Unione fiscale di due immobili

[basty]

@basty se dopo l'unificazione di due appartamenti in uno ( per prima casa non paghi l' IMU) chiedi un altro contatore acqua ecc. all' ufficio tributi del tuo comune si drizzano le antenne e va a verificare se effettivamente stai utilizzando le ex due unita' abitative come abitazione principale oppure la stai affittando ecc.ecc.

Può senz'altro essere: ma se i due contatori preesistevano non credo si sia obbligati a fondere l'impianto su un solo contatore: che poi uno dei due rimanga a tariffa non residente è probabile. Quanto ai controlli, da parte Enel credo di poterli escludere.
Quelli del comune , se l'unione è di fatto, e regolarizzata catastalmente, non dovrebbero causare spiacevoli conseguenze.

 

[magia2002]

Con la nuova agibilita' anche impiantisticamente hai effettuato tutte le modifiche agli impianti per funzionare come una unita' abitativa .
Perche' pagare due canoni per acqua-enel-gas ecc . se non per verificare i consumi dell' una e dell' altra ex unita' abitativa .
Poi se uno utilizza le due ex unita' come abitazione principale - residente ecc . non subaffitta a nessuno ecc.ecc. ( non paga IMU ) puo' mettersi tutti i contatori e seppure lo verificano-analizzano-spiano ecc. non ha niente da temere .

 

[Stefano1972]

Il mio problema non sono gli impianti.
Io non affitteró una parte di casa e avrò una sola utenza per l'intera abitazione. Inoltre é una casa singola con il giardino. Spero di riuscire ad evitare la scala interna.

 

[magia2002]

Fattibile sicuramente , pero' devi fare come vuole l'ufficio tecnico del tuo comune .

 

[Gianco]

Spero di riuscire ad evitare la scala interna.

Certamente, nel periodo invernale sarà disagevole passare dalla zona giorno del piano terra alla zona notte del primo piano, passando per la scala nel cortile.

 

[Stefano1972]

Di fatto utilizzerò il piano sotto solo come sala hobby e per eventuali cene.

 

[Gianco]

Di fatto utilizzerò il piano sotto solo come sala hobby e per eventuali cene.

Allora non esiste problema alcuno, essendo quelli locali accessori.

 

[basty]

non esiste problema alcuno,

... non problema per fare cosa? Non mi risulta che per denunciare l'unione di fatto di porzione di u.i. ci siano dei vincoli di destinazione dei locali. Ma solo la effettiva comunicazione delle u.i.

 

[Stefano1972]

Infatti, resterebbero sempre due a/4 distinti con rendita catastale separata.

 

[magia2002]

Infatti, resterebbero sempre due a/4 distinti con rendita catastale separata.

Allora continui a pagare l'IMU seconda casa per uno dei due appartamenti .
Per il comune un appartamento diventerebbe abitazione principale esente IMU e per l'altro seconda casa per la quale pagheresti l'IMU .
Io valuterei l'ipotesi ascensore .
Trasformare l'appartamento di sotto tutto quanto in locali accessori non saresti in regola con le destinazioni d'uso perche' in realta' lo stai utilizzando per uso abitativo .
Altrimenti potresti far diventare l'appartamento di sotto in sgombero-ripostiglio ecc.ecc. ) avresti anche una rendita catastale inferiore pero' a mio parere saresti soggetto a controlli perche' poco credibile .