Buonasera a tutti,
parto molto da lontano per far capire bene la situazione...I miei nonni possedevano un' intero edificio di 4 piani, ogni piano presenta due appartamenti di 50 metri quadri mentre all'ultimo si trova un appartamento di 45 metri quadri con una gtande terrazza.
Alla morte dei miei nonni gli appartamenti sono stati divisi tra mio padre e mio zio, I loro unici figli. Ogni figlio un piano. Mio padre il piano terra e il secondo, mio zio il primo e il terzo mentre l'appartamento all'ultimo piano fu intestato ad entrambi. Mio padre ha poi riscattato la metà di mio zio con un atto notarile in cui oltre tutti I vani viene anche citato tutto il terrazzo nell'acquisto! Successivamente l'appartamento all'ultimo piano è stato affittato ma mio padre non ha concesso per l'affitto tutto l'uso del terrazzo ma solo una parte delimitata da un cancello che ha fatto posizionare. La restante parte rimaneva accessibile a noi se volevamo salire perché avevamo anche una cantinetta e resa disponibile per gentilezza anche agli altri affittuari di mio zio per stendere I panni. Successivamente mio padre è deceduto, I vari appartamenti sono passati I due al piano terra a mia sorella che attualmente li abita, I due al secondo piano a me (dove fino a qualche anno fa dopo la morte di mio padre abitava mia madre) e l'ultimo diviso tra me e mia sorella ma tutto con usufrutto di mia madre. Qualche anno fa è morta mia madre ed io mi sono trasferita nel suo appartamento. Mio zio dopo la morte di mio padre ha venduto I suoi 4 appartamenti. Fino alla morte di mia madre non c'è mai stato un condominio perché I proprietari erano 5 quando mamma è morta abbiamo deciso di dichiararci condominio ma non mettere nessun amministratore, abbiamo diviso le quote del condominio per appartamento 50 euro per appartamento (io e mia sorella 100 per uno perché I nostri appartamenti sono due uniti) aspettando a fare la divisione in millesimi...ora abbiamo deciso per la divisione in millesimi per dei lavori da fare nella palazzina e tirando fuori qualche carta con mia sorella abbiamo ritrovato l'atto di vendita dell'appartamento all'ultimo piano che riporta il terrazzo come nostra proprieta, l'abbiamo fatto presente, ma soprattutto due condomini si sono innervositi dicendo che mio zio quando aveva venduto gli appartamenti gli aveva fatto vedere anche il terrazzo.
Nei loro atti di compraventita non c'è riportato nulla in quello tra mio zio e mio padre invece c'è scritto proprio a chiare lettere. Con mia sorella avevamo pensato anche magari di cedere una parte del terrazzo al condominio per lasciare la possibilità di stendere I panni e tenere una parte per noi. lo abbiamo fatto presente all'ultima riunione di condominio dopo aver trovato l'atto. Invece loro pretendono che gli cediamo tutto il terrazzo! Ma è giusto essere trattati in questo modo? E che abbiano delle pretese?Non vogliamo approfittarci ma neanche rimetterci.
Tutto questo per la gentilezza dei miei di aver concesso l'uso per stendere.
Dicono che nell'atto in cui mio padre ha comprato da mio zio la sua metà di appartamento dove viene citato anche il terrazzo non c'è scritto propietà esclusiva...vi allego parte dell'atto!!
Veramente possono prendersi il terrazzo che mio padre ha pagato a mio zio quando loro erano gli unici proprietari dell'intera palazzina? Non potevano decidere loro dei propri beni facendo solo loro parte del condominio?
Ci siamo sentite rispondere che ognuno guarda i propri interessi, e loro vogliono appropiarsi di parte del terrazzo così possono rivendere meglio in futuro il loro appartamento.
Cosa ne pensate?
poi si parla di servitù...
Ringrazio anticipatamente chi vorrà darmi una mano.
parto molto da lontano per far capire bene la situazione...I miei nonni possedevano un' intero edificio di 4 piani, ogni piano presenta due appartamenti di 50 metri quadri mentre all'ultimo si trova un appartamento di 45 metri quadri con una gtande terrazza.
Alla morte dei miei nonni gli appartamenti sono stati divisi tra mio padre e mio zio, I loro unici figli. Ogni figlio un piano. Mio padre il piano terra e il secondo, mio zio il primo e il terzo mentre l'appartamento all'ultimo piano fu intestato ad entrambi. Mio padre ha poi riscattato la metà di mio zio con un atto notarile in cui oltre tutti I vani viene anche citato tutto il terrazzo nell'acquisto! Successivamente l'appartamento all'ultimo piano è stato affittato ma mio padre non ha concesso per l'affitto tutto l'uso del terrazzo ma solo una parte delimitata da un cancello che ha fatto posizionare. La restante parte rimaneva accessibile a noi se volevamo salire perché avevamo anche una cantinetta e resa disponibile per gentilezza anche agli altri affittuari di mio zio per stendere I panni. Successivamente mio padre è deceduto, I vari appartamenti sono passati I due al piano terra a mia sorella che attualmente li abita, I due al secondo piano a me (dove fino a qualche anno fa dopo la morte di mio padre abitava mia madre) e l'ultimo diviso tra me e mia sorella ma tutto con usufrutto di mia madre. Qualche anno fa è morta mia madre ed io mi sono trasferita nel suo appartamento. Mio zio dopo la morte di mio padre ha venduto I suoi 4 appartamenti. Fino alla morte di mia madre non c'è mai stato un condominio perché I proprietari erano 5 quando mamma è morta abbiamo deciso di dichiararci condominio ma non mettere nessun amministratore, abbiamo diviso le quote del condominio per appartamento 50 euro per appartamento (io e mia sorella 100 per uno perché I nostri appartamenti sono due uniti) aspettando a fare la divisione in millesimi...ora abbiamo deciso per la divisione in millesimi per dei lavori da fare nella palazzina e tirando fuori qualche carta con mia sorella abbiamo ritrovato l'atto di vendita dell'appartamento all'ultimo piano che riporta il terrazzo come nostra proprieta, l'abbiamo fatto presente, ma soprattutto due condomini si sono innervositi dicendo che mio zio quando aveva venduto gli appartamenti gli aveva fatto vedere anche il terrazzo.
Nei loro atti di compraventita non c'è riportato nulla in quello tra mio zio e mio padre invece c'è scritto proprio a chiare lettere. Con mia sorella avevamo pensato anche magari di cedere una parte del terrazzo al condominio per lasciare la possibilità di stendere I panni e tenere una parte per noi. lo abbiamo fatto presente all'ultima riunione di condominio dopo aver trovato l'atto. Invece loro pretendono che gli cediamo tutto il terrazzo! Ma è giusto essere trattati in questo modo? E che abbiano delle pretese?Non vogliamo approfittarci ma neanche rimetterci.
Tutto questo per la gentilezza dei miei di aver concesso l'uso per stendere.
Dicono che nell'atto in cui mio padre ha comprato da mio zio la sua metà di appartamento dove viene citato anche il terrazzo non c'è scritto propietà esclusiva...vi allego parte dell'atto!!
Veramente possono prendersi il terrazzo che mio padre ha pagato a mio zio quando loro erano gli unici proprietari dell'intera palazzina? Non potevano decidere loro dei propri beni facendo solo loro parte del condominio?
Ci siamo sentite rispondere che ognuno guarda i propri interessi, e loro vogliono appropiarsi di parte del terrazzo così possono rivendere meglio in futuro il loro appartamento.
Cosa ne pensate?
poi si parla di servitù...
Ringrazio anticipatamente chi vorrà darmi una mano.