Buongiorno
in un condominio formato da 4 singole palazzine di circa 14 appartamenti ciascuna nell'autunno 2016 sono state apposte le termovalvole. Adesso ad un anno di distanza l'amministratore nell'assemblea condominiale propone di "fissare" ad una temperatura minima di 1 o 2 dette termovalvole. Questo perché ogni palazzina è composta di alloggi abitati e di alloggi di seconde case quindi giustamente i proprietari delle seconde case tengono i contabilizzatori in posizione antigelo (per non consumare calore visto che le case sono vuote). Questo a dire dell'amministratore va a scapito del buon funzionamento della caldaia e dei condomini residenti che devono tenere alto per avere calore, quindi vorrebbe far bloccare le termovalvole a 1 o 2 in modo da tenere anche gli appartamenti vuoti al caldo (così come era con le vecchie caldaie). Domanda: ma questo non va contro i principi per cui sono state messe le termovalvole? Ci sono regole in proposito visto che è un condominio?
In caso di approvazione da parte dell'assemblea di questa regola sono obbligato a farlo fare nel mio appartamento? A me sembra una prevaricazione e un non senso obbligarmi a pagare per un calore continuo che non mi serve. Grazie. saluti
in un condominio formato da 4 singole palazzine di circa 14 appartamenti ciascuna nell'autunno 2016 sono state apposte le termovalvole. Adesso ad un anno di distanza l'amministratore nell'assemblea condominiale propone di "fissare" ad una temperatura minima di 1 o 2 dette termovalvole. Questo perché ogni palazzina è composta di alloggi abitati e di alloggi di seconde case quindi giustamente i proprietari delle seconde case tengono i contabilizzatori in posizione antigelo (per non consumare calore visto che le case sono vuote). Questo a dire dell'amministratore va a scapito del buon funzionamento della caldaia e dei condomini residenti che devono tenere alto per avere calore, quindi vorrebbe far bloccare le termovalvole a 1 o 2 in modo da tenere anche gli appartamenti vuoti al caldo (così come era con le vecchie caldaie). Domanda: ma questo non va contro i principi per cui sono state messe le termovalvole? Ci sono regole in proposito visto che è un condominio?
In caso di approvazione da parte dell'assemblea di questa regola sono obbligato a farlo fare nel mio appartamento? A me sembra una prevaricazione e un non senso obbligarmi a pagare per un calore continuo che non mi serve. Grazie. saluti