KikkaKikka

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Proprietario Casa
Buongiorno
Mia mamma è nuda propretaria di una casa A ereditata dalla nonna. Inizialmente erano 2 case (A +B) suddivise 50% nonna 25% mamma 25% fratello di mamma. Successivamente la nonna ha suddiviso le proprietà (casa A e B) dando 100% a mamma casa A e 100% a fratello casa B mantenendo usufrutto a vita. Ora nella visura catastale mamma è nuda proprietaria della casa A e zio idem per casa B. Nell'atto però dove la nonna da a mamma la casa A lo zio ha fruizione di alcune zone (fienile e rimessa trattore). Capita che lui ormai anziano ha divelto delle luci nella rimessa e rovinato la tettoia della casa A dove alla prima nevicata sicuramente cadrà. Ha negato di essere lui responsabile anche se il vicino ha visto tutto. Come fare a rimuovere questo "diritto"? Premetto che per mamma casa A è seconda casa quindi va solo per weekend e vacanza e allo zio è sempre stato permesso accesso per parcheggio anche se non è scritto su atto. Grazie scusate la lunghezza
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Non è che si capisca molto chi ha diritto a cosa, perché parli di usufrutto non presente (quale ?) , e poi dello zio che ha "fruizione" di alcune zone.
Dovresti spiegare un po meglio cos riporta l'atto.
La nonna è ancora viva ?
 

KikkaKikka

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Non è che si capisca molto chi ha diritto a cosa, perché parli di usufrutto non presente (quale ?) , e poi dello zio che ha "fruizione" di alcune zone.
Dovresti spiegare un po meglio cos riporta l'atto.
La nonna è ancora viva ?
Allora cerco di spiegare meglio.
La visura catastale non risporta nessun usufrutto, quindi ritengo l'atto notarile che riporta una fruizione (non usufrutto) dia il diritto di parcheggiare i mezzi agricoli e basta. La nonna e' deceduta anni fa ma come detto prima lei aveva usufrutto che ora, dopo il decesso non appare piu' agli atti catastali ovviamente.
Quello che cerco di capire e': visto che non vi e' usufrutto in catasto ed e' solo su un atto notarile che compare la fuizione (che e' quello dove l'ultima modifica di ripartizione e' stat fatto in presenza anche della nonna), come fare a rimuove questo diritto, visti i danni causati costantemente e non rimborsati o negata la responsabilita'? Non dovrebbe avere la condotta del buon padre di famiglia, e mantenere lo spazio a sua disposizione come se fosse il proprietario? Ovviamente ci vorra' un notaio, ma e' suffiente una notifica di qualche genere da parte del notaio, dove si comunica che non ha piu' diritto in quanto la proprieta' "gentilmente offerta" (non paga ne affitti ne contrubuisce sul mantenimento della zona fruita) e' stata danneggiata o deve essere convocato di fronte al notaio lui stesso per rinunciare al "diritto"? In buona sostanza non vogliamo piu' che parcheggi li perche' a forza di dai va a finire che ci fa fuori tetto, portone e tutto quello nella sua strada visto che potrebbe essere sotto influenza di alcolici e/o stupefacenti (documentati da pronto soccorso e medici). Danni fatti con un trattore quindi abbastanza importanti
 

vitt1

Membro Supporter
Proprietario Casa
La visura catastale non risporta nessun usufrutto
attenzione alle trascrizioni dagli atti al catasto perché ci possono essere errori. Caso 1: la casa in cui vivo non era nella mia visura per un errore di trascrizione del codice fiscale (errore nel giorno di nascita mi aveva trasformato in femminuccia). Caso 2: trasferimento di nuda proprietà a me e usufrutto a mia moglie, ok per l’appartamento ma errore nella pertinenza. In entrambi i casi, segnalazione all’agenzia del territorio e problemi risolti.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Quello che cerco di capire e': visto che non vi e' usufrutto in catasto ed e' solo su un atto notarile che compare la fuizione (che e' quello dove l'ultima modifica di ripartizione e' stat fatto in presenza anche della nonna), come fare a rimuove questo diritto, visti i danni causati costantemente e non rimborsati o negata la responsabilita'?
Il catasto non fa testo.
Comunque, penso tu stia confondendo i vari aspetti.
Se lo zio ha un diritto ( non si capisce se questa "fruizione" di cui parli
è un diritto d'uso, o una forma di servitù), per "rimuovere" questo diritto deve essere d'accordo anche lui.
Naturalmente avere un diritto non comporta fare quello che si vuole in casa d'altri, perché se il titolare del diritto procura dei danni ai beni altrui , questi danni devono essere risarciti.
ma e' suffiente una notifica di qualche genere da parte del notaio,
No, come detto: deve essere d'accordo lo zio, oppure non potete "togliergli il suo diritto".
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
se il diritto di parcheggiare glielo ha concesso tua nonna quando era proprietaria e questo diritto di usufruire di un locale per ricoverarci i mezzi agricoli può essere una servitù che grava su quanto tua nonna ha destinato a tua madre. E se tuo zio ha dei successori, bisogna leggere attentamente la donazione fatta a tua madre, ed anche quella fatta a tuo zio, perché potrebbe verificarsi il caso che la servitù continui a favore dei suoi eredi.
Per quanto riguarda i danni, tu o tua madre, in quanto proprietaria, fai redigere una relazione tecnica giurata ad un professionista tipo Geom./Ing./Arch. iscritto all'albo professionale, con tanto di computo metrico estimativo delle riparazioni. Poi ti rivolgi ad un avvocato e fai inoltrare una richiesta di risarcimento danni: se non paga andate in giudizio. Magari a fronte di dover pagare un sacco di soldi rinuncia alla servitù.
Se non dovesse configurarsi la servitù, perché questa concessione di parcheggiare i mezzi in un locale altrui, era legata alla esistenza in vita di tua nonna dovete far scrivere da un avvocato che non può più usare i locali e deve pagare i danni che ha fatto.
 

KikkaKikka

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Grazie a tutti per le risposte.

Parlo di fruizione perché questo è il termine usato nell'atto notarile. L'atto in questione è quello con cui la nonna dava le proprietà ai figli e riteneva l'usufrutto. Prima di questo atto non vi era menzione alcuna di questa fruizione perche non ve ne era bisogno. Non servitù o usufrutto. Stiamo comunque installando delle telecamere e con quelle speriamo di riuscire a beccarlo in atto e a convincerlo a rinunciare al 100% a qualsiasi si voglia chiamare "diritto di parcheggiare". Consulterò comunque un avvocato in merito o un notaio dipende da come si svolgeranno le cose nei prossimi giorni
 

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