Ho messo questa questione come risposta ad una discussione concernente il tema delle utenze nel contratto di locazione.
Poiché non è arrivata nessun commento lo reinserisco come nuova discuzzione, anche se trattasi di un tema già apparso in passato.
discussione:
Ho dato per anni una casa in affitto a tre studenti e ho mantenuto le due utenze (luce e acqua) intestate a me su loro richiesta. Fino alla fine del contratto ad agosto non ho avuto problemi perché hanno sempre pagato quando inviavo loro la copia delle bolletta. Il motivo della loro richiesta derivava da fatto, com’è facilmente intuibile, che loro per svariati periodi erano lontani e sarebbero sorti problemi con le utenze, con rischi di distacco.
Leggendo il forum su questo tema ho visto che è del tutto da evitare il mio comportamento perché se gli inquilini non pagano il proprietario non può di sua iniziativa staccare l’utenza, essendo passibile di denunzia penale per arbitrario esercizio delle proprie ragioni.
Tanto premesso, la prossima volta che l’affitterò, se dovessi ripetersi l’esigenza di non cambiare intestazione delle due utenze, avrei pensato di inserire nel contratto questa clausola:
“E’ fatto obbligo al conduttore di provvedere alla voltura del contatore enel e acqua appena prende possesso della casa. Nel caso che non provveda il locatore può in qualunque momento disdire l’utenza a lui intestata dandone notizia a mezzo email al locatario cinque giorni prima della richiesta di distacco. Ove si verifichi questo il conduttore riconosce sin da ora che il distacco dell’utenza deriva dalla sua inosservanza di una clausola del contratto e la chiusura dell’utenza da parte del locatore è il legittimo esercizio di quanto qui stabilito e non costituisce esercizio arbitrario delle proprie ragioni e/o qualunque altra ipotesi di comportamento lesivo dei diritti del conduttore.”
Secondo voi una clausola del genere funziona?
Poiché non è arrivata nessun commento lo reinserisco come nuova discuzzione, anche se trattasi di un tema già apparso in passato.
discussione:
Ho dato per anni una casa in affitto a tre studenti e ho mantenuto le due utenze (luce e acqua) intestate a me su loro richiesta. Fino alla fine del contratto ad agosto non ho avuto problemi perché hanno sempre pagato quando inviavo loro la copia delle bolletta. Il motivo della loro richiesta derivava da fatto, com’è facilmente intuibile, che loro per svariati periodi erano lontani e sarebbero sorti problemi con le utenze, con rischi di distacco.
Leggendo il forum su questo tema ho visto che è del tutto da evitare il mio comportamento perché se gli inquilini non pagano il proprietario non può di sua iniziativa staccare l’utenza, essendo passibile di denunzia penale per arbitrario esercizio delle proprie ragioni.
Tanto premesso, la prossima volta che l’affitterò, se dovessi ripetersi l’esigenza di non cambiare intestazione delle due utenze, avrei pensato di inserire nel contratto questa clausola:
“E’ fatto obbligo al conduttore di provvedere alla voltura del contatore enel e acqua appena prende possesso della casa. Nel caso che non provveda il locatore può in qualunque momento disdire l’utenza a lui intestata dandone notizia a mezzo email al locatario cinque giorni prima della richiesta di distacco. Ove si verifichi questo il conduttore riconosce sin da ora che il distacco dell’utenza deriva dalla sua inosservanza di una clausola del contratto e la chiusura dell’utenza da parte del locatore è il legittimo esercizio di quanto qui stabilito e non costituisce esercizio arbitrario delle proprie ragioni e/o qualunque altra ipotesi di comportamento lesivo dei diritti del conduttore.”
Secondo voi una clausola del genere funziona?