Testamento, eredità e confusione.

[maria55]

Io ho capito che il padre del compagno di pipsilon, ha rinunziato all'eredità del figlio e quindi l'intero patrimonio è finito nella titolarità della figlia, cioè della sorella del de cuius. Questo dovrebbe essere avvenuto prima del ritrovamento del testamento olografo.

 

[chiacchia]

No il papà ha donato al figlio ( e alla figlia?) poi è successo che il figlio è morto pertanto il tutto è ritornato al papà il quale è morto anche esso pertanto presuppopnendo che non ci dono altri figli è toccato tutto alla figlia o sorella del compagno di Pipsylon, ma.... è comparso un testamento che ha fatto fare un passo indietro a tutto.
Pertanto quando sono avvenuti i vari trapassi è stata fatta la/le successioni? se è cosi bisogna fare la correzione PUNTO.... non ci sono altri cavilli La Sig. Pipsylon ha diritto a quanto scritto nel testamento tranne che non ci sia un diritto di legittima e/o disponibile e qui bisognerebbe sapere in prima istanza quando il figlio ha ricevuto la donazione la figlia cosa ha ricevuto? anche lei la sua parte? avvocato cosa ne dite?
Poi se la Sig. Pipsylon vuole regalare qualcosa ai nipoti è un discorso che non implica la faccenda.

 

[Avvocato Luigi Polidoro]

Allora, io ho capito che è morto il compagno di pipsilon e che il padre del de cuius ha quindi "destinato" tutti i beni del defunto alla sorella di questo.
Non so cosa intenda pipsilon per "destinare": il padre del compagno ha rinunciato all'eredità? oppure ha donato la sua parte alla propria figlia (sorella del compagno di Pipsilon)?
Poi dopo la morte del padre di Pipsilon, è stato rinvenuto il testamento olografo.
Il testamento è stato pubblicato.
Il compagno di pipsilon ha lasciato il padre e la sorella. Il padre è un erede legittimario, ha cioè diritto ad una quota dell'eredità che, nel nostro caso, dovrebbe essere pari ad un terzo (art. 538 cc, morte in assenza di figli e coniuge).
Il compagno di Pipsilon poteva pertanto disporre del proprio patrimonio in favore della compagna ma soltanto nei limiti della disponibile, cioè per i due terzi del proprio patrimonio.
Se non ho ben capito, che pipsilon ci corregga.
A proposito, Pipsilon ha avuto ragguagli circa lo stato della pratica?