vittorievic

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Ho ancora una ventina di giorni x capire come muovermi,
ma tu hai ricevuto la comunicazione della assemblea? In fondo tu dovresti avere più peso dal punto di vista della somma del valore degli appartamenti. E il condominio si porta avanti con la doppia maggioranza: numero di teste presenti e valore/millesimi delle unità immobiliari.
Se l'edificio è unico dovrebbe essere contrassegnato con due numeri civici: quello dove abita tua nonna e quello della parte restante degli appartamenti dal 1^ al piano mansardato. Dovreste essere 4 proprietari se tua nonna è ancora proprietaria, oppure 3 proprietari (con te che avresti almeno 3 appartamenti) se tua nonna di ha ceduto la proprietà del suo appartameento.
 
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Serendipity

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Proprietario Casa
ma tu hai ricevuto la comunicazione della assemblea? In fondo tu dovresti avere più peso dal punto di vista della somma del valore degli appartamenti. E il condominio si porta avanti con la doppia maggioranza: numero di teste presenti e valore/millesimi delle unità immobiliari.
Se l'edificio è unico dovrebbe essere contrassegnato con due numeri civici: quello dove abita tua nonna e quello della parte restante degli appartamenti dal 1^ al piano mansardato. Dovreste essere 4 proprietari se tua nonna è ancora proprietaria, oppure 3 proprietari (con te che avresti almeno 3 appartamenti) se tua nonna di ha ceduto la proprietà del suo appartameento.
L'assemblea si è tenuta a settembre ma io nn ero sul posto e la signora anziana nn ha partecipato, anche xche lei è molto contraria al condominio. Si x l'edificio e unico, io sono al n civico 3 e quello di mia nonna ma che purtroppo nn c'è più ma di quale sono proprietaria e al n 5. Siamo 3 proprietari, io, il nuovo proprietario e la signora anziana.
Nel verbale che mi è arrivato qualche giorno fa, tra le richieste che il nuovo proprietario vorrebbe, ce anche la sua nomina di amministratore e la nomina di sua moglie a segretario. Nella mia ignoranza nn credo che lo poteva fare senza mettere a votazione la nomina di questi titoli, mi sbaglio?
Ignoravo anche che fossimo condominio, nn ci siamo mai posti questo problema (io e la signora anziana) xche ci siamo gestite sempre da sole e siamo sempre state in accordo con tutto che si doveva fare nel palazzo, dalla manutenzione alle pulizie.
Ma adesso nn so che pesce prendere con l'arrivo del nuovo proprietario xche da quando a preso possesso delle casa l'aria che si respira è molto pesante. Parlando oggi con il geometra che si è occupato della ristrutturazione mi aveva detto che ancora deve pagare la dita x i lavori svolti e che nn a ancora il cantiere chiuso con tutto ciò che abita lì oramai da luglio anche se solo x previ periodi xche la sua rezidenza è altrove.
 

vittorievic

Membro Senior
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L'assemblea si è tenuta a settembre ma io nn ero sul posto e la signora anziana nn ha partecipato, anche xche lei è molto contraria al condominio.
Scusa ma che assemblea è se praticamente 2 proprietari su 3 erano assenti e mancano non dico i millesimi (perché non ci sono) ma il valore degli appartamenti necessario affinché ci sia il QUORUM COSTITUTIVO della assemblea stessa (che varia se in prima o seconda convocazione e varia a secondo degli argomenti da discutere).
Poi manca anche il QUORUM DELIBERATIVO: che in seconda convocazione (quella che richiede un quorum più basso) di solito è maggioranza dei presenti che abbiano 500/1000 o 333/1000 di proprietà a secondo dell'argomento da deliberare.
Nel verbale che mi è arrivato qualche giorno fa,
vai immediatamente da un avvocato per chiedere ad un giudice l'annullamento della assemblea e la nullità di quanto deliberato, non devi far passare più di 30 giorni dal ricevimento.
ce (ci è quindi c'è) anche la sua nomina di amministratore e la nomina di sua moglie a segretario.
per la nomina dell'amministratore, anche se è un condomino che l'ho fa gratis, ci vuole maggioranza degli intervenuti alla assemblea anche per delega, che deve rappresentare almeno 500 millesimi (ossia la metà del valore dell'edificio). Le stesse maggioranze sono richieste per la conferma e per la revoca del mandato. Tu, essendo proprietaria dell'appartamento del 3 piano , dell'appartamento del piano terra e dell'appartamento al piano mansardato, avrai un grande valore dell'edificio a tua disposizione: direi che il condominio si troverà spesso in una situazione di ingessamento, cioè non riuscirà a prendere decisioni per la mancanza della doppia maggioranza; oppure tu più la proprietaria anziana potrete comandare l'assemblea ed il nuovo arrivato si troverà in minoranza e dovrà sopportare il vostro volere.
L'incarico di Segretario dell' Assemblea, non del condominio perché questa è una carica che non esiste (la segretaria dell'amministratore se la paga lui), come l' incarico di Presidente dell'Assemblea si deve fare ogni volta che si riunisce l'assemblea, non sono cariche a vita anche se poi in certi condomini, a causa di alcune situazioni consolidate, lo sono.
Fai attenzione che questi due individui non avanzino pretese economiche nei confronti del condominio.
 
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Serendipity

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Scusa ma che assemblea è se praticamente 2 proprietari su 3 erano assenti e mancano non dico i millesimi (perché non ci sono) ma il valore degli appartamenti necessario affinché ci sia il QUORUM COSTITUTIVO della assemblea stessa (che varia se in prima o seconda convocazione e varia a secondo degli argomenti da discutere).
Poi manca anche il QUORUM DELIBERATIVO: che in seconda convocazione (quella che richiede un quorum più basso) di solito è maggioranza dei presenti che abbiano 500/1000 o 333/1000 di proprietà a secondo dell'argomento da deliberare.

vai immediatamente da un avvocato per chiedere ad un giudice l'annullamento della assemblea e la nullità di quanto deliberato, non devi far passare più di 30 giorni dal ricevimento.

per la nomina dell'amministratore, anche se è un condomino che l'ho fa gratis, ci vuole maggioranza degli intervenuti alla assemblea anche per delega, che deve rappresentare almeno 500 millesimi (ossia la metà del valore dell'edificio). Le stesse maggioranze sono richieste per la conferma e per la revoca del mandato. Tu, essendo proprietaria dell'appartamento del 3 piano , dell'appartamento del piano terra e dell'appartamento al piano mansardato, avrai un grande valore dell'edificio a tua disposizione: direi che il condominio si troverà spesso in una situazione di ingessamento, cioè non riuscirà a prendere decisioni per la mancanza della doppia maggioranza; oppure tu più la proprietaria anziana potrete comandare l'assemblea ed il nuovo arrivato si troverà in minoranza e dovrà sopportare il vostro volere.
L'incarico di Segretario dell' Assemblea, non del condominio perché questa è una carica che non esiste (la segretaria dell'amministratore se la paga lui), come l' incarico di Presidente dell'Assemblea si deve fare ogni volta che si riunisce l'assemblea, non sono cariche a vita anche se poi in certi condomini, a causa di alcune situazioni consolidate, lo sono.
Fai attenzione che questi due individui non avanzino pretese economiche nei confronti del condominio.
 

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vittorievic

Membro Senior
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credo che il verbale sia un esempio di narcisismo di una persona che, credendosi più erudito degli altri condomini, voglia prevaricare su gli altri condomini facendo sfoggio di una cultura assembleare male assorbita.
Motivo per il quale tu debba fatti assistere da un avvocato esperto in beghe condominiali.
E' vero che in seconda convocazione l'assemblea è regolarmente costituita (quorum costitutivo) se sono presenti 1/3 dei partecipanti al condominio ma occorre che ci sia anche 1/3 del valore dell'edificio.
Il furbetto ha scritto che praticamente 1/3 di 3 è 1 quindi una delle condizioni di validità è assolta.
Poi fa scrivere alla Segretaria da lui nominata (ci sarebbe qualcosa da dire anche sulla presenza e nomina di parenti dei condomini in assemblea) che il Presidente dell'Assemblea, che poi è lui stesso che si è autonominato, ritiene equivalenti i valori delle unità immobiliari di proprietà dei condomini, quindi afferma che è verificata anche la condizione che riguarda il valore dell'edificio.
Ma non è così: nei condomini con un numero di condomini ridotti, se non si raggiunge il numero di partecipanti minimo, che è più di uno, per deliberare occorre rivolgersi ad un giudice. Inoltre il Presidente ha commesso due errori: il primo è quello che non si è assicurato di avere le prove che tutti gli aventi diritto a partecipare hanno ricevuto la comunicazione nei modi e nei tempi previsti dal c.c. . Il secondo errore è stato quello di non sapere quale è la composizione abitativa dell'edificio: ha trascurato i locali mansardati ed il locale che hai ereditato da tua nonna che, facendo parte del medesimo corpo di fabbrica, fa parte del condominio. Quindi la seconda parte delle condizioni di validità dell'assemblea non è verificata.
Poi senti cosa ti dice l'avvocato su tutto anche sull'uso della nicchia che hai costruito tu cioè i tuoi genitori, ed anche del forno ecc... ecc... .
 

Serendipity

Membro Junior
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credo che il verbale sia un esempio di narcisismo di una persona che, credendosi più erudito degli altri condomini, voglia prevaricare su gli altri condomini facendo sfoggio di una cultura assembleare male assorbita.
Motivo per il quale tu debba fatti assistere da un avvocato esperto in beghe condominiali.
E' vero che in seconda convocazione l'assemblea è regolarmente costituita (quorum costitutivo) se sono presenti 1/3 dei partecipanti al condominio ma occorre che ci sia anche 1/3 del valore dell'edificio.
Il furbetto ha scritto che praticamente 1/3 di 3 è 1 quindi una delle condizioni di validità è assolta.
Poi fa scrivere alla Segretaria da lui nominata (ci sarebbe qualcosa da dire anche sulla presenza e nomina di parenti dei condomini in assemblea) che il Presidente dell'Assemblea, che poi è lui stesso che si è autonominato, ritiene equivalenti i valori delle unità immobiliari di proprietà dei condomini, quindi afferma che è verificata anche la condizione che riguarda il valore dell'edificio.
Ma non è così: nei condomini con un numero di condomini ridotti, se non si raggiunge il numero di partecipanti minimo, che è più di uno, per deliberare occorre rivolgersi ad un giudice. Inoltre il Presidente ha commesso due errori: il primo è quello che non si è assicurato di avere le prove che tutti gli aventi diritto a partecipare hanno ricevuto la comunicazione nei modi e nei tempi previsti dal c.c. . Il secondo errore è stato quello di non sapere quale è la composizione abitativa dell'edificio: ha trascurato i locali mansardati ed il locale che hai ereditato da tua nonna che, facendo parte del medesimo corpo di fabbrica, fa parte del condominio. Quindi la seconda parte delle condizioni di validità dell'assemblea non è verificata.
Poi senti cosa ti dice l'avvocato su tutto anche sull'uso della nicchia che hai costruito tu cioè i tuoi genitori, ed anche del forno ecc... ecc... .
Ti ringrazio tantissimo, sei stato molto esplicito. Aggiungo che nn si parla solo di narcisismo ma loro credono di prendere in giro due persone nn tanto giovincelle, lui essendo molto più giovane e con tre figli piccoli che nn vi faccio perdere altro tempo x elencare tutte le marechelle che mi combinano su le scale e nel portone. Ho sempre lasciato perdere pensando che sono bambini....
 

Serendipity

Membro Junior
Proprietario Casa
Ti ringrazio tantissimo, sei stato molto esplicito. Aggiungo che nn si parla solo di narcisismo ma loro credono di prendere in giro due persone nn tanto giovincelle, lui essendo molto più giovane e con tre figli piccoli che nn vi faccio perdere altro tempo x elencare tutte le marechelle che mi combinano su le scale e nel portone. Ho sempre lasciato perdere pensando che sono bambini....
Aggiungerei solo che lui fa il commercialista e l'indirizzo su la busta è quello del posto di lavoro e nn di casa sua. È visto che è un professionista avevo letto da qualche parte che potrebbe coprire anche il ruolo di amministratore
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Guarda l'unica cosa che tu devi avere è la regolarità urbanistica e catastale dei tuoi appartamenti affinché tu possa pesare molto nella assemblea. In modo particolare che i locali mansardati risultino come tali e che abbiano la abitabilità e che non siano sottotetti recuperati abusivamente; e, sopratutto, che l'appartamento di tua nonna sia inglobato nel corpo di fabbrica del palazzo per essere considerato come facente parte del condominio.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Ma c'è da considerare un'altra cosa, tu hai avuto un appartamento da tua nonna e tuo fratello? questo giusto per mettere tutte le carte in tavola, poi avete perso i genitori che vi hanno lasciato l'eredità, ma è corretta la divisione dell'eredità? chi ha stabilito che quel appartamento spettava a tuo fratello? ma vuoi vedere che non poteva venderlo se non avete fatto una divisione corretta? poi ci sarebbe la prelazione, pertanto se l'appartamento è stato svenduto tu puoi dare gli stessi soldi di quanto a pagato il "lestofante" a tuo fratello senza nulla aggiungere e cosi si ritroverebbe fuori dai giochi e amen, e infine nel rogito c'è scritto che il forno in questione era condominiale? no? e allora si frega ops scusate l'ardire, corri anzi vola da un avvocato assicurati che abbia capito la situazione, perdonami ma la spiegata male, colpa della foga e dell'arrabbiatura comprensibile, vatti a rileggere quello che hai scritto, poi fatti fare un preventivo dall'avvocato per la faccenda che deve seguire e conservalo gelosamente, quando deve scrivere o inviare una lettera o aprire una causa fatti dare sempre la copia prima che esegua, perché? perché lui dice di aver capito ma dopo un mese e dopo altre cause è facile dimenticare o aggiungere un particolare importante e la cosa va a scatafascio
 

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