KikkaKikka

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Che non sia così non sembra da cosa avevi scritto
1) la Nonna ha ceduto la sua quota di proprietà riservandosi l’usufrutto? Si
2) Nel medesimo rogito non si stabilisce che mamma e zio acquisiscono la nuda proprietà su A e B ? ( ma non erano proprietari su un quarto indiviso?) allora l’hanno barattata con l’intera nuda esclusiva proprietà di A o B.
3) Hai detto che è stato concessa la fruizione di….: cioè l’uso di una parte di immobile. Chi poteva privarsi di questa quota di utilizzo? Solo chi deteneva l’usufrutto , che è un diritto cedibile, e poteva cederlo. Non certo i nudi proprietari che non avevano per ora la disponibilità dei beni.

Il diritto d’uso ceduto dall’usufruttuario, si estingue con l’estinzione dell’usufrutto avvenuto alla morte della usufruttuaria
Il punto 3 Non è esattamente così. Nessuno aveva usufrutto prima dell'ultimo atto. Con il quale mamma (non nonna) ha concesso a zio di parcheggiare. Cmq grazie ma ora mi informo meglio ed eventualmente vi aggiornerò
 

basty

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Il punto 3 Non è esattamente così. Nessuno aveva usufrutto prima dell'ultimo atto. Con il quale mamma (non nonna) ha concesso a zio di parcheggiare. Cmq grazie ma ora mi informo meglio ed eventualmente vi aggiornerò
Ok. Solo leggendo l’atto si possono trarre conclusioni certe. Senti il notaio. Però avevi scritto:
Parlo di fruizione perché questo è il termine usato nell'atto notarile. L'atto in questione è quello con cui la nonna dava le proprietà ai figli e riteneva l'usufrutto. Prima di questo atto non vi era menzione alcuna di questa fruizione
 

basty

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Si forse avrei dovuto aggiungere che con lo stesso atto mamma dava a zio etc etc. CMQ mi pare ovvio che necessita di una seconda e terza lettura e anche di un professionaista.
Comunque se hai voglia, facci sapere: mi incuriosisce il parere di un notaio, meglio se diverso da quello che ha redatto quell’atto. Auguri: il guaio è che legalmente o no, non sarà facile …
 

KikkaKikka

Nuovo Iscritto
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Comunque se hai voglia, facci sapere: mi incuriosisce il parere di un notaio, meglio se diverso da quello che ha redatto quell’atto. Auguri: il guaio è che legalmente o no, non sarà facile …
Si certamente. Quello che ha redatto l'atto non penso che sia ancora operativo ;) e' un atto degli anni 90
 

vittorievic

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Nessuno aveva usufrutto prima dell'ultimo atto. Con il quale mamma (non nonna) ha concesso a zio di parcheggiare.
questo non è stato specificato nel post iniziale:
Nell'atto però dove la nonna da a mamma la casa A lo zio ha fruizione di alcune zone (fienile e rimessa trattore)
Se il parcheggio è cosa diversa dal mettere il trattore nella rimessa, allora tua madre può revocare la concessione, a meno che la concessione sia stata data per tutta la vita di tuo zio.
 

basty

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Se il parcheggio è cosa diversa dal mettere il trattore nella rimessa, allora tua madre può revocare la concessione, a meno che la concessione sia stata data per tutta la vita di tuo zio.
Io come scritto sopra, prendendo per buone le affermazioni della postante, dove questa fruizione compare solo nel medesimo atto di divisione/donazione/assegnazione dei diritti esclusivi, (usufrutto a nonna, nuda proprietà a mamma e zio): secondo te chi poteva concedere una fruizione di alcune parti degli immobili? I nudi proprietari o l'usufruttuaria?
 

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