Utenze attive: chiusura prima della vendita dell'immobile o accordo per la voltura entro 10 giorni dall'atto

[Antennaria]

Chiedo consiglio, siamo 4 eredi in prossimità della vendita dell'appartamento che fu di nostra madre, l'atto verrà stipulato tra circa 20 giorni, attualmente tutte le utenze sono attive (luce, gas, acqua), mi consigliate di procedere alla chiusura o posso far firmare un accordo al compratore, dando 10 giorni di tempo dall'atto per volturarle a suo nome. In questo secondo caso qualcuno gentilmente mi può far avere un modello fac-simile?
Grazie per i Vs. lungimiranti consigli.

 

[Seth]

Mi sono informato: il locale gestore dell’acqua sembra prevedere volture solo da familiari (conviventi con un contraente defunto).

Dunque non resterebbe che la cessazione da fare io stesso all’ultimo momento, anche se per l’acqua c’è la complicazione dell’accesso ai locali per il blocco del contatore (così almeno si capisce dal modulo di disdetta).

Mi correggo: il modulo di voltura idrica a nuovo intestatario non è sul sito del gestore ma esiste, l’ho ottenuto per email. Tocca sempre verificare a fondo.

 

[Seth]

Sempre per la voltura dell’acqua, chiedono all’acquirente di inviare “titolo di proprietà“ (call center dixit). Cioè vogliono l’atto o gli basterà il catasto?

 

[uva]

“titolo di proprietà“

Corrisponde all'atto notarile di compravendita, che non è subito disponibile.
Mi risulta sia sufficiente per la voltura o il subentro delle utenze la dichiarazione rilasciata dal notaio il giorno del rogito.