Usufrutto - area legale

[User_29045]

Abbiamo fatto assieme una osservazione molto interessante.

L'esenzione IMU andrebbe fatta PATRIMONIALMENTE, ossia calcolando LA SOMMA DEI VALORI ECONOMICI DEGLI IMMOBILI POSSEDUTI, e dicendo "non paghi l'IMU fino a un valore economico complessivo di 500.000 Euro), e non conteggiando prima casa + 3 pertinenze di 3 tipologie differenti.

Siamo giunti, oggigiorno, al paradosso che chi come prima casa ha una villa con 23 stanze e un garage di 230 metri quadrati, non paga l'IMU. Chi invece possiede un BILOCALE + BOX su questi non paga l'IMU, poi possiede la casa ereditata dalla nonna con 4 stanze, 2 bagni, balcone, cantina, + relativo box, e su tutto ciò paga un boato.

Il grosso e insormontabile problema (dico davvero, non scherzo) è DETERMINARE IL VALORE ECONOMICO OBIETTIVO DEGLI IMMOBILI POSSEDUTI. Al di là della SOGGETTIVITA' (una casa che per me vale 100.000 Euro, per te potrebbe valerne virtualmente 400.000 Euro perché si trova davanti alla tua ditta), vanno anzitutto aggiornati i valori catastali, e poi adottato un criterio obiettivo per stabilire quanto vale in soldoni tutta la serie di "mattoni" che possiedo.

Questa cosa verrà fatta quando sarò cenere già da tanti anni. Amen.

 

[User_29045]

Rispondo a 'possessore': l'unico modo per lo Stato è togliere il beneficio della prima casa. Sarebbe una patrimoniale, e la ritengo improbabile (tutto può essere, per carità...).

Guarda, onestamente spero che reintroduca l'IMU anche sulla prima casa, e senza sconti.
Così eviterò di continuare ad assistere a finte separazioni, marito e moglie che fingono di divorziare e risulta che la moglie vive in cima al cucuzzolo della montagna e il marito a 1000 Km di distanza seppure dormano sotto lo stesso tetto 365 giorni l'anno.
E' chiaro, ci rimettono i notai e gli avvocati divorzisti, perché poi la gente evita i sotterfugi, se tanto l'IMU sulla prima casa va pagata.

 

[Franci63]

Siamo giunti, oggigiorno, al paradosso che chi come prima casa ha una villa con 23 stanze e un garage di 230 metri quadrati, non paga l'IMU.

In questo caso sarebbe immobile di lusso, non esente da IMU.

o, meglio, non paghi nulla sui primi 300mila euro di valore, semmai sul resto).

Hai immobili sotto i 300.000 ?

L'esenzione IMU andrebbe fatta PATRIMONIALMENTE, ossia calcolando LA SOMMA DEI VALORI ECONOMICI DEGLI IMMOBILI POSSEDUTI, e dicendo "non paghi l'IMU fino a un valore economico complessivo di 500.000 Euro)

E tu sotto i 500.000 ?

Mi pare che ognuno tiri l'acqua al suo personale mulino, tipo questa barzelletta :
Redistribuzione della ricchezza
Due comunisti si ritrovano, come tutte le sere, alla sezione del partito. Il primo chiede all’altro:”Se tu possedessi due palazzi nel centro storico, che cosa ne faresti?” Il secondo, prontamente:”Ne donerei subito uno al partito!” L’altro insiste:”E se avessi due appartamenti?”Uno a me e uno al partito!”E se avessi due barche a vela?”Una a me e una al partito!”E se avessi due Ferrari?”Una a me una al partito!”E se avessi due biciclette?”Ah, no, quelle ce le ho veramente…..”!

 

[Franci63]

Guarda, onestamente spero che reintroduca l'IMU anche sulla prima casa, e senza sconti.
Così eviterò di continuare ad assistere a finte separazioni, marito e moglie che fingono di divorziare e risulta che la moglie vive in cima al cucuzzolo della montagna e il marito a 1000 Km di distanza seppure dormano sotto lo stesso tetto 365 giorni l'anno.

Io preferirei che facessero più controlli, sanzionando chi aggira le norme a suo piacimento.
Ma io vorrei più controlli su tutto...legggi chiare , controlli, e sanzioni per chi froda.

E non tutti fanno cosi; mio marito vive con me a casa mia, e paga regolarmente IMU sui suoi immobili, senza residenze fittizie.

 

[basty]

o preferirei che facessero più controlli,

temo che in Italia non si riescano a trovare controllori in numero sufficiente: e dovremmo poi trovare i controllori dei controllori....

Ma io vorrei ......leggi chiare , ........ e sanzioni per chi froda.

Questo sarebbe già più fattibile....

E non tutti fanno cosi...

Appunto: nonostante la "vulgata", sono abbastanza convinto che in fondo certi fenomeni elusivi siano una minoranza, ed abbiano un peso relativo.

Come l'evasione: credo abbia la stessa distribuzione statistica della ricchezza; il grosso da pochi, e tante piccole quote dai molti.

 

[User_29045]

E non tutti fanno cosi; mio marito vive con me a casa mia, e paga regolarmente IMU sui suoi immobili, senza residenze fittizie.

Siete due mosche bianche. La maggioranza della gente s'inventa sotterfugi. Lo Stato mette i paletti dove può.
Tanto per citare un esempio di "paletto" messo dallo Stato, sai benissimo che comodante e comodatario devono risiedere nella stessa città, affinché il comodante non debba pagare l'IMU sull'appartamento di sua proprietà che ha concesso in uso "gratuito" al comodatario. Altrimenti avrei già fatto un bel comodato gratuito a mia madre per evitare di pagare 3000 Euro l'anno di IMU su una casa che non uso ma che non ho il coraggio di vendere per paura che mi possa servire in futuro.

 

[User_29045]

Io preferirei che facessero più controlli, sanzionando chi aggira le norme a suo piacimento.
Ma io vorrei più controlli su tutto...legggi chiare , controlli, e sanzioni per chi froda.

Più controlli, anche coi software tramite computers connessi in rete, significa software sempre più complesso, e comunque "fatta la legge, trovato l'inganno", ci vuole poco a ingannare un software, parlo per cognizione di causa visto che è il mio lavoro.
Secondo me è proprio l'eliminazione dell'assenza di IMU sulla prima casa (+ pertinenze) la soluzione: eliminando tale agevolazione la gente torna a essere se stessa evitando di inscenare divorzi, separazioni, comodati farlocchi, e così via.

 

[User_29045]

E tu sotto i 500.000 ?

Beh, direi di sì, la prima casa a Roma ne vale 270, la seconda casa ne vale 150 (pur essendo il doppio della prima casa), tralasciamo i box, sono ampiamente sotto 500.000 Euro di valore commerciale.

Anche qui l'assurdità è che prima casa e seconda casa hanno entrambe rendita catastale di 750 Euro, quindi anche invertendo la residenza non cambierebbe nulla.

 

[Seth]

Hai immobili sotto i 300.000 ?

No non ho immobili poco sotto i 300.000.

Il mio discorso è sul concetto di soglia di valore, decidete voi quale debba essere.
E‘ ovvio che ogni soglia è opinabile e in certa misura arbitraria ma ciò non toglie che possono esserci soglie quando si prevedono agevolazioni.
È un fatto di equità oltre che di reperimento delle risorse tributarie.
Perché Tizio che possiede un immobile di gran valore (anche se non “di lusso“) deve essere del tutto esentato solo perché ha la residenza in quella casa?
E perché contemporaneamente Caio che possiede proprietà di valore molto inferiore deve essere “spremuto“ solo perché non ha la residenza in una certa casa?
Qui non si tratta di aumentare la tassazione che già è elevata ma di distribuire equamente il carico.
Certo servono anche i controlli ma finché le norme privilegiano talune situazioni e penalizzano troppo altre situazioni, distinte non da una oggettiva differenza di ricchezza patrimoniale ma da scelte individuali come quella di avere la dimora in un luogo o nell’altro (peraltro difficili da verificare), la spinta ad aggirare ed eludere sarà sempre molto forte.

 

[User_29045]

Rivedendo saggiamente le rendite catastali (ripeto, ci sono box a Roma in pieno centro che hanno rendita catastale di gran lunga inferiore a box di recente edificazione costruiti in estrema periferia), basterebbe applicare l'IMU chiedendo ogni anno una percentuale della rendita catastale.
A prescindere da prima, seconda, terza casa.
E senza escludere alcun immobile per alcuna ragione.
Così facendo, si darebbe meno lavoro agli avvocati divorzisti e ai notai per contratti di comodo, e si otterrebbe una tassazione uniforme su tutto ciò che si possiede, a prescindere dal fatto che io decida di tenerli sfitti, affittarli, viverci dentro, e così via.