Buongiorno, sono proprietario di un appartamento piuttosto grande nel centro di Roma. Ma questo fatto, che un tempo poteva essere considerto una fortuna, adesso mi crea una marea di problemi. Un vero rebus.
Questo appartamento è diviso in due, ma la divisione non è ratificata al catasto, perchè non è consentito dividere appartamenti nel centro di Roma.
Io sono residente in una metà dell'appartamento, mentre l'altra metà è affittata uso ufficio. Ne consegue che tutto l'appartamento vale ai fini fiscali come seconda casa. Quindi quest'anno dovò pagarci salatissime IMU e TASI. Per di più tutte le case della zona sono state recentemente "promosse" a immobili di lusso, con la rendita catastale aumentata di conseguenza.
Con quello che prendo di affitto non arrivo a pagarci tutte le tasse e quindi, per quanto a malincuore, mi vedo costretto a vendere l'appatamento. Però il contratto di affitto prevede 6+6 anni e i secondi 6 anni sono iniziati nel marzo 2013. Quindi non so come fare : o vendo affittato con conseguente deprezzamento , oppure? Qualcuno sa suggerirmi una via d'uscita da questo labirinto?
Questo appartamento è diviso in due, ma la divisione non è ratificata al catasto, perchè non è consentito dividere appartamenti nel centro di Roma.
Io sono residente in una metà dell'appartamento, mentre l'altra metà è affittata uso ufficio. Ne consegue che tutto l'appartamento vale ai fini fiscali come seconda casa. Quindi quest'anno dovò pagarci salatissime IMU e TASI. Per di più tutte le case della zona sono state recentemente "promosse" a immobili di lusso, con la rendita catastale aumentata di conseguenza.
Con quello che prendo di affitto non arrivo a pagarci tutte le tasse e quindi, per quanto a malincuore, mi vedo costretto a vendere l'appatamento. Però il contratto di affitto prevede 6+6 anni e i secondi 6 anni sono iniziati nel marzo 2013. Quindi non so come fare : o vendo affittato con conseguente deprezzamento , oppure? Qualcuno sa suggerirmi una via d'uscita da questo labirinto?