Se non hai registrato il contratto entro il 10-3-2010 ormai sei fuori tempo massimo per regolarizzarlo con il ravvedimento operoso. Se invesse l'avessi registrato per un anno e non avessi pagato per l'annualità successiva entro il 10-3-2011, sei a pelo per farlo con il ravvedimento operoso pagando la sanzione ridotta entro un anno. Questo per quanto riguarda l'imposta di registro.
Però non sono nemmeno convinto che, se come detto al post precedente, non invii una raccomandata di conferma della necessità di rientrare in possesso dei locali prima della scadenza del contratto ad uso temporaneo, esso si tramuti automaticamente in 4 + 4. Per farlo bisogna che almeno una delle due parti si attivi con documenti ufficiali (una raccomandata, un intervento del giudice ecc.).
Se l'inquilino non ha fatto cenno di andarsene e tu non gli hai inviato almeno una raccomandata per inviarlo a farlo, da parte tua c'è un comportamento omissivo che potrebbe produrre a ragione una sottointesa consensualità nella prosecuzione del rapporto.
C'è però il fatto che da un anno non ti paga il canone e non posso credere che tu sia stato con le mani in mano. Hai compiuto qualche atto scritto per richiedere il pagamento o per mettere in mora l'inquilino ?
Se tu gli avessi richiesto formalmente di andarsene e di pagarti l'occupazione per tutto il periodo eccedente la scadenza del contratto ad uso temmporaneo, penso sarebbe facile per un avvocato ottenere lo sfratto.
Se così non hai fatto, secondo me avrai problemi a regolarizzare la registrazione (se non l'hai eseguita la prima volta) poiché c'è stato un periodo di possibile sanatoria l'anno scorso ma è già scaduto, oppure se hai registrato inizialmente il contratto devi regolarizzare subito il pagamento dell'annualità successiva (proroga fino al 9-2-2014, quindi alla scadenza dei primi 4 anni) inviando all'inquilino una raccomandata in cui dichiari che, visto il suo mancato rilascio e la tua mancata riconferma della necessità di rientrane in possesso, ritieni che il contratto si sia trasformato in un normale contratto di locazione ai sensi dell'art. 2 comma 1 della Legge 431/88. Poi però, nella stessa comunicazione, gli comunichi anche che, non avendoti pagato i canoni dalla tale data, lo metti in mora ed avvii le pratiche per lo sfratto per morosità.
Poi consegni tutto a un legale ed aspetti i tempi biblici per l'esecuzione.