Buongiorno a tutti,
un signore interessato all'acquisto della mia casa in montagna ha sottoscritto al mio agente immobiliare una proposta d'acquisto e versato una caparra. L'acquisto è subordinato dal rilascio di un mutuo presso la sua banca.
Esattamente un mese fa il perito incaricato dalla banca ha effettuato il sopralluogo e da allora il potenziale acquirente non è riuscito a sapere più nulla (almeno così mi ha riferito) dalla banca sull'esito della concessione del mutuo, nonostante suoi ripetuti solleciti. Parlando della cosa con conoscenti, mi hanno riferito che tipicamente in un paio di settimane la banca si pronuncia in merito.
Ciò premesso vorrei, se possibile, sapere quanto segue:
(1) La scadenza della proposta d'acquisto è fissata per il 20 novembre: se per allora non emergono novità, la caparra va restituita anche se io non ho alcuna colpa in tutto ciò? Tra l'altro, per onorare l'impegno preso in questo mese ho rifiutato le proposte di altri due visitatori seriamente intenzionati.
(2) Nel caso dovessi restituire la caparra ho almeno il diritto di avere prima un pezzo di carta dove leggo che la banca ha rifiutato il mutuo e per quale importo? Chiedo questo perché ho letto che talvolta si adduce alla scusante del mutuo negato per riavere la caparra da utilizzare in un altro acquisto trovato nel frattempo. Conoscere anche l'importo richiesto sarebbe utile per sapere se la richiesta è congrua con il valore della casa, altrimenti è ovvio che il mutuo non verrebbe concesso.
Grazie a chi mi vorrà rispondere.
un signore interessato all'acquisto della mia casa in montagna ha sottoscritto al mio agente immobiliare una proposta d'acquisto e versato una caparra. L'acquisto è subordinato dal rilascio di un mutuo presso la sua banca.
Esattamente un mese fa il perito incaricato dalla banca ha effettuato il sopralluogo e da allora il potenziale acquirente non è riuscito a sapere più nulla (almeno così mi ha riferito) dalla banca sull'esito della concessione del mutuo, nonostante suoi ripetuti solleciti. Parlando della cosa con conoscenti, mi hanno riferito che tipicamente in un paio di settimane la banca si pronuncia in merito.
Ciò premesso vorrei, se possibile, sapere quanto segue:
(1) La scadenza della proposta d'acquisto è fissata per il 20 novembre: se per allora non emergono novità, la caparra va restituita anche se io non ho alcuna colpa in tutto ciò? Tra l'altro, per onorare l'impegno preso in questo mese ho rifiutato le proposte di altri due visitatori seriamente intenzionati.
(2) Nel caso dovessi restituire la caparra ho almeno il diritto di avere prima un pezzo di carta dove leggo che la banca ha rifiutato il mutuo e per quale importo? Chiedo questo perché ho letto che talvolta si adduce alla scusante del mutuo negato per riavere la caparra da utilizzare in un altro acquisto trovato nel frattempo. Conoscere anche l'importo richiesto sarebbe utile per sapere se la richiesta è congrua con il valore della casa, altrimenti è ovvio che il mutuo non verrebbe concesso.
Grazie a chi mi vorrà rispondere.