grave problema demografico che, nel lungo termine, avrà un impatto enorme sui prezzi delle case. Forse in Germania meno, ma è un trend dei paesi occidentali in genere
- enorme illiquidità. Quando hai bisogno possono passare anni prima che tu possa disporne
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Orientati su il mercato commerciale uffici piccoli box negozietti oppure per mantenere il gruzzolo infresco compra lingottini in oro da 10g li cambi facilmente e non paghi la manodopera mentre quelli da 5g si i diamanti se non sei un esperto ti fregano
 

Liederman

Membro Attivo
Proprietario Casa
Orientati su il mercato commerciale uffici piccoli box negozietti oppure per mantenere il gruzzolo infresco compra lingottini in oro da 10g li cambi facilmente e non paghi la manodopera mentre quelli da 5g si i diamanti se non sei un esperto ti fregano

così non c'è diversificazione....
Nel caso dell'oro è poi speculazione pura, è un bene molto volatile e che non genera valore.
Oltretutto vai tu in giro con 100k di oro in una borsa per portarlo in banca? o peggio ancora li tieni in casa? Se proprio, meglio prendere un ETC che ti permette di acquistare quote di oro fisico ma senza tenerlo fisicamente.

No dai, ci sono alternative migliori. Occorre avere una strategia (con obiettivi di investimento) e con strumenti che costruiscano portafogli ben diversificati a basso costo.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Questo è un investimento "a leva" a tutti gli effetti.
Dipende anche da quanto ci si indebita, che tipo di immobile si acquista e a chi lo si intende affittare.
Ad esempio a Torino, in una zona non particolarmente cara ma appetibile per studenti universitari, un trilocale si può acquistare con 170k. Un mutuo ventennale pari a circa il 40% del prezzo non mi pare particolarmente pericoloso. Il rischio di morosità degli inquilini studenti è molto basso.

mi trovo bene con i fondi "passivi".
Per quanto riguarda i fondi, in passato ho diversificato con soddisfazione tra etf e fondi azionari. Poi sono passata a fia e eltif con un'ottica di investimento a medio termine in economia reale.
Tenendo ben presente che è impossibile azzerare i rischi (io comunque ho una propensione medio-alta) ed è necessaria un'ampia diversificazione.
Infine secondo me contano anche le propensioni e interessi individuali: la mia grande passione è l'arte contemporanea. E' un mercato difficile in cui mi sono avventurata insieme a dei soci con entusiasmo e molta cautela.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Mi sembra che siamo andati un po' fuori tema in quanto la domanda di @2021hcmc era se conviene o meno investire in immobili destinati alla locazione in Italia. Nonostante le leggi sfavorevoli, la situazione congiunturale, il calo demografico ecc. non dimentichiamo che l'Italia è il Paese turistico per eccellenza e con la cifra che @2021hcmc ha a disposizione un monolocale o un mini appartamento in una località turistica con afflusso annuale, oppure un miniappartamento in una città di una certa dimensione da affittare con locazioni brevi, tipo b&b, si può ancora acquistare.
Affidandosi ad un'agente o a un'organizzazione che sia conosciuta per la correttezza e l'affidabilità, è possibile far fruttare l'immobile facendolo occupare da persone che ne hanno necessità per brevi periodi e pubblicizzandolo tramite i canali web. Tutto ciò è diverso dal locare immobili a famiglie o a persone che desiderano abitarvici e comporta senz'altro meno rischi. Se si trova un intermediario efficiente è possibile anche delegare a questi la manutenzione, le piccole riparazioni e tutta la burocrazia relativa alle locazioni brevi, intascando solo il netto rimanente dopo avergli corrisposto il compenso richiesto e pagato correttamente le imposte.
Tutto ciò all'estero è più difficile perché le possibilità di controllo sull'operato di un intermediario sono meno dirette e la conoscenza del mercato delle locazioni brevi (quotazioni, adempimenti, tassazione ecc.) è meno a portata di mano. Conosco persone che ci hanno rimesso un sacco di soldi facendo questo tipo di investimenti in paesi lontani (Caraibi ecc.) e anche in paesi europei (ad es. Spagna o Francia) per aver incontrato intermediari poco affidabili se non addirittura disonesti e per non aver avuto la possibilità di tenere sotto controllo la situazione a causa della lontananza.
 

Gagarin

Membro Assiduo
Professionista
Se si trova un intermediario efficiente è possibile anche delegare a questi la manutenzione, le piccole riparazioni e tutta la burocrazia relativa alle locazioni brevi
Anche se si trovasse un intermediario affidabile (il mio lo era), il guadagno annuale è irrisorio e sufficiente quasi solo per le spese: l'intermediario stabilisce autonomamente l'importo del canone turistico (il proprietario non può interferire) e si trattiene circa il 25-35% di esso, mentre a carico del proprietario restano tutte le spese (utenze, TaRi, condominio, guasti, etc..) e anche l'IRPEF su quanto gli viene retrocesso dall'intermediario. Il tutto senza contare che ci sono i periodi morti, in cui per il proprietario sono solo spese. Sconsiglio vivamente l'intermediazione: o si affitta con un 4+4 per uso turistico non imprenditoriale o si gestisce da soli.
 

Marcella.antonio

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Salve,
Spero di non andare off-topic con questo post;
Vorrei chiedere se ad oggi e' ancora conveniente affittare appartamenti e case ad inquilini in Italia viste:
-le alte tasse
-I contratti lunghi (4+4)
-I tempi lunghi di sfratto in caso non pagano
-I salari bassi
-la legge che sembra proteggere piu' l'inquilino che il proprietario

Chiedo questo perche ho una somma da investire e sto valutando se comprare in Italia o in un altro paese.

Grazie
L'unico investimento che ti consiglierei, in Italia, sono i box, oppure un monolocale in località turistiche da affittare a settimane, ai turisti. Io ho preso tante di quelle inqqlate che preferisco tenere sfitti case e negozi piuttosto che affittarli a inquilini che non forniscono congrue garanzie di solvibilità.
 

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